Monete Rare dal valore inestimabile. Le vecchie Lire hanno fatto la storia dell’Italia e attualmente possono valere fior di quattrini. Le 50 lire, ad esempio, sono particolarmente ambite tra i collezionisti e gli appassionati di numismatica per il loro valore di stima: possono arrivare a valere fino a 25.000 euro.
Tutte le monete italiane hanno un certo fascino e una storia da raccontare. Chi non ricorda le famose 50 Lire? Hanno segnato la nostra infanzia o adolescenza prima dell’entrata in vigore dell’Euro. Ebbene, ora si può guadagnare un bel gruzzoletto di euro dalla vendita di questi spiccioli diventi delle vere e proprie Monete Rare.
Al valore affettivo, insomma, va ad aggiungersi quello economico. La prima monete da 50 Lire fu coniata nel 1950, all’epoca le prime coniazioni riportavano la dicitura “PROVA”. Sono queste le monete più apprezzate dai collezionisti e dai numismatici.
Ma quanto valgono le 50 Lire che magari conserviamo in qualche cassetto, vecchio indumento, in soffitta o negli angoli più sperduti di casa?
In questo articolo proveremo a fornirvi il valore di stima delle 50 Lire più fanno gola, servendosi dell’ausilio del portale Monete Rare.
Maggiori informazioni sui pezzi da 50 Lire che possono valere una fortuna le potete trovare nel video YouTube del canale di Monete di Valore.
Siete pronti ad entrare nel mondo delle Monete Rare?
Monete Rare: 50 Lire Vulcano 1953. Quanto possono valere?
Le 50 Lire “PROVA” coniate nel 1953 in Acmonital. Hanno un valore economico che supera ogni aspettativa.
Con un peso di 6,18 grammi e un diametro di 21,8 mm, presentano su un lato la raffigurazione di una donna adornata da una corona di foglie di quercia con accanto la dicitura REPVUBBLICA ITALIANA.
Sul verso, invece, il torso nudo marmoreo del Dio Vulcano intento a forgiare una vanga. Ma veniamo al loro valore economico.
Anticipiamo che si tratta di Monete Rare a tutti gli effetti. Basta pensare che durante un’asta svoltasi il 13 aprile 2013 una 50 Lire “PROVA” 1953, nel miglior stato di conservazione (FDC), è stata battuta per ben 3.450 euro.
Il record, però, è stato raggiunto nell’asta del 18 marzo 2017, nell’anno in cui un solo esemplare da 50 Lire Vulcano realizzato nel 1953 (PROVA) venne scambiato all’asta per ben 11.800 euro.
Monete rare: 50 Lire Vulcano 1954 da 6.018 euro
Rimaniamo in ambito 50 Lire, ma facciamo riferimento agli esemplari coniati nel 1954. In particolare, ai pezzi rari anche mancanti della dicitura “PROVA”.
Le 50 Lire Vulcano 1954 vennero infatti realizzate prive di tale requisito. Tale aspetto, però, non pregiudica il valore di queste Monete Rare, tutt’altro: ci troviamo di fronte a pezzi con indice di rarità classificato R5.
Diverso è il caso delle 50 Lire Vulcano 1954 “PROVA” che acquisiscono una particolare importanza sotto l’indice di rarità. Ebbene, per queste monete rare, realizzate in Acmonital, dal bordo rigato e dal diametro di 24,8 mm, il valore economico schizza alle stelle.
Per capire quanto potreste guadagnare dalla vendita di una 50 Lire Vulcano 1954 “PROVA” basta analizzare il valore raggiunto nelle aste.
Sono i piccoli tratti caratteristici a fare la differenza nel mondo delle Monete Rare.
Il 4 novembre 2017, un solo esemplare di 50 Lire Vulcano coniato nel 1954 con la dicitura “PROVA”, in stato Fior di Conio e con indice di rarità R3, è stato battuto all’asta per un prezzo di 6.018 euro.
Monete Rare, valore d’oro per le 50 Lire Incudine 1954 Progetto: 25.000 euro
Passiamo alle Monete rare di immenso valore economico, sempre rimanendo nel campo delle 50 Lire. Quelle Incudine Progetto arrivano a valere più dell’oro.
Coniate nel 1954, con un diametro di 24,8 mm e un peso di 6,25 grammi, rientrano della classifica di rarità R5.
