I Maneskin non suoneranno in Russia nel 2023! Ecco il perchè

Per tirarci su il morale dopo la sconfitta di ieri sera dell’Italia contro la Macedonia per 1-0 e la conseguente non-qualificazione ai Mondiali di calcio 2022, basta pensare a Los Angeles e ai Maneskin.

La band italianissima che l’anno scorso ha conquistato i cuori di Italia, Europa e Stati Uniti, vincendo prima Sanremo, poi l’Eurovision e, infine, aprendo il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas, ha vinto un altro premio nella categoria Best New Alternative Artist agli iHeartsradio Music Awards 2022. 

I Maneskin hanno già annunciato le date per il loro tour mondiale Loud Kids con ben quarantotto tappe fra Europa e Nord America. Nelle scorse giornate, però, la stessa band romana ha voluto lanciare un messaggio contro il conflitto russo-ucraino, schiarandosi dalla parte della popolazione sotto attacco.

Per questo motivo, i Maneskin hanno deciso che, nel loro tour mondiale non fermeranno più in Russia. Nelle scorse settimane abbiamo visto come numerose come IKEA, Mc Donald’s, Coca Cola, Pepsi, Toyota (e tantissime altre) abbiano deciso di abbandonare la Russia. 

Il Paese invasore, inoltre, è stato escluso anche da competizioni e gare, come dall’Eurovision Song Contest o dai Mondiali 2022 in Qatar. Anche i Maneskin, come molti altri artisti nel mondo, hanno deciso di escludere la Russia dal loro tour, prendendo posizione contro il conflitto. 

Ecco un video YouTube di Rai in cui viene spiegato il fatto:

Maneskin, la nuova partenza del tour mondiale, ma non suoneranno in Russia!

Le date del tour a livello mondiale sono già state annunciate, anche se hanno subito notevoli ritardi a causa dell’emergenza epidemiologica. A inizio anno, infatti, i quattro avevano dichiarato sui propri social network il posticipo delle date del tour in Europa e in Italia:

“Ciao ragazzi, siamo profondamente dispiaciuti di dover rimandare l’intero Tour europeo e il Tour nei palazzetti in Italia 2022 a causa della situazione Covid-19″

Il tour italiano e nei club europei, infatti, avrà luogo il prossimo 2023 nei Palasport. I quattro inizieranno il loro tour musicale a Seattle il prossimo 31 ottobre 2022.  

Se, da un lato, le tappe russe sono state completamente cancellate, dall’altra quelle ucraine sono state solamente “sospese momentaneamente” per il conflitto in atto. 

I Maneskin avevano già dichiarato qualche giorno fa che non suoneranno nella Russia di Putin, ma ieri sera a Los Angeles il frontman e la bassista Damiano e Victoria sono ritornati sull’argomento dopo aver vinto il loro ennesimo premio della carriera agli iHeartsradio Music Awards 2022. 

Maneskin, performance al fianco di Jennifer Lopez, Dua Lipa e Lil Nas X

I Maneskin hanno aggiunto alla loro lista di premi anche il Best New Alternative Artist vinto ieri sera a Los Angeles dopo aver sbaragliato gli altri concorrenti in gara Willow Smith, Clairo, Girl in Red e Cannons.

I Maneskin hanno portato sul palco di Los Angeles due cavalli di battaglia: Beggin’ e I Wanna Be Your Slave. Tra i cantanti che si sono esibiti c’era anche una radiosa e super sexy Jennifer Lopez che ha cantato e ballato On My Way, oltre che il suo cavallo di battaglia Get Right.

Ecco il video con la performance completa dell’icona della musica Jennifer Lopez dal canale ufficiale YouTube della stessa star a stelle e strisce:

Jlo ha vinto, sostenuta dagli applausi del suo amato Ben Affleck, tra il pubblico con i suoi figli, la statuetta di “Icona” della musica. Tra gli altri vincitori anche:

• Dua Lipa, premiata per il suo singolo “Levitating” come canzone dell’anno;
• Olivia Rodrigo, premiata come artista femminile dell’anno
• Lil Nas X, premiato, invece, come artista maschile dell’anno.

Insomma, i Maneskin in meno di cinque anni si sono guadagnati un posto d’onore nell’Olimpo della musica, non solo italiana ma anche internazionale. 

Maneskin, niente Russia nel 2023! Ecco le parole della band

Non è la prima volta che la Band composta da Victoria, Damiano, Thomas ed Ethan, prende posizione in tematiche politiche. Ricordiamo lo scorso anno l’esibizione dei quattro in papillon in risposta al senatore leghista Pillon, che aveva criticato il look esuberante dei Maneskin agli MTV EMA, in particolare il look di Damiano, vestito con reggicalze e slip borchiato. 

 “Arriveremo al reggiseno da uomo”

La risposta del gruppo al senatore leghista era arrivata pressoché nell’immediato, facendo riferimento alla mancata approvazione del Ddl Zan:

“Quest’anno, in particolare, bisogna andare fieri del nostro Paese per i risultati raggiunti non solo da noi ma da tanti sportivi e da tante personalità della cultura. Peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante”

Nell’esibizione successiva, il gruppo si era esibito in smoking e papillon, per prendere in giro proprio Pillon e i suoi pensieri, forse un po’ retrò. 

Anche ieri i Maneskin hanno chiarito la loro posizione nei confronti del conflitto tra Russia e Ucraina, in particolare Damiano e Victoria hanno confermato che non si esibiranno in Russia nel 2023. La band, che qualche giorno fa aveva dichiarato:

“Siamo devastati per il popolo ucraino e vogliamo dimostrargli la nostra totale solidarietà”

Anche dopo la conquista del premio Best New Alternative Artist, la band è tornata sul tema e, in particolare la bassista ha dichiarato ai microfoni dell’Associated Press:

“Penso che questa sia una situazione molto difficile. Penso sia giusto schierarsi con l’Ucraina e mostrare rispetto per loro. Ovviamente non è colpa dei fan russi, ma non ce la sentiamo. Non ci piace l’idea di dare sostegno al Governo russo in questo momento.” 

Poi è intervenuto Damiano, specificando che la loro posizione è contro il governo russo e non contro la popolazione, vittima di una vera e propria dittatura: 

“Andare lì sarebbe come fare qualcosa per il Governo russo; quindi, non mi sentirei molto a mio agio nel farlo. Ovviamente con tutto il dovuto rispetto per i fan russi, sappiamo che i civili non vogliono questa situazione. Purtroppo, è così e dobbiamo supportare quello che è giusto ed è quello che abbiamo deciso di fare”.

Maneskin, il tour 2023 della band senza la tappa in Russia

Come abbiamo detto poc’anzi la band composta da Damiano, Thomas, Ethan e Victoria partirà il prossimo 31 ottobre da Seattle e continuerà il suo tour in tutto il Nord America. Dopo, i Maneskin torneranno in Italia, dove andranno di città in città partendo da Pesaro, il prossimo 23 febbraio 2023.

Il gruppo romano si esibirò in location storiche come la O2 Arena di Londra, la Accor Arena di Parigi e la Mercedes Benz Arena di Berlino.

I Maneskin hanno anche inserito ulteriori date in Spagna, Austria, Danimarca, Lettonia ed Estonia. Inoltre, per quest’anno, tutti gli spettacoli che erano stati previsti per un’esibizione all’aria aperta sono stati confermati, come detto sui social dalla stessa band:  

• Verona – 28 aprile 2022
• Lignano Sabbiadoro – 23 giugno 2022
• Circo Massimo – 9 luglio 2022.