Bonus TV soldi finiti, chi rischia di rimanere al buio dal 20 dicembre

Bonus TV, soldi finiti. Le risorse stanziate per l’agevolazione sono esaurite prima della nuova tappa prevista per il 20 dicembre 2022.

Bonus TV, soldi finiti. Le risorse stanziate per l’agevolazione del Ministero dello Sviluppo Economico per sostenere i cittadini nel passaggio verso la nuova TV digitale sono esaurite. 

Lo segnala il Sole24Ore con un articolo che annuncia l’esaurimento dei fondi ancor prima della data fissata per la scadenza del bonus. In precedenti approfondimenti, infatti, abbiamo esortato i cittadini in possesso dei requisiti di approfittare dell’agevolazione al più presto, proprio per non rischiare di perdere quest’opportunità a causa dell’esaurimento dei fondi. 

Ora il tempo è scaduto e anche l’ipotesi di un rifinanziamento della misura non sembra essere in linea con i tempi. Si dovrebbe aspettare la Legge di Bilancio 2023, il che farebbe slittare quest’operazione al prossimo anno. 

Nel frattempo, però, il passaggio verso la TV digitale non si arresta. È vicina la data del prossimo step intermedio che decreterà la completa dismissione della notifica MPEG-2 e che lascerà “al buio” i cittadini che non possiedono un televisore HD. 

La data per il nuovo passaggio è fissata al 20 dicembre 2022

Bonus TV, risorse esaurite per l’agevolazione per l’acquisto di TV e decoder

Per accompagnare i cittadini nel percorso di passaggio verso la nuova TV digitale, il governo aveva messo in campo delle agevolazioni per acquistare un nuovo apparecchio televisivo o un nuovo decoder, capace di ricevere i programmi con i nuovi standard televisivi. 

L’agevolazione, del valore di 30 euro, è stata aumentata a ottobre di quest’anno fino a 50 euro, mentre i requisiti per accedervi erano rimasti invariati. 

Come si legge anche sul sito del MISE dedicato alle agevolazioni per il passaggio alla nuova TV digitale, i cittadini avrebbero potuto richiedere il beneficio fino al 31 dicembre 2022 o fino all’esaurimento delle risorse messe a disposizione. 

Quest’ultima ipotesi è diventata realtà: i soldi sono finiti e con ciò la possibilità, per chi non lo avesse ancora fatto, di cambiare TV o decoder risparmiando sull’acquisto. 

Bonus TV, soldi finiti e c’è chi resterà al buio: cosa succede il 20 dicembre     

Il passaggio verso la nuova TV digitale non è immediato. Diversi sono gli step che porteranno al definitivo cambiamento e l’esaurimento delle risorse del bonus TV avviene proprio in prossimità di un nuovo passo in avanti in questa direzione. 

Il 20 dicembre 2022, infatti, è il giorno che vede il definitivo switch-off del passaggio ai nuovi standard trasmissivi e, più nello specifico, la completa dismissione della codifica MPEG-2. Il giorno dopo le programmazioni della TV digitale terrestre saranno trasmesse esclusivamente in MPEG-4. 

Ma cosa significa questo per i cittadini? La conseguenza del definitivo switch off sarà l’impossibilità di vedere i canali di tutte le emittenti televisive qualora non si fosse in possesso di un TV o di un decoder capaci di supportare l’alta definizione (per esempio, se non si ha un televisore HD). 

Il rischio di “rimanere al buio” è aggravato ancor più dall’impossibilità, ora, di richiedere le agevolazioni per l’acquisto di un nuovo apparecchio. 

Bonus TV verso un nuovo finanziamento? Ecco quanti soldi ci vorrebbero ed entro quando

Non dovrebbero essere tanti i cittadini che non hanno ancora effettuato gli acquisti necessari per continuare a guardare i propri programmi televisivi. In ogni caso, per coloro che non hanno ancora provveduto a comprare un nuovo TV o decoder, il governo potrebbe decidere di stanziare nuove risorse. 

I problemi, da questo punto di vista, non mancano. Da un lato, infatti, vi è un ostacolo nelle tempistiche stesse. Un rifinanziamento, infatti, sarebbe possibile solo aspettando che la Legge di Bilancio 2023 veda la luce: a quel punto, però, le risorse verrebbero messe a disposizione solo a partire dal nuovo anno e, dunque, dopo la data dello switch off del 20 dicembre. 

In secondo luogo, si tratterebbe di ulteriori 100 milioni. 

Tocca, dunque, al nuovo governo prendere una decisione in merito a un eventuale rifinanziamento della misura, al momento all’esame del ministro delle Imprese e del made in Italy (prima Ministero dello Sviluppo Economico), Adolfo Urso. 

È possibile che, qualora si dovesse optare per un rifinanziamento del bonus TV, non cambierebbero i requisiti per potervi accedere: la misura è legata al valore dell’ISEE e l’agevolazione verrebbe riconosciuta sotto forma di sconto sull’acquisto. 

Bonus TV, soldi finiti: quali sono le altre misure in campo

Per agevolare i cittadini nel passaggio alla nuova TV digitale sono diversi gli aiuti che il governo aveva messo in campo. 

È il caso del bonus decoder, una misura nata dalla collaborazione tra Mise e Poste Italiane, ma che non sembra ancora decollare. Si tratta della possibilità, per i cittadini con età pari o superiore a 70 anni, di ricevere gratuitamente un decoder compatibile con il nuovo digitale terrestre. 

Inoltre, vi è ancora una parziale disponibilità dei fondi destinati ai Comuni montani, laddove vi sono stati non pochi problemi nelle diverse fasi del passaggio alla nuova TV digitale.

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate