Braccio di ferro compratori/venditori

Il fallito attacco dei 30.700 ha fatto poi prevalere la parte venditrice, tuttavia il primo importo importante supporto a 30.000.

Il fallito attacco dei 30.700 ha fatto poi prevalere la parte venditrice, tuttavia il primo importo importante supporto a 30.000 ha rivisto la comparsa dei compratori.

Questo braccio di ferro sul FtseMib che va avanti da inizio dicembre tra compratori e venditori consente di operare solo per lo stretto trading, non adatto a tutti.

Lo spread confermandosi sui 160 punti avalla un ripresa rialzista, tuttavia un nuovo rialzo a breve sopra gli 80$ del greggio Brent, potrebbe innescare vendite sull’azionario a livello internazionale, sempre per timori inflattivi.

Tecnicamente vediamo sempre un indice proiettato a 31.500 per febbraio e a 33.000 per aprile, all’avvio della stagione dividendi; sempre possibile un nuovo test dei 30.000 punti, anche se non dispiacerebbe una correzione più profonda a 29.600 e 29.000 per riempire nuovamente il portafoglio azionario.

Operativamente, dopo aver concluso positivamente qualche operazione di trading, si rimane con un’esposizione media al 50%; incrementare solo in prossimità dei supporti indicati, mentre in caso di nuovo allungo, non si esiterà a monetizzare un buon 50% in area 31.500 di FtseMib.

La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.

Alessio Zavarise – [email protected]

Alessio Zavarise
Alessio Zavarise
Alessio Zavarise, classe 1972, da 30 anni opera nella consulenza operativa di Borsa; inizia la carriera in Forinvest, prima vera società di consulenza in Italia che utilizza l'analisi tecnica, per poi svolgere tale attività in proprio già da fine 1996. Collabora da sempre con numerosi promotori finanziari, scrivendo articoli su ex testate come Borsa & Finanza, mentre attualmente è un fisso collaboratore del sito Trend online.
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