In queste settimane animate dalle proteste studentesche per il caro affitti nelle città universitarie, si inserisce un’altra voce a scatenare risposte e polemiche da parte degli studenti, in lotta per un avere posti letto e case in affitto ad un prezzo ragionevole.
È la voce del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha espresso il suo giudizio sulla questione. Scopriamo meglio cosa ha detto e chi è Luigi Brugnaro.
Cosa ha detto Luigi Brugnaro sugli studenti che protestano per gli affitti
Sono settimane di tensione nell’ambiente universitario: gli studenti stanno protestando per l’impennata degli affitti che è diventata un vero e proprio impedimento per il diritto allo studio. La protesta si è allargata e diffusa in diverse città, soprattutto dopo l’iniziativa della studentessa che ha piantato una tenda fuori dal Politecnico di Milano, proprio per protestare.
Le istituzioni stanno cercando di avviare un dialogo e raggiungere una soluzione a questo problema così importante. Nel frattempo si è espresso anche il sindaco di Venezia, una delle città più care soprattutto a causa dell’attrazione turistica che suscita.
Luigi Brugnaro si è detto a favore delle proteste quali strumento di segnalazione di un problema, ma ha anche aggiunto una critica diretta proprio agli studenti. Secondo Brugnaro infatti, lo studente dovrebbe anche guadagnarsi la propria autonomia affiancando allo studio il lavoro, per mantenersi e proseguire gli studi:
Io andavo anche a lavorare durante l’università. Se vuoi fare la vita studiando e andare a bere lo spritz, dico che se te lo puoi permettere fallo pure.
Io voglio cogliere la parte buona di questa protesta, ma dico ai ragazzi se è proprio questo ciò che volete, o volete l’autonomia. E l’autonomia è anche basarsi sul proprio lavoro.
Ma a scatenare le polemiche è stato soprattutto il suo commento in risposta a un ragazzo che diceva di aver trovato una stanza in affitto a 700 euro al mese:
Gli ho detto: tu non meriti di diventare laureato, perché se ti fai fregare 700 euro per un posto letto non meriti di diventar classe dirigente.
Dichiarazione non gradita da molti studenti, che in tutta Italia si ritrovano di fronte a cifre folli anche solo per un posto letto.
Chi è Luigi Brugnaro, dallo sport alla politica
Rimangono comunque molto chiare e dirette le opinioni del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che sul lavoro ha costruito anche la sua carriera imprenditoriale e politica.
Brugnaro nasce a Mirano, comune della città metropolitana di Venezia, nel 1961. Dopo la laurea in architettura, avvia una carriera nell’imprenditoria fondando nel 1997 l’agenzia interinale Umana Spa, società che opera nella ricerca e selezione di manodopera, come intermediaria tra lavoratori e aziende.
Nel 2006 Luigi Brugnaro diventa presidente della società di pallacanestro Reyer Venezia Mestre, eccellenza del basket italiano sia maschile sia femminile. Lascia la presidenza, rimanendo comunque proprietario, in occasione del suo ingresso in politica.
Nel 2015 infatti, Brugnaro si candida a sindaco nelle elezioni comunali di Venezia, vincendo contro il candidato di centro-sinistra Felice Casson. Viene poi rieletto nel 2020 e nel 2022 un sondaggio de Il Sole 24 Ore lo incorona come il sindaco più amato d’Italia.