Bonus Tv 2022, a casa da Poste Italiane: come a averlo ora

Bonus Tv 2022 ancora richiedibile. Si potrà ricevere direttamente a casa grazie ad un’iniziativa di Poste Italiane. Ecco a chi spetta e come averlo.

Bonus Tv 2022 ancora richiedibile ma con delle novità. Gli interessati al contributo potranno riceverlo a casa propria grazia ad un’iniziativa pensata da Poste Italiane che ne garantisce l’invio a domicilio. Vediamo subito a chi spetta e come funziona.

Ricevere il Bonus tv 2022 direttamente a casa è ora possibile. Da prassi, lo sconto voluto per agevolare le famiglie alle prese con le spese di acquisto di un nuovo televisore potrà essere applicato solo in sede di acquisto, presso l’esercente cui desideriamo rivolgerci per l’acquisto del nuovo apparecchio. 

Grazie alla proposta di Poste Italiane, invece, si potrà ricevere comodamente a domicilio. Tuttavia, non tutti potranno accedere al beneficio. Come altri Bonus in circolazione occorrerà rispettare una serie di requisiti per ottenerne il riconoscimento, ma a differenza di altre agevolazioni è Poste Italiane ad averne definito le condizioni. 

Vediamo subito in cosa consiste il Bonus Tv 2022, come funziona, a chi spetta nello specifico e come richiederlo prima dell’oscuramento generale (switch off). 

Cogliamo l’occasione per ricordare che, allo stato attuale, si contano molte Regioni già passate al nuovo digitale terrestre.

Bonus Tv 2022, a casa da Poste Italiane: come funziona

Come anticipato in apertura di articolo, il Bonus Tv 2022 prevede la consegna a domicilio solo se si decide di sfruttare il servizio messo a disposizione da Poste Italiane. 

L’azienda leader nel mercato dei servizi postali italiani, conosciuta in tutto il mondo, garantisce la consegna a casa a quei cittadini con difficoltà fisiche comprovate o che vogliono tenere alla larga il Covid-9 perché intimorite dal un possibile contagio.

Anche se l’emergenza epidemiologica da Covid-19 è ormai sotto controllo, grazie alla campagna di vaccinazione mai interrotta, nuove varianti sembrano bussare alla porta della nostra nazione, e la paura di contrarre il virus costringe molti cittadini a limitare alcuni comportamenti.

Ma chi potrà ricevere il Bonus Tv 2022 a casa senza muovere un dito? Come facilmente intuibile, l’occasione offerta da Poste Italiane non spetterà a tutti. Solo i cittadini che versano in una situazione economica disagiata, dunque a reddito basso, e gli over 70 potranno sfruttare tale chance. 

Si tratta quindi di un servizio che va ad interessare gli anziani, o meglio tutti i pensionati che percepiscono annualmente un trattamento pensionistico di 20.000 euro.

Il funzionamento del Bonus Tv 2022 è però legato al soddisfacimento di alcuni requisiti. Ovviamente, gli interessati a ricevere il contributo dovrà essere in regola con il pagamento del Canone Rai ormai da qualche anno inserito nella fattura elettrica.

Attenzione però a non fare confusione: il Bonus Tv 2022 a cui facciamo riferimento è quello che prevede uno sconto di 30 euro sul prezzo di listino di un nuovo televisore o decoder. Solo per questo è prevista la consegna a domicilio.

Bonus Tv 2022, a casa da Poste Italiane: come averlo

Veniamo ora alle modalità di richiesta. Il Bonus Tv 2022, con consegna gratuita a domicilio da parte di Poste Italiane, potrà essere richiesto scegliendo una delle tre opzioni disponibili.

Chi è amante di internet e del web potrà chiedere il Bonus collegandosi al sito NuovaTVDigitale, compilando il form con i dati richiesti dalla procedura telematica.

In alternativa, si potrà alzare la cornetta e telefonare il numero verde 800 776 883. Attenzione va fatta solo al giorno in cui s’intende contattare il servizio: solo nei feriali dalle ore 10:00 alle ore 18:00. Lo stesso numero si potrà digitare se si necessita di assistenza nell’installazione del dispositivo.