Esternamente sono molto particolari. Sul dritto troviamo la raffigurazione del volto di una donna con una corona sul capo fatta di foglie di quercia con attorno la scritta “REPVBBLICA ITALIANA”. In basso l’incisione del creatore Romagnoli.
Sul Verso invece troviamo la rappresentazione di un’incudine e di un martello adagiati su una pietra votiva.
L’aspetto degno di nota delle 50 Lire Incudine Progetto è che nel Museo della Zecca di Stato non è presente alcun esemplare di queste Monete Rare.
In questo caso, la rilevanza economica è da imputare al fatto che sono praticamente introvabili. Motivo per cui il loro valore economico lievita facendole diventare molto ambite tra i collezionisti e gli esperti di numismatica.
Ma veniamo al loro valore economico. Il 27 settembre 2000, una 50 Lire Incudine Progetto coniata nel 1974, nel migliore stato di conservazione (FDC), fu venduta all’asta per ben 48.300.000 lire (25.000 euro).
Una cifra letteralmente da capogiro!
Monete Rare: 50 Lire Vulcano 1950/1954
Il percorso storico delle Monete Rare da 50 Lire è abbastanza lungo. Parliamo di esemplari coniati nel periodo di tempo che va dal 1950 al 1954, fino ad arrivare al 1989, con qualche piccola diversità.
Esteticamente presentano sul Dritto l’incisione di un capo di donna ornato da una corona fatta da foglie di quercia attorniata dalla sigla “REPVBBLICA ITALIANA”.
Sul Verso invece la rappresentazione del Dio Vulcano dedito a forgiare una vanga. Stiamo parlando di Efesto, Dio dei fabbri, che con fare deciso impugna nella mano destra un martello, pronto a colpire l’incudine, mentre sorregge la vanga con l’altra mano.
Sul lato sinistro compare la data riferita all’anno di coniazione. Mettendo la parte il diametro di 24,8 mm ed il peso di 6,25 grammi, è un’altra la caratteristica che rende le Monete Rare 50 Lire Vulcano 1950-1954 “particolari”: l’asse non a 180°, ma alla Francese.
Una particolarità questa che ha portato alla definizione di diverse stime numismatiche. In linea di massima, sono molteplici le variabili che influenzano il loro valore economico.
Da un lato abbiamo l’incisione e la rarità dell’esemplare, dall’altra la tiratura e lo stato di conservazione. Vediamo subito quanto possono valere.
Monete Rare: quale valore per le 50 Lire Vulcano 1954?
Le 50 Lire Vulcano coniate nel 1954 in “Prova” e in Acmonital hanno comunque un valore economico degno di attenzione. Anche se siamo ben lontani da cifre astronomiche il loro valore di stima è interessante.
Un solo pezzo di queste Monete Rare in FDC può valere fino a 1.500 euro. Diverso è il valore per quelle classificate con indice di rarità C: possono arrivare a toccare i 330 euro, non di più.
Monete Rare: 50 Lire Vulcano 1955 e 1958
Più la tiratura, vale a dire la quantità prodotta di moneta, è alta meno siamo di fronte a Monete Rare di immenso valore economico. E’ il caso delle 50 Lire Vulcano coniate nel 1955 per 70.500.000 pezzi.
Mantenute in buono stato (con indice di rarità BB e FDC) potrebbero far spuntare un prezzo di 185 euro al pezzo.
Discorso diverso per le Monete Rare 50 Lire Vulcano prodotte nel 1958. La loro tiratura piuttosto bassa (825.000 pezzi) ha contribuito a farne lievitare il valore economico in maniera considerevole.
Ma che valore possono raggiungere? In stato Fior di Conio (FDC) e con indice di rarità classificato R, dalla vendita di un solo pezzo si potrebbero ricavare fino a 1.400 euro.
Cifra che scende a soli 40 euro in caso di conservazione BB (bellissimo).
Monete Rare: 50 Lire Vulcano 1959. Fino a 780 euro di valore
Passiamo alla 50 Lire Vulcano coniata nel 1959. Monete rare a tiratura bassa in BB e NC potrebbero farvi guadagnare fino a 15 euro. Una cifra di poco conto.
Il valore economico invece aumenta a 780 euro per le 50 Lire Vulcano 1959 in Fior di Conio