Nuovo Bonus da 500 euro senza ISEE, domande entro agosto 2022!

Nuovo Bonus da 500 euro senza ISEE al via. Le domande per il voucher introdotto dal Governo Draghi vanno presentate entro agosto 2022. Ecco le ultime novità.

Nuovo Bonus da 500 euro senza ISEE al via. Si potranno presentare le domande di richiesta entro agosto 2022 a prescindere dalla condizione reddituale del richiedente. I beneficiari otterranno un voucher di 500 euro spendibile in tutti i negozi aderenti all’iniziativa. 

Una sorta di un “bonus per tutti” considerata l’assenza di vincoli lSEE per l’ottenimento che fa confluire l’agevolazione direttamente nell’elenco dei contributi ottenibili senza il bisogno di presentate l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

Questo non significa però che per beneficiare del Bonus da 500 euro non vadano rispettati specifici requisiti, tutt’altro.

E’ il Governo a stilare la lista dei potenziali beneficiari della nuova misura: il suo riconoscimento spetta esclusivamente ai ragazzi maggiorenni che hanno compiuto il diciottesimo anno di età entro il 31 dicembre 2021.

Ma vediamo subito a chi spetta il nuovo Bonus da 500 euro che verrà erogato sotto forma di voucher direttamente da 18 app, la piattaforma appositamente deputata all’accoglimento delle domande.

Maggiori informazioni su come richiedere il Bonus cultura e registrarsi su 18app le trovate nel video YouTube di Henry’s Corner.

Nuovo Bonus da 500 euro, domande entro agosto 2022: in cosa consiste

Il nuovo Bonus senza ISEE dal valore di 500 euro è conosciuto con diversi nominativi, il più famoso è quello di “Bonus cultura”. Altri invece utilizzano i termini di “Bonus diciottenni” o “Bonus studenti”

Qualsiasi sia il nome utilizzato non cambia nulla, poiché tutti riconducono al nuovo Bonus richiedibile entro agosto 2022.

In verità, non si tratta di un contributo completamente nuovo di zecca. La sua introduzione in fase di sperimentazione risale al 2016, ma nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata. Molte sono state, infatti, le modifiche introdotte dai Governi che si sono succeduti nel corso degli anni.

Basti pensare al vincolo reddituale vigente qualche anno fa. 

Nel 2022 le cose sono cambiate radicalmente: il Bonus da 500 euro spetta a tutti i maggiorenni indipendentemente dalla soglia ISEE del nucleo familiare. 

Per questo motivo rientra a pieno titolo nella lista dei Bonus senza ISEE richiedibili nel 2022 senza la necessità di presentare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

Ma questo è stato solo uno dei tanti ritocchi apportati al Bonus cultura nell’anno in corso. Quali sono gli altri? 

Innanzitutto, il Bonus senza ISEE da 500 euro diventa finalmente strutturale, nel senso che verrà riconosciuto annualmente ai potenziali beneficiari. 

Detta diversamente, non si dovrà attendere la sua inclusione nella Legge di Bilancio annuale, ma rimane in vigore senza che sia più necessario attenderne la riconferma.

Bonus da 500 euro, non per tutti: chi può presentare domanda entro agosto 2022

Come anticipato in apertura di articolo e nel precedente paragrafo, il Bonus da 500 euro non è assoggettato ad alcun vincolo reddituale.

Decade quindi il tetto massimo ISEE di 25.000 euro richiesto ai potenziali beneficiari del Bonus diciottenni previsto lo scorso anno.

D’altra parte, il Governo ha sempre dimostrato di essere favorevole all’introduzione di sostegni atti ad avvicinare sempre di più i giovani alla cultura. 

E fissare un tetto ISEE familiare oltre i 25.000 euro avrebbe prodotto l’effetto contrario: molti giovani sarebbero stati tagliati fuori dal programma di potenziamento culturale loro rivolto.

Come la maggior parte dei contributi al momento attivi, però, per ricevere il nuovo Bonus da 500 euro andranno rispettati una serie di requisiti, uno per la precisione. Quale?

Il Bonus senza ISEE da 500 euro spetta esclusivamente ai giovani che hanno compiuto i 18 anni di età.