Il terzo e ultimo modo per richiedere il Bonus Tv 2022 è quello di recarsi personalmente presso gli Uffici di Poste italiane autorizzati all’accoglimento delle richieste per la consegna a domicilio.

Cogliamo l’occasione per ricordare che la consegna gratuita piò essere fatta solo ai cittadini con età anagrafica superiore ai 70 anni, percettori di una pensione sotto i 20.000 euro annui e in regola con il pagamento del Canone Rai.

Non solo Bonus Tv Poste Italiane: come averlo con la rottamazione

Se non rispetti i requisiti previsti per ottenere la consegna a casa del Bonus Tv 2022 di Poste italiane puoi comunque accedere al Bonus rottamazione TV.

In questo caso dovrai fare a meno del servizio di delivery presso la tua abitazione. Il vantaggio maggiore è però racchiuso negli importi. Mentre il Bonus TV precedente si concretizza in uno sconto di 30 euro, il contributo previsto rottamando un vecchio televisore è di 100 euro. Il tutto senza presentare la certificazione ISEE invece richiesta per fruire del Bonus Tv e decoder.

Ma vediamo come richiedere il Bonus rottamazione TV. Così come suggerisce il nome, l’agevolazione sull’acquisto di un nuovo televisore la si potrà ottenere solo dietro rottamazione di una vecchia tv posseduta. 

Per lo smaltimento del dispositivo ormai obsoleto si possono seguire due vie. La prima è di portare il vecchio televisore presso un centro di raccolta RAEE, la seconda presso il rivenditore presso cui hai deciso di comprare il nuovo tv color.

Bonus rottamazione TV 2022: quali documenti servono

Per poter fruire del Bonus rottamazione TV 2022 dovrai presentare apposita documentazione. Per meglio dire, lo smaltimento di un vecchio televisore va certificato da specifici moduli scaricabili dal sito del MISE, ai quali va allegata la copia della carta d’identità e del codice fiscale del proprietario.

Occhio alla compilazione dei campi! Come visto nei paragrafi precedenti infatti bisogna essere in regola con il pagamento del canone RAI. Tuttavia, per legge ci sono alcune categorie esentate dal suo pagamento. 

I 75enni, ad esempio, dovranno certificare l’esclusione dal pagamento del canone RAI allegando ai moduli scaricati il modulo comprovante l’esenzione.

Tirando le somme, il Bonus Tv da 100 euro potrebbe risultare più conveniente per i cittadini che dispongono di un vecchio televisore da rottamare. 

Ad ogni modo, l’iniziativa di Poste Italiane non è da sottovalutare. Lo sconto da 30 euro può essere utilizzato per l’acquisto di un decoder riuscendo addirittura a coprire l’intera spesa.

Bonus Tv 2022, a casa da Poste Italiane? Attenzione allo swicht off

Concludiamo la nostra rassegna sui Bonus TV 2022 ponendo l’attenzione su alcuni aspetti legati alla sua richiesta. Entrambi i contributi (Bonus TV gratis da Poste Italiane e Bonus rottamazione da 100 euro) vanno richiesti prima del 31 dicembre 2022.

Entro tale data verrà completato il progressivo passaggio alle frequenze del nuovo digitale terrestre. Cosa significa? Superato questo termine, se non si dispone di un televisore conforme alla ricezione delle nuove frequente, i canali televisivi non saranno più visibili sul proprio schermo.

Se non disponi di un televisore idoneo ai nuovi standard televisivi dovrai acquistare una nuova tv abilitata alla loro ricezione. Non hai nessun’altra chance. C’è un modo per capire se la tv in tuo possesso sia di nuova generazione.

I tv color acquistati dopo il 24 dicembre 2018 non dovrebbero dare alcun tipo di problema, in caso è sempre bene effettuare un test da telecomando. Se il controllo ha esito negativo potrai comunque ricorrere ai Bonus Tv per comprare un nuovo apparecchio usufruendo dei diversi sconti.

Proprio per evitare l’oscuramente immediato dei canali, l’Esecutivo ha programmato una serie di scadenze che interesseranno le regioni a date diverse, fino al completamento del passaggio al nuovo digitale terrestre per tutte il 31 dicembre 2022.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate