Camminare è da sempre un'attività che mette di buon umore. Ha innumerevoli benefici per l'essere umano, anche per chi conduce una vita sedentaria.
Durante il periodo del Covid sono molti gli italiani che hanno riscoperto il piacere di fare una sana passeggiata. E ora è stato scoperto un nuovo metodo per ottenere più benessere psicofisico dalla passeggiata. Stiamo parlando della awe walking.
Cosa è la awe walking? I benefici sulla salute
Per awe walking si intende la "camminata dello stupore", ossia fare una passeggiata cercando di meravigliarsi di ciò che si presenta ai nostri occhi. Awe sta per Attention, Wait, Exhale e Espand. Quindi, si parte con un momento di concentrazione su un qualcosa, un dettaglio che si trova sorprendente, successivamente si passa a fermarsi e a espirare amplificando la sensazione di stupore provata.
Una ricerca da parte di scienziati del Northbay Hospital e dell'università del Berkley ha dimostrato che praticare questo tipo di attività fisica riduce i livelli di stress, ansia, dolore e solitudine. In aggiunta, diminuisce l'overthinking, i pensieri negativi sono ridotti per fare spazio a quelli positivi.
In poche parole, è un vero e proprio toccasana. Lo studio, condotto dal Dottor Wood, ha coinvolto 128 operatori sanitari e 221 membri della comunità durante la pandemia. Sono stati monitorati 21 giorni di attività nel corso dei quali i soggetti coinvolti hanno constatato sensibili miglioramenti, sia a livello fisico che emotivo.
In cosa consiste?
Per praticare questa attività basta immergersi completamente nell'ambiente circostante. Camminare immersi nella natura aiuta molto per provare la sensazione di stupore, ma basta semplicemente allargare i propri orizzonti per trovare la meraviglia anche in posti che si frequentano abitualmente come può essere la zona adiacente all'ufficio in cui si lavora. Non si tratta di una camminata veloce, ma di una camminata tranquilla che ha l'obiettivo di stemperare la negatività. Per quel che concerne la durata, si può impiegare anche solo 15-30 minuti del nostro tempo dopo pranzo, prima di ritornare in ufficio.
In alternativa, si può optare per una passeggiata al parco, dove è possibile godere del mutamento delle foglie e degli animali presenti, oppure un giro in centro città alzando gli occhi al cielo ammirando l'architettura dei palazzi, un abbraccio di due sconosciuti, un cagnolino che fa le feste al suo padrone. Insomma, le occasioni per stupirci delle piccole cose sono molte. Sta a noi saperle cogliere.