Bisogna fare molta attenzione a tale aspetto, perché la platea di beneficiari muta di anno in anno. E quest’anno le domande per accedere al nuovo Bonus da 500 euro potranno essere presentate esclusivamente dai nati 2003, entro agosto 2022.

Nuovo Bonus da 500 euro senza ISEE, domande entro agosto 2022 da 18app. Ecco come funziona 

Ma come si potrà richiedere il nuovo Bonus da 500 euro senza ISEE correlato alla cultura? Nulla di complicato, basta registrarsi alla piattaforma 18app.

Anche se il nome può trarre in inganno, 18 app è una vera e propria piattaforma e non un’applicazione. 

La precisazione va fatta per non farsi trarre in inganno da false applicazioni scaricabili dagli app store non ufficiali e dunque rischiose.

Pertanto, l’unico modo per richiedere il Bonus cultura è quello di collegarsi al sito internet 18app.italia.it appositamente creato per l’accoglimento delle domande entro agosto 2022.

Bonus da 500 euro: come verrà erogato il voucher 

La navigazione sul sito 18app è abbastanza intuitiva, motivo per cui richiedere il Bonus da 500 euro sarà molto facile. 

I beneficiari nati nel 2003 potranno generare il voucher senza superare il tetto massimo d’importo previsto di 500 euro

Per essere più precisi, l’erogazione del Bonus da 500 euro non avverrà in moneta, né per mezzo di bonifici o altre modalità di pagamento, poiché da 18app è possibile creare soltanto dei buoni spesa.

Stiamo parlando di voucher elettronici da utilizzare per accedere gratuitamente a iniziative culturali altrimenti spendibili in materiale riconducibile alla cultura.

Ai nati 2003, una volta effettuato l’accesso al sito 18app, verrà richiesta la registrazione al portale tramite credenziali SPID. 

Conclusa la registrazione, il beneficiario potrà iniziare ad utilizzare il Bonus senza ISEE da 500 euro generando i voucher desiderati.

Bonus da 500 euro, quali spese sono coperte dal voucher ottenibile senza ISEE

Veniamo ora alle spese coperte dal Bonus da 500 euro generabile dal sito 18app. Anticipiamo che non tutti gli acquisiti effettuati potranno essere pagati con i voucher.

Va detto innanzitutto che il Bonus senza ISEE da 500 euro richiedibile entro agosto 2022 può essere utilizzato esclusivamente dai diciottenni beneficiari e pertanto non può essere ceduto o venduto a titolo gratuito o dietro il pagamento di una somma di denaro.

Altro divieto riguarda l’impossibilità di poter utilizzare il Bonus per acquistare beni uguali. Tale limitazione è stata introdotta per non correre il rischio che qualcuno possa rivendere o cedere il prodotto acquistato servendosi del voucher cultura.

Ma veniamo alle spese coperte. Il Bonus da 500 euro può essere utilizzato per comprare articoli musicali, libri cartacei ed e-book, pagare abbonamenti a quotidiani online e molto altro ancora.

Il Bonus senza ISEE da 500 euro potrà essere impiegato per saldare i costi di iniziative culturali, accedere a concerti, spettacoli, musei, cinema, teatro e via dicendo. Rientrano nelle spese coperte dal Bonus anche quelle afferenti all’acquisto di corsi educativi.

Ricordiamo ancora una volta che il Bonus da 500 euro potrà essere utilizzato in tutti i negozi (fisici e online) che hanno aderito al programma Bonus cultura.

Tutte le informazioni sui negozi aderenti all’iniziativa le trovate direttamente in 18app o al seguente link.

Bonus da 500 euro, registrazione nati 2003 entro il 31 agosto 2022. Ecco la novità sulla scadenza

Concludiamo la nostra disamina sul Bonus da 500 euro soffermandoci sulla sua scadenza. I nati 2023 avranno tempo fino al 31 agosto 2022 per effettuare la registrazione al sito ufficiale 18app tramite SPID.

La novità principale riguarda la scadenza del voucher da 500 euro. Con ogni probabilità e seguendo le direttive del Bonus da 500 euro in vigore lo scorso anno, il voucher cultura potrà essere speso entro febbraio 2023.

Per il momento, si tratta di ipotesi ancora tutte da confermare.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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