Grave attacco hacker al sito del Parlamento europeo: gli autori “un gruppo filorusso”

Il Parlamento Ue approva la risoluzione in cui la Russia è riconosciuta come Stato terrorista, e il sito del parlamento europeo è sotto attacco.

Approvata la risoluzione in cui la Russia è riconosciuta dall’Europa come “Stato Terrorista”. La riunione plenaria di Strasburgo non era ancora terminata quando un gruppo hacker filorusso ha attaccato il sito del parlamento Europeo.

Il gruppo di hacker è denominato “Killnet”, e si è scagliato contro il sito del Parlamento Europeo con un attacco DDoS. Questo ha reso il sito irraggiungibile da molti Paesi, compresa l’Italia, e Jaume Dutch, il direttore responsabile della comunicazione in seno al Parlamento europeo ha comunicato via Twitter che l’attacco si è concretizzato in un DDoS, ossia un Distributed Denial of Service.

Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, ha dichiarato su Twitter che il sito del Parlamento Europeo sta subendo un attacco informatico veramente molto sofisticato, e la responsabilità dell’attacco è già stata rivendicata da un gruppo filorusso.

Gli esperti IT delle istituzioni europee sono già al lavoro per proteggere i sistemi informatici coinvolti nell’attacco. L’attacco è stato sferrato proprio nel momento in cui era stata approvata la mozione che dichiarava la Russia come uno stato terrorista.

L’attacco DDoS, il sito del Parlamento Ue è fuori uso

L’attacco in questione sfrutta una richiesta massiva di utenti che tentano di connettersi al server del sito. I server, registrando un numero troppo elevato di richieste, non riescono a soddisfarle, e negano ulteriori richieste di invio dei pacchetti che compongono il sito web. In seguito all’attacco DDoS, il sito risulta di fatto irraggiungibile.

Un DDoS viene spesso sferrato attraverso una Botnet. La Botnet è una rete che conta una miriade di computer sparsi per tutto il globo; questi computer, che spesso sono moltissimi, effettuano richieste a un sito specifico nello stesso momento. Il loro intervento è veicolato dall’azione di alcuni trojan, che aprono delle backdoors nei computer infettati, lasciando ignari dell’attacco persino i proprietari.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate