La seduta odierna non sta riservando nulla di buono per Saipem che dopo il rimbalzo di ieri è tornato nuovamente nel mirino dei ribassisti.
Saipem perde quota dopo il rimbalzo di ieri
Archiviata la sessione della vigilia con un rialzo di oltre un punto percentuale, il titolo oggi ha provato inizialmente a mantenersi a galla, salvo poi indebolirsi poco dopo e arretrare con più decisione.
Mentre scriviamo, Saipem si presenta a 1,0915 euro, con una flessione dell’1,93% e bassi volumi di scambio, visto che fino a ora sono transitate sul mercato circa 6,7 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 23 milioni.
Saipem ignora il nuovo rialzo del petrolio
Il titolo non trova alcun sostegno nell’andamento del petrolio che dopo il poderoso rally di ieri, quanto la giornata è stata archiviata con un rialzo di quasi il 7%, ha inizialmente prestato il fianco ad alcune prese di profitto.
In seguito l’oro nero ha risalito la china e ha invertito la rotta, presentandosi ora a 101,35 dollari, con un rialzo dello 0,66%.
Saipem: prosciolti gli ex manager
Saipem non è puntellato neanche dalle ultime novità riguardanti la società, o meglio alcuni suoi ex manager. Il Giudice dell’Udienza preliminare presso il Tribunale di Milano, ha prosciolto perchè il fatto non sussiste, Stefano Cao, ex Amministratore Delegato di Saipem, e Alberto Chiarini, ex CFO.
Entrambi erano stati accusati di false comunicazioni sociali e falso in prospetto e manipolazione del mercato, per fatti contestati in relazione a un caso di profit warning verificatosi tra il 2015 e il 2016.
Il proscioglimento ha riguardato anche Saipem, indagata per la legge 231 sulla responsabilità amministrativa degli enti.
Saipem al vaglio di Equita SIM
Per quanto la notizia non abbia grande rilevanza per il titolo, secondo gli analisti di Equita SIM la decisione del Giudice dell’Udienza preliminare presso il Tribunale di Milano, riduce una delle fonti di rischio delle cause in corso su Saipem.
Non cambia in ogni caso la view cauta di Equita SIM che conferma la sua strategia sul titolo, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 0,95 euro.