La zona attorno al Lago Maggiore è magica, così come lo sono le passeggiate lungolago. Se siete alla ricerca di un itinerario particolare, di certo ne troverete almeno uno di vostro gradimento nella selezione che abbiamo fatto. Vi proponiamo 6 scelte, una più bella dell’altra.
Lago Maggiore: le passeggiate lungolago più belle
Se vi trovate nei pressi del Lago Maggiore o intendete fare una gita in zona, nell’itinerario del viaggio non potete evitare di inserire le passeggiate lungolago. Ci sono diversi percorsi, alcuni un po’ più impegnativi degli altri, ma tutti perfetti per trascorrere una giornata all’aria aperta. Non dovete fare altro che vestirvi nel modo adeguato e partire all’avventura: di certo scoprirete angoli da sogno di cui ignoravate l’esistenza.
Tra le passeggiate lungolago sul Lago Maggiore, il Sentiero delle Sculture è quello più battuto, sia per la particolarità che per il fatto che è adatto a grandi e piccini. Immerso all’interno del Parco Regionale Campo dei Fiori, presenta un percorso semplice, caratterizzato dalla presenza di sculture in legno realizzate dall’artista Sergio Terni.
Si parte dalla frazione di Cerro di Caldana, nel comune di Cocquio Trevisago in provincia di Varese. In questo piccolo centro abitato si lascia la macchina e si dà il via all’avventura. Il sentiero è ben segnalato e nel giro di 30 minuti si entra in un bosco di faggi, betulle e castagni che sembra quasi incantato. Volendo, da qui si può decidere di allungare la passeggiata per raggiungere Orino, Caldana, Velate o il Forte di Orino.
In alternativa, potete optare per le cascate di Ferrera, sempre in provincia di Varese. Il paese si raggiunge, in base al punto di partenza, tramite la SS233 da Ponte Tresa oppure prendendo la SS394 da Luino o da Cittiglio. Il percorso parte dal borgo di Ferrera, precisamente nei pressi della Chiesa Santa Maria Maddalena. Anche in questo caso, l’itinerario, un sentiero sterrato in mezzo ai boschi, è adatto a tutta la famiglia e dura circa 30 minuti. Le cascate da vedere sono diverse, ma quella più bella è la Cascata Fermona.
Lago Maggiore: le passeggiate lungolago più difficili
Un altro itinerario sul Lago adatto a tutta la famiglia è la Passeggiata dell’Amore, a Ispra, comune lombardo tra Angera e Monvalle. Affacciata sul lato meridionale del bacino, è una zona piuttosto turistica. La camminata è semplice, anche se non adatta a carrozzine e biciclette, ma offre scorci indimenticabili. Poi, c’è anche la spiaggia e molti prati dove concedersi una pausa di totale relax.
Tra le passeggiate lungolago più belle del Lago Maggiore, la parte settentrionale per l’esattezza, c’è il Giro del Sole e della Luna. Si tratta di un percorso un po’ più difficile dei precedenti, con partenza da Agra, piccolo comune in provincia di Varese a pochi chilometri dal confine con la Svizzera. L’itinerario inizia su strada asfaltata, nel centro di Agra, poi ci si addentra in un sentiero ampio. Se decidete di fare il Giro del Sole passerete attorno al colle dei Ronchetti, mentre quello della Luna percorrete i boschi intorno alla collina del Bedorè. Entrambi, comunque sono ben segnalati. Il tragitto totale è di 5 chilometri e la parte più semplice e panoramica è quella del Sole. La vista sul Lago è meravigliosa.
Se siete abili camminatori vi proponiamo i Pizzoni di Laveno, tre cime situate alle spalle di Laveno Mombello che dominano tutta la parte centrale del Lago Maggiore. Si parte da Vararo, in località Casere, seguendo le indicazioni per i Pizzoni. Anche in questo caso, la prima parte del sentiero è asfaltata, poi si entra in un bosco. Il primo punto panoramico si incontra a quota 874 metri sul livello del mare, seguito da altre quote: 986, 1018 e 1035 metri slm. La parte più impegnativa inizia al passo Barbè, dove per raggiungere la vetta si percorre un’ora di cammino. Ovviamente, arrivati alla croce, la vista sul lago vi ripagherà di tutta la fatica. Se proprio volete esagerare proseguite fino al Monte Nudo, a quota 1235 metri. Il percorso completo dura circa 4 ore.
Ultimo itinerario, anch’esso adatto solo agli esperti, è il Sasso del Ferro, una montagna di 1062 metri slm affacciata sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, subito sopra Laveno Mombello. Dalla cima si gode di un panorama sul Parco Regionale Campo dei Fiori, sul bacino e sulla Alpi che mozza il fiato. Volendo, prendendo la cestovia da Laveno Mombello (punto di partenza anche per l’itinerario a piedi, da 3,5 o da 4,5 km) si raggiunge la terrazza panoramica di Poggio Sant’Elsa senza compiere la sfacchinata.