L’Isee attesta il valore del reddito familiare, relativamente all’anno in corso, in aggiunta a quello patrimoniale. Molti sussidi e agevolazioni dipendono però proprio da tale importo. La logica è quella di aiutare chi è maggiormente in difficoltà economica.
Ma quali sono i bonus senza Isee 2024?
Ecco una panoramica interessante.
Quali bonus si possono chiedere senza ISEE
È importante distinguere tra i bonus che non necessitano di Isee e quelli che invece, pur essendo legati a tale indicatore, in mancanza di tale documento danno diritto al minimo erogabile.
Ecco i principali bonus da richiedere senza Isee.
Assegno unico
Il sussidio erogato mensilmente dall’Inps in favore dei genitori con minori a carico si può ottenere anche senza Isee. In tal caso però, l’assenza del documento dà diritto solo al minimo previsto dalla legge (circa 57 € per il 2024).
Bonus nido
Questo bonus prevede un rimborso mensile per i genitori che iscrivono il proprio figlio all’asilo nido. Senza Isee (ovvero con il massimo del valore previsto) si ha diritto al minimo erogabile, vale a dire 1.500€ nell’arco di 11 mesi (il massimo è 3.000€).
Assegno sociale
Chi ha almeno 67 anni e versa in condizioni di disagio economico ha diritto all’assegno sociale. L’aiuto si eroga tenendo conto del solo reddito e non anche del valore patrimoniale (che invece è contemplato nell’Isee). Per ottenere il massimo importo dell’assegno, il reddito personale deve essere pari a zero.
Indennità disabili e invalidi
Non c’è bisogno di produrre una certificazione Isee per chi è invalido civile oppure affetto da disabilità. Per quantificare la misura economica spettante si guarda al solo reddito personale o del nucleo familiare.
Bonus Internet
In arrivo per il 2024 un nuovo bonus Internet. In sostanza, chi non ha mai attivato un contratto di connessione internet a banda larga può beneficiare di uno sconto di 100€ sull’attivazione della linea e il relativo abbonamento annuale.
Non c’è bisogno dell’Isee, è possibile erogarlo a tutti ma i fondi disponibili sono limitati.
Esenzione canone Rai
Non c’è bisogno di presentare l’Isee per non pagare il canone Rai. Infatti, i requisiti per beneficiare dell’esenzione sono altri: avere almeno 75 anni compiuti e un reddito che non sia superiore a 8.000€ in un anno.
Ticket sanitario
Chi ha diritto a non pagare il ticket per le prestazioni di tipo sanitario? I requisiti di cui tener conto sono l’età e il reddito (non conta anche la situazione patrimoniale, motivo per cui non serve l’Isee).
Ad esempio, beneficiano della gratuità delle prestazioni:
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i bambini al di sotto dei 6 anni con reddito familiare annuale non superiore a 36.000€ circa
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anziani con più di 65 anni e reddito del nucleo familiare non superiore a 36.000€ circa
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disoccupati e loro familiari a carico. In questo caso, se il disoccupato è solo, allora il suo reddito non deve superare gli 8.000€ circa. Si arriva a oltre 11.000€ in presenza di coniuge, incrementati di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico. chi beneficia della pensione sociale o di quella minima con più di 60 anni di età.
Irpef (detrazioni e deduzioni)
Per tutto ciò che è possibile detrarre o dedurre in fase di dichiarazione dei redditi, non serve l’Isee. Qualche esempio? I bonus dell’edilizia, per le spese sanitarie o veterinarie.
Che domanda posso fare senza ISEE
Come si evince dalla panoramica appena presentata, sono diversi i bonus che è possibile richiedere anche senza Isee.
Tuttavia è bene tenere conto del fatto che, nel caso di alcuni sussidi come l’assegno unico e il bonus asilo nido, il fatto di non presentare l’Isee penalizza non poco, dal punto di vista economico, in quanto dà diritto solo al minimo erogabile.
Che bonus posso richiedere 2024
Quelli che abbiamo presentato in questo articolo sono solo i principali bonus 2024 senza Isee. A disposizione però ci sono altri aiuti di cui è possibile beneficiare, per cui però l’Isee è indispensabile, per quanto basso.
Per un approfondimento sul tema rimandiamo alla lettura dell’articolo relativo a tutti i Quali sono i nuovi bonus per le famiglie Per quanto riguarda le Tra i principali troviamo i bonus per l’affitto o per il mutuo, quelli per le gite scolastiche e l’acquisto dei libri, i bonus bollette e quelli per gli animali domestici, il bonus cultura.