Settimana di correzione sui mercati, con l’indice che torna in area 28.000, non lontano quindi dal forte supporto di medio periodo indicato a quota 27.500.
Spread risalito a 174 punti base, saldamente comunque sotto il livello di guardia in area 190/200.
La struttura grafica dell’indice rimane rialzista, tuttavia sarà fondamentale la prossima settimana per verificarne la tenuta, per poi avere un autunno rialzista come nelle nostre previsioni; tecnicamente a breve potremmo risalire a 28.500 e 28.950, mentre per ambire ai 30.000 dovremmo aspettare un paio di mesi. Nulla quindi è perduto, anzi, questa dovrebbe rappresentare un’ennesima occasione d’acquisto di questo 2023.
Segnali di inversione quindi solo su violazione dei 27.500 punti sull’indice, anche se non vediamo grandi margini di discesa sui titoli, se non su 2 o 3 del paniere.
Operativamente, sfruttando questo ribasso, siamo potuti passare da un’esposizione di circa il 65% a un buon 90%; per un 30% del portafoglio si potrà fare comunque trading, prendendo come obiettivi le prime due resistenze sull’indice a 28.500 e 28.950.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – azavarise@iol.it