Nexi giù. Modifiche a regolamenti sui pagamenti digitali?

Nexi debole anche oggi sulla scia dei rumor relativi alla proposta che arriva dall’Europa.

A Piazza Affari anche la seduta odierna prosegue in territorio negativo per Nexi, che perde terreno per la seconda giornata di fila.

Nexi in ribasso anche oggi

Il titolo, dopo aver ceduto oltre un punto percentuale ieri, prestando il fianco alle prese di profitto dopo due sessioni consecutive in salita, arretra anche oggi, mostrando maggiore debolezza relativa rispetto all’indice Ftse Mib.

Mentre scriviamo, Nexi viene fotografato a 5,534 euro, con una flessione dello 0,68% e oltre 1,6 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,8 milioni.

Nexi: la nuova proposta del Parlamento UE

Il titolo finisce sotto la lente sulla scia di alcune indicazioni di stampa, riportate in particolare da Milano Finanza, che cita la nuova proposta del Parlamento UE, ancora da approvare, di apportare alcune modifiche ai regolamenti sui pagamenti digitali. Nel dettaglio si parla di regolamentare l’ingresso di nuovi operatori nei pagamenti che consentono ai clienti di effettuare gli acquisti online senza carta di credito.

Si parla anche di potenziare la sicurezza informatica delle transazioni, portare una maggiore trasparenza in materia di commissioni e permettere che, anche senza fare acquisti lato cliente, i negozi possano fornire contanti alla clientela, fino a 100 euro, e che gli sportelli bancomat possano consentire prelievi pur senza gestire conti di pagamento.

Nexi: il commento di Equita SIM

Gli analisti di Equita SIM, commentando le indicazioni di stampa, ritengono che i primi due punti citati possano creare un maggiore sforzo di “adeguatezza regolamentare” soprattutto per i new entrant, aiutando probabilmente in maniera implicita i player già presenti sul mercato da lunga data, come Nexi.

In merito all’ultimo punto, ossia alla possibilità che i negozi possano fornire contanti alla clientela, a detta degli analisti gli impatti netti sono più difficili da capire in questa fase.

Questo poiché da un lato un maggior uso di sportelli bancomat potrebbe garantire maggiori volumi transati sui prelievi bancomat, ma dall’altro lato potrebbero portare a una minore sottoscrizione di conti corrente/emissioni di carte di pagamento.

Nexi: la strategia di Equita SIM. Ottimo upside

In attesa di novità, non cambia la view di Equita SIM, che su Nexi ribadisce la sua strategia bullish, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 9,5 euro, valore che implica un potenziale di apprezzamento di circa il 72% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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