7 Azioni cinesi da non farsi scappare

Mentre la Cina rincorre a fatica la crescita economica, alcune aziende del gigante orientale sono dei veri e propri affari da non perdere. Ecco quali.

Mentre la Cina fatica a far ripartire la propria economia, alcune aziende del gigante asiatico sembrano proiettate verso un futuro prospero e luminoso, attirando l’attenzione e l’interesse degli investitori.

Il quadro economico cinese

L’economia cinese sta affrontando una parentesi molto delicata, il paese infatti sembra faticare a riprendersi dagli scossoni subiti durante la pandemia e la sua crescita prosegue a rilento, inoltre, l’inflazione galoppa veloce, alimenta anche dalla strategia del governo che punta alla svalutazione della moneta cinese per favorire le esportazioni internazionali.

La posizione internazionale della Cina, le sue tensioni con gli USA e Taiwan, e l’apparente vicinanza con la Russia, rendono il tutto maggiormente complesso, escludendo in parte il paese dai mercati europei, con conseguente limitazione delle esportazioni e di conseguenza crollo della produzione.

Perché puntare su azioni cinesi

Come anticipato, il quadro economico cinese è ancora particolarmente instabile, il paese sta attraversando numerose difficoltà che spingono gli analisti a mantenersi particolarmente cauti, anche se, i recenti dati allentano la preoccupazione sulla ripresa del paese in epoca post Covid.

Gli esperti attendono una normalizzazione della domanda e guardando i dati sulle esportazioni è possibile vedere i primi segnali di ripresa. Ad esserne convinto è Arjun Divecha, fondatore di GMO Emerging Markets Equity, che in un recente intervento ha dichiarato che la “normalizzazione della domanda avverrà, e ci sono prove che affermano che stia iniziando a verificarsi se si considerano le vendite di automobili“.

Dello stesso avviso sono gli analisti di BCA Research, i quali hanno evidenziato segnali di stabilizzazione nell’economia cinese. Questi segnali arrivano soprattutto dal settore creditizio che ad agosto risultava in crescita rispetto al trimestre precedente. BCA ha inoltre osservato un aumento generale dei prezzi al consumo, un aumento dello 0,1% rispetto all’anno precedente, che appare irrisorio rispetto agli aumenti registrati in Europa, ma che, se comparato al calo dello 0,3% registrato a luglio, risulta particolarmente significativo.

Anche Louis Lau, direttore degli investimenti di Brandes Investment Partners è ottimista sulle opportunità di investimento offerte dalle aziende cinesi, in particolare guarda con attenzione e interesse ai titoli azionari di internet, al settore assicurativo, e ai produttori di abbigliamento sportivo.

Insomma ,gli esperti del settore concordano nell’osservare che la battuta d’arresto dell’economia cinese è solo temporanea e che, nei prossimi anni potrebbe ripartire a pieno regime, grazie anche agli sforzi del governo di Pechino che ha puntato sulle famiglie cinesi, facendo sì che l’economia del paese ripartisse dal consumo interno.

Su quali aziende cinesi investire

Per la maggior parte degli esperti, le aziende cinesi maggiormente in crescita e da tenere sott’occhio, sono i titoli legati alle esportazioni, ad internet e tecnologico, al settore assicurativo e i prodotti di abbigliamento.

Ecco alcune delle migliori azioni cinesi su cui investire.

Azioni

Tracker

Capitale di mercato in USD

Alibaba

BABA

20 Miliardi di Dollari

Baidu

BIDU

37 Miliardi di dollari

Tencent

TME

11 Miliardi di dollari

Youdao

DAO

529 Milioni di dollari

Xiaomi

1810.HK

32 Miliardi di dollari

Petrochina

PTR

19 Miliardi di dollari

Trip.com

TCOM

22 Miliardi di dollari

Antonio Coppola
Antonio Coppola
Copywriter, classe 1989. Sono nato a Napoli. Laureato in Storia Contemporanea e specializzato in geopolitica e relazioni internazionali presso l'Università di Pisa, nella vita mi occupo di divulgazione, marketing e comunicazione. Scrivo sul web da oltre 10 anni. Appassionato di scrittura e tecnologia, ho collaborato con diversi portali e riviste di settore nel mio campo e nel 2012 ho avviato un mio progetto di divulgazione storico culturale ed un podcast, grazie ai quali ho avuto modo di stringere collaborazioni con aziende, enti e riviste di settore ed ho avuto modo di esplorare e approfondire il mondo della SEO e del Web Marketing.
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