Bonus cultura: per i 2003, 500 euro in arrivo! Cosa comprare

Pronti a ricevere ben 500 euro da spendere in attività e prodotto culturali? Ecco cosa acquistare con il bonus cultura!

Il bonus cultura è una misura introdotta dal Governo e riservata ai ragazzi che hanno compiuto il diciottesimo anno d’età nel 2021.

Consiste, in sostanza, in un contributo di 500 euro erogato direttamente dello Stato che può essere utilizzato per acquistare tutto ciò che concerne l’istruzione, come attività culturali, libri, cinema, musica, biglietti del museo, corsi di lingua straniera e molto altro.

Da quest’anno, inoltre, potranno cominciare a registrarsi i nati del 2003, mentre i nati del 2002 che si sono già registrati potranno usare il bonus entro il 28 febbraio 2022. Ma vi starete chiedendo, dove è possibile registrarsi?

La risposta è semplice: ogni nato del 2003 potrà registrarsi direttamente sulla piattaforma 18app, messa a disposizione da governo e accessibile a questo indirizzo https://www.18app.italia.it/

In questo articolo spiegheremo nel dettaglio tutti i requisiti da rispettare per riuscire a ricevere il bonus cultura da 500 euro e come inviare la domanda. Inoltre, sempre in questo articolo, faremo stileremo un elenco di tutti i prodotti acquistabili attraverso il bonus cultura.

Bonus cultura, cos’è? A chi spetta? Tutti i dettagli della misura

Come abbiamo accennato, il bonus cultura è un’agevolazione messa a disposizione dal Governo, in particolare, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali già dal 2016. Questo, dato il suo grande successo, è stato confermato ogni anno fino a raggiugere la sua sesta edizione.

Ma a chi è rivolto? Il bonus cultura è rivolto essenzialmente ai giovani che hanno compiuto il loro diciottesimo anno d’età entro il 31 dicembre del 2021, quindi è indirizzato a tutti i maggiorenni. A loro, spetta una carta elettronica del valore di 500 euro spendibile in attività e prodotti culturali al fine di sostenere e diffondere la cultura tra i giovani.

Al momento della registrazione su 18app, infatti, i maggiorenni riceveranno una carta elettronica da usare per i loro acquisti. Per ulteriori chiarimenti, è importante ricordare qual è la normativa che disciplina la misura, ovvero il decreto attuativo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 22 dicembre 2020 n. 192, pubblicato in gazzetta ufficiale il 17 marzo 2021.

Questo, contiene le modifiche al vecchio decreto del 2019, in particolare del decreto del 24 dicembre 2019 n. 177. Entrambi i decreti disciplinano le modalità ed i criteri di attribuzione del bonus cultura. La proroga definitiva del 2022 è arrivata, infine, con la legge di bilancio.

Bonus cultura: cosa prevede la legge di bilancio del 2022

La nuova legge di bilancio del 2022 ha introdotto non solo la proroga del bonus cultura, ma ha anche previsto ulteriori novità che adesso andremo a vedere. 

Secondo l’articolo 108 della legge di bilancio, il bonus cultura è stato definitivamente reso permanete, ovvero non sarà più necessario rinnovare la sua proroga poiché si rinnoverà automaticamente ogni anno, senza l’intervento del Governo.

In merito alle modalità di registrazione e di assegnazione dell’importo, non sembrano esserci delle novità rilevanti. Anche per il 2022, infatti, ogni maggiorenne registrato attraverso 18app potrà ricevere la propria carta elettronica del valore di 500 euro.

Questo voucher potrà essere utilizzato entro 12 mesi per acquistare prodotti come libri, musica, quotidiani (anche digitali), abbonamenti a riviste, oltre che anche attività culturali come biglietti o abbonamenti per cinema, teatri, concerti, musei, corsi di danza, parchi, corsi di musica, di teatro e corsi di lingua straniera.

Per rendere la misura definitiva, il Governo ha deciso che saranno stanziati ogni anno ben 230 milioni di euro che, come abbiamo detto, saranno automaticamente riconfermati ed inseriti nella legge di bilancio dei prossimi anni.

Bonus cultura: come presentare domanda? Cosa acquistare?

Nonostante non siano ancora state rese note le modalità di partecipazione, si presuppone che queste siano le stesse previste per gli anni precedenti. Lo scorso anno, infatti, i maggiorenni hanno potuto inviare la loro domanda di partecipazione direttamente attraverso il portale 18app, accessibile a questo indirizzo web: https://www.18app.italia.it/BeneficiarioWeb/#!/spidLogin.

La domanda doveva essere inviata entro il 31 agosto 2021, registrandosi attraverso le proprie credenziali SPID. La registrazione è molto semplice e al suo termine riceverete una mail di conferma dell’esito positivo dell’avvenuta registrazione.

Al termine della procedura di registrazione sarà possibile visualizzare il vostro portfolio, con l’importo da poter cominciare ad utilizzare per l’acquisto dei prodotti sopracitati. Per offrire maggiori chiarimenti, ecco un elenco dettagliato dei prodotti da poter acquistare secondo la Legge di bilancio:

  • biglietti per partecipare a spettacoli teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • libri;
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • musica registrata;
  • corsi di musica;
  • corsi di teatro;
  • corsi di lingua straniera;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva;
  • abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.

Quest’ultimo prodotto è stato inserito solamente da quest’anno. Ma vediamo adesso dove poter spendere il bonus cultura e quali sono gli esercenti convenzionati.

Bonus cultura: dove spenderlo? E cosa fare se si supera l’importo?

Il bonus cultura può essere speso ovunque, sia nei negozi fisici, sia online. L’elenco degli esercenti convenzionati è disponibile direttamente sul sito 18app e sarà rinnovato anche quest’anno. Per gli esercenti interessanti ad essere inseriti all’interno del suddetto elenco, possono registrarsi direttamente al sito attraverso le credenziali dell’Agenzia delle Entrate o attraverso credenziali SPID.

L’importo del bonus cultura, come abbiamo detto più volte, consiste in 500 euro. Ma cosa succede se il suddetto viene superato? Se l’acquisto supera la suddetta cifra, ovviamente il soggetto sarà costretto a versare la restante parte in contanti o attraverso un altro metodo di pagamento, come carta di credito o ricaricabile.

Inoltre, come dice anche https://www.ticonsiglio.com/, è possibile usufruire anche del pagamento misto:

“anche qualora non si raggiunga il valore di 500 euro, gli acquisti possono essere effettuati con pagamento misto (bonus + contanti o carta di credito).”

L’esercente sarà poi libero di accettare o rifiutare questo metodo di pagamento. Quindi, anche se permesso, dovrà essere l’esercente ad avere l’ultima parola.

Ricordiamo, inoltre, le scadenze entro il quale poter utilizzare l’importo: per i nati nel 2002, l’importo dovrà essere spero entro febbraio 2022, mentre per i nati del 2003 non esiste ancora una data certa entro il quale poter utilizzare il bonus cultura.

Il prossimo decreto attuativo indicherà anche le nuove scadenze per usufruire del bonus cultura. Vi terremo aggiornati. Nel frattempo vi invitiamo a tenere d’occhio le nostre pubblicazioni e restare sempre aggiornati con le notizie.

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