La pressione non si misura in ogni momento della giornata, né tantomeno dopo determinate attività. Cerchiamo di capire qual è l’orario migliore per misurare la pressione e quali sono i valori di riferimento in base all’età e al sesso.
In questo articolo riportiamo le domande e risposte più chieste dalla nostra comunità.
Sommario:
- Qual è l’orario migliore per misurare la pressione?
- In che ora del giorno la pressione è più alta?
- Come deve essere la pressione in base all’età?
Qual è l’orario migliore per misurare la pressione?
Avere una pressione arteriosa nella norma è fondamentale per evitare rischi alla salute. La pressione, infatti, è la forza che spinge il sangue attraverso i relativi vasi e consente il trasporto di ossigeno e nutrienti a tutti i tessuti e alle cellule del corpo umano. Questa spinta dipende dalla quantità di sangue che il cuore determina quando pompa e dalle resistenze offerte dai vasi periferici che contrastano il suo naturale scorrere. Con il caldo e l’eccessiva umidità, i valori possono abbassarsi eccessivamente, provocando debolezza, giramenti di testa e anche svenimenti. E’ importante, quindi, sapere qual è l’orario migliore per misurare la pressione.
Attualmente, la pressione si può controllare a casa, con l’apposito macchinario digitale. I misuratori in commercio sono dotati di un manicotto in tessuto e gomma in cui va inserito il braccio. Questo va posizionato tra l’ascella e la piega del gomito, seguendo l’immagine impressa sul manicotto. Una volta inserito il braccio, si deve assumere una postura comoda e rilassata, senza incrociare le gambe, e appoggiare l’arto sopra una superficie.
A questo punto, bisogna azionare il misuratore premendo l’apposito pulsante. Il manicotto inizierà a gonfiarsi, facendo pressione sul braccio per pochi secondi, e rileverà i valori. Completata la registrazione, il manicotto inizia a sgonfiarsi e sullo schermo dell’apparecchio appariranno: pressione diastolica (la minima), pressione sistolica (la massima) e i battiti cardiaci. L’orario migliore per misurare la pressione è la mattina, prima della colazione e di eventuali farmaci, e/o la sera prima di andare a dormire.
In che ora del giorno la pressione è più alta?
A prescindere dall’orario, ci sono alcune attività che non vanno fatte prima di misurare la pressione. Si deve stare a riposo da almeno 5 minuti e non si deve aver mangiato abbondantemente, fumato sigarette o bevuto caffè da più di 30 minuti. Ovviamente, sono banditi anche gli sforzi. Inoltre, bisogna ricordarsi di stare seduti comodi, con la schiena appoggiata allo schienale e il braccio disteso su un piano all’altezza del cuore. Un errore, è bene sottolinearlo, può falsare la misurazione.
L’ideale è misurare la pressione al mattino, prima di colazione e di qualunque altra attività. E’ in questo momento, infatti, che il corpo è completamente riposato e la pressione non risulta alta a causa di alimenti o attività. In ogni modo, è consigliato tenere traccia dei valori, in modo da notare eventuali miglioramenti/peggioramenti, e usare l’apparecchio di misurazione sempre allo stesso orario.
Generalmente, la pressione arteriosa inizia a salire alcune ore prima del risveglio e raggiunge il livello massimo attorno a mezzogiorno. Poi, tende a scendere durante il tardo pomeriggio e la sera. Di notte, nella maggior parte dei casi, è più bassa. Questo, almeno, è l’andamento tipico in un soggetto sano.
Come deve essere la pressione in base all’età?
E’ bene sottolineare che i valori della pressione vanno sempre valutati, almeno se si è totalmente inesperti, con il proprio medico. I dati variano in base all’età e al sesso, ma in linea di massima i parametri considerati ottimali sono di 115-130 mmHg per la massima (pressione sistolica) e 75-85 per la minima (pressione diastolica). I soggetti con età superiore a 65 anni dovrebbero rientrare fra un minimo di 121 e un massimo di 147 per la massima, e da 83 fino a 91 per la minima.