Anche la seduta odierna non sta riservando nulla di buono per Nexi che continua ad arretrare, perdendo terreno per la quinta giornata di fila.
Nexi in calo per la quinta seduta consecutiva
Il titolo, dopo aver ceduto poco meno di mezzo punto percentuale ieri, accusa una flessione più ampia oggi.
Mentre scriviamo, Nexi si presenta a 5,692 euro, con un ribasso dello 0,91% e oltre 2,3 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,3 milioni.
Nexi e Bancomat: contratto per nuova infrastruttura tecnologica
Il titolo perde ancora posizioni, dopo che ieri Nexi e Bancomat hanno firmato un contratto pluriennale per la realizzazione di una nuova infrastruttura tecnologica che consentirà a Bancomat di ottimizzare la propria offerta di servizi di pagamento innovativi, garantendo anche semplificazione dei processi, controllo e migliore governance, con il medesimo grado di economicità.
Inoltre, si prevede anche la creazione di un unico Centro Applicativo Bancomat, tramite il quale i POS fisici e virtuali e gli ATM degli acquirer potranno dialogare con i sistemi autorizzativi degli issuer, assicurando a Bancomat un maggiore presidio sulla catena del valore.
Nexi: il commento di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM ricordano che Bancomat e Nexi sono già partner a livello di pagamenti digitali, visto che Bancomat è uno dei circuiti (quello nazionale italiano) su cui si appoggiano i pagamenti digitali/con carta.
Gli esperti ritengono che questo contratto sia la conferma della posizione di leadership che ha Nexi in Italia nell’ecosistema dei pagamenti digitali, oltre a supportare la crescita attesa del business di Nexi nei prossimi anni.
Le stime di Equita SIM prevedono per il triennio 2024-2026 una crescita media nel periodo dei ricavi pari a +6% e dell’EBITDA pari a +8%.
Dopo le ultime novità, gli analisti non cambiano idea sul titolo e ribadiscono la loro strategia bullish, confermando la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 9,5 euro.