Carta Dedicata a te INPS 2024, quando arriva? Ecco tutto quello che c’è da sapere

Per questo 2024 si attende ancora la nuova Carta Dedicato a te erogata dall’INPS. Quando arriverà? Ecco le indiscrezioni e tutto quello che c’è da sapere in merito.

Continua il sostegno del governo italiano alle famiglie economicamente svantaggiare: l’esecutivo ha puntato su numerose misure a sostegno degli italiani con redditi bassi e in difficoltà economiche sopratutto la Carte Dedicata a te.

Oltre ai numerosi ai tanti bonus ancora in circolazione l’INPS ha dato esecuzione lo scorso anno ad un contributo a sostegno delle fasce deboli con la Carta risparmio spesa meglio conosciuta come carta “Dedicata a te” dal valore dei 382,50 euro.

Un’agevolazione tra le più attese ed amate dagli italiani che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a molti.

Proprio per questo la legge finanziaria del 2024 ha riproposto l’agevolazione. Ma ancora la cifra non è stata accreditata. Cosa sta succedendo e perché di questo ritardo?

Scopriamo insieme le prossime mosse del governo.   

Carta Dedicata a te INPS 2024, quando arriva? Ecco tutto quello che c’è da sapere           

La Carta Dedicato a te è stata senza dubbio una delle misure più amata dagli italiani. La carta prepagata di  382,5 euro, erogata dall’INPS e distribuita da Poste Italiane ha permesso a tante famiglie in situazioni economiche precarie di tirare un piccolo sospiro di sollievo.

I beneficiari individuati dall’INPS hanno potuto acquistare beni di prima necessità. Non tutti hanno potuto godere della misura: questa infatti ha requisiti d’accesso ISEE ben precisi.

Per poter accedere alla card i fruitori dovevano possedere un indicatore ISEE non superiore a 15.000 euro tenendo conto di alcune variabili come la composizione del nucleo familiare, la  presenza di figli e la loro età.

La card è stata inviata grazie ad un collaborazione tra Inps, comune e Poste Italiane dove i beneficiari hanno potuto ritirare la prepagata con i soldi già accreditati.

Si è trattata di un’agevolazione  una tantum fine a se stessa ma il governo nella legge finanziaria 2024 ha deciso di rinnovare la misura.

Nella legge di Bilancio è contenuto uno stanziamento di 600 milioni di euro da destinare alla social card.

Le famiglie in difficoltà quindi potranno godere della card per acquistare beni alimentari, benzina e abbonamento ai trasporti. 

Al momento non si conoscono i tempi della nuova ricarica o delle nuove assegnazioni : manca ancora la firma del decreto attuativo che ripartisce le somme e ne stabilisce i requisiti.

L’unica cosa certa che le somme erogate lo scorso anno dovevano essere spese entro il 15 marzo 2024: da tale data la card è stata azzerata

Il consiglio è presentare, per poter usufruire della carta dedicata a te 2024  la Dichiarazione sostitutiva Unica per ottenere l’ISEE.

Carta dedicato a te, questi i possibili requisiti

Lo abbiamo appena detto, al momento manca il decreto attuativo per far partire la Carta Dedicato a te 2024. Se i requisiti dello scorso anno fossero riconfermati non sarà necessario presentare alcuna domanda.

Se l’erogazione dovesse avvenire seguendo i parametri del 2023, riceveranno i nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro e con tutti i componenti iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente con determinati requisiti.

La carta è stata erogata lo scorso anno alle famiglie tenendo conto di un preciso ordine di priorità.

Inoltre sono stati i Comuni con la collaborazione con l’INPS, a invitare i cittadini a ritirare la carta risparmio spesa di 382,50 euro presso gli uffici del territorio.

Per il 2024 l’accredito dovrebbe avvenire sulla stessa card già consegnata lo scorso anno solo se si rispettano determinati requisiti.

Un sistema già collaudato visto che a dicembre è stato erogato il bonus benzina sulla stessa card.

Quindi con la carta Dedicata a te 2024 dovrebbe essere consentito acquistare beni alimentari e di prima necessità come ad esempio Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, latte e suoi derivati, Uova, Oli d’oliva e di semi, Prodotti della panetteria e tanto altro ancora.

In più con il Decreto Energia (DL n. 131 del 2023), si sono aggiunti anche, carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici.

Chi dovrebbe essere escluso dalla social card

Se si rispettano i limiti e i requisiti del 2023, gli esclusi dalla Carta dedicato a te, sono i percettori dell’Assegno di Inclusione e qualsiasi altra misura di inclusione sociale.

Inoltre se anche un componente della famiglia è percettore di NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG), si è esclusi dalla possibilità di ricevere la Carta Solidale Acquisti.

Ad essere esclusi dalla Carta Solidale Acquisti sono anche le famiglie con ISEE oltre i 15mila euro. Tuttavia, è possibile che in alcune città ci siano famiglie con un ISEE anche molto inferiore a questa soglia che non hanno ricevuto la carta, magari perché il Comune in cui risiedono è molto piccolo e il numero di tessere assegnate è basso.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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