INPS, arriva la nuova Social Card da 460 euro: a chi spetta e cosa si può acquistare

Tutto sulla nuova Social card in arrivo: ecco chi può averla e come.

Il governo non ferma l’erogazione dei sussidi a favore delle fasce deboli della popolazione. Dopo il rinnovo del Bonus luce e gas è la volta della nuova Social Card erogata dall’Inps e proposta in collaborazione con i comuni e Poste Italiane.

Il realtà si tratta di una misura già erogata l’anno scorso a sostegno delle fasce deboli ed è stata riconosciuta con il nome di Carta risparmio spesa o carta “Dedicata a te” dal valore dei 382,50 euro.

La legge finanziaria del 2024 ha riproposto l’agevolazione una tantum rimodulando anche gli importi: da 382,50 a 460 euro.

Si amplia anche la platea dei beneficiari con un abbassamento della soglia ISEE con cui si beneficia del contributo.

Ma a chi spetta e cosa si può acquistare? Scopriamolo insieme.

INPS, arriva la nuova Social Card da 460 euro: a chi spetta e cosa si può acquistare

La nuova Social Card Inps da 460 euro è una delle misure più attese dalle famiglie italiane. La carta prepagata non è nuova nel panorama della misure erogate dal governo Meloni: si tratta di una riproposizione della vecchia Carta Dedicato che con la legge finanziaria 2024 ha cambiato soglie ISEE di accesso e importo.

La misura è stata finanziata con 600 milioni di euro più 50 milioni dello scorso anno non spesi. Varia anche l’importo passando dai 382,50 euro ai 460 che ogni nucleo familiare potrà spendere per beni di prima necessità e benzina.

La social card erogata dall’INPS e distribuita da Poste Italiane permetterà a tanti italiani di respirare un po’ sulle spese. Non a tutti verrà erogata la misura ma è necessario rispettare parametri e soglie ISEE ben individuate.

Per poter essere tra i fruitori della Social Card l’ISEE non deve superare i 15.000 euro tenendo conto di alcune variabili come la composizione del nucleo familiare, la  presenza di figli e la loro età.

Per l’accredito dei 460 euro verrà usata la stessa prepagata a luglio erogata in collaborazione con  Inps, comune e Poste Italiane.

Proprio presso gli uffici postali i beneficiaria avvisati dai comuni hanno potuto ritira le card con l’importo già accreditato.

Al momento si attende il decreto attuativo per la ripartizione delle somme. L’importo totale dell’agevolazione sarà di  460 euro a persona, erogato una sola volta e non in due momenti distinti come per il 2023.

Si parla anche di un tempo ridotto per spendere la cifra, circa due mesi pena l’azzeramento del sussidio.

Inps, ecco cosa puoi acquistare con la nuova social card

La social card da 460 euro erogata dall’INPS pare verrà erogata sulla stessa prepagata ritirata nel 2023 per l’accredito della somma della carta dedicato a te.

A dicembre si era già provveduto a utilizzare lo stesso sistema per l’accredito del bonus benzina sulla stessa card.

Anche con la social card sarà possibile acquistare determinati beni espressamente indicati nelle specifiche del decreto.

Sarà possibile acquistare beni alimentari di prima necessità come ad esempio pane, pasta, Carni, pescato fresco, latte e suoi derivati, Uova, Oli d’oliva e di semi, e tanto altro ancora.

Mentre molti altri saranno esculi: niente bibite zuccherate o alcoliche e niente marmellate.

Esclusi anche i medicinali da banco e i prodotti per l’igiene personale.

Gli acquisti potranno essere fatti solo nei negozi che aderiscono all’iniziativa, e in più gli stessi negozi potranno applicare uno sconto del 15% sui prodotti comprati con la card.

Con il Decreto Energia (DL n. 131 del 2023), si sono aggiunti nella lista delle spese possibili anche i carburanti e gli abbonamenti ai mezzi pubblici.

Beneficiari ed esclusi dalla social card: ecco chi sono

Al momento la social card da 460 euro erogata dall’INPS è ancora ferma perché manca il decreto attuativo che dovrebbe arrivare da qui a poco.

Ma i requisiti per l’accesso si presume siano uguali a quelli dello scorso anno: non  sarà necessario inoltre presentare alcuna domanda.

Riceveranno la social card Inps i nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro e con tutti i componenti iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente con determinati requisiti.

Questa verrà erogata rispettando un preciso ordine di priorità.

Ad essere esclusi dalla social card i percettori dell’Assegno di Inclusione e qualsiasi altra misura di inclusione sociale.

L’esclusione arriva anche se un componente della famiglia è percettore di NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG).

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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