Sebbene oggi lo smartphone sia il nostro miglior amico durante le giornate, non solo come oggetto di svago ma anche di lavoro e per la propria organizzazione, è ormai quasi impossibile vivere senza. Tuttavia, utilizzare il cellulare eccessivamente non è un’abitudine del tutto salutare, infatti, può inficiare anche sulla nostra salute cardiaca.
Smartphone e ipertensione, lo studio che ne evidenzia la correlazione
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal – Digital Health, indaga sulla correlazione tra l’ipertensione e l’uso del cellulare, considerando quasi 212 mila britannici con un range di età compreso tra i 37 e 73 anni.
I soggetti dello studio sono stati seguiti quasi per 12 anni, in questo periodo il 7% degli osservati ha sviluppato l’ipertensione.
Il primo dato rilevante che emerge è che, quelli che utilizzano con frequenza lo smartphone hanno un rischio maggiore del 7% di sviluppare l’ipertensione rispetto invece a coloro che non usano regolarmente un cellulare. Inoltre, chi utilizza lo smartphone per chattare per mezz’ora o più alla settimana, presenta un rischio maggiore del 12% di avere problemi di pressione.
“Il numero di minuti che le persone trascorrono a parlare su un cellulare è importante per la salute del cuore”
sintetizza il professore Xianhui Qin, residente in Cina, sull’European Heart Journal.
Con l’aumentare della frequenza di utilizzo aumenta di conseguenza il rischio, e a riguardo va segnalato, sempre stando allo studio pubblicato, che un utilizzo maggiore di sei ore a settimana comporta un rischio per la pressione sanguigna maggiore del 25%.
“Più minuti significano maggiori rischi, sono necessarie ulteriori ricerche per replicare i nostri risultati, ma fino ad allora sembra prudente ridurre al minimo le telefonate da cellulare”.
conclude il professor Qin.
Non solo l’ipertensione, gli altri effetti negativi dello smartphone
Ma l’ipertensione non è l’unico effetto negativo causato dall’eccessivo utilizzo dello smartphone. Infatti, è ben noto che un uso prolungato ha diversi effetti negativi, come problemi legati alla vista, al sonno, all’umore e alla difficoltà di relazionarsi.
Si configura come una vera e propria dipendenza, che va di pari passo con la compulsione da social media, che porta ad un’effimera corsa emotiva.
È chiaro che ormai lo smartphone è diventato uno strumento essenziale, però bisognerebbe utilizzarlo con moderazione.
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