Quali debiti dei genitori passano ai figli? Purtroppo per gli eredi dei debitori, non ci sono buone notizie. Alcuni debiti volano di padre o madre in figlio ed esiste un unico modo per evitare di trovarsi nella condizione di dover continuare a pagare i creditori dei genitori.
I debiti dei genitori che passano ai figli: ecco quali sono e come evitarli
Quasi tutti i debiti dei genitori vengono ereditati dai figli, ma ciò accade solo dopo il decesso del genitore debitore. Dunque, finché i genitori restano in vita i figli sono al sicuro e non dovranno accollarsi alcun debito in quanto di questi ne risponderanno solo i diretti interessati. Qualora però i figli dovessero firmare una fideiussione ed essere garanti dei genitori, sarebbero direttamente coinvolti nei debiti di questi ultimi.
Da ciò si può quindi dedurre che i debiti dei genitori passano ai figli attraverso l’eredità. Ebbene, nel caso in cui i legittimi eredi dovessero accettare i lasciti dei genitori, si accollerebbero oneri ed onori. Oltre ai crediti, per legge, con l’eredita si trasmettono anche i debiti che dovranno essere risanati dagli eredi.
L’unico modo per evitare di dover pagare i debiti dei propri genitori dopo la loro morte è non accettare l’eredità e dunque rinunciare anche a tutti i benefici.
Grazie al codice civile, però, esiste un altro metodo per tutelarsi dai debiti dei genitori deceduti e consiste nell’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario. A disciplinare la materia è l’art. 490 del codice civile:
L’effetto del beneficio d’inventario consiste nel tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell’erede.
Da ciò consegue che:
L’erede conserva verso l’eredità tutti i diritti e tutti gli obblighi che aveva verso il defunto, tranne quelli che si sono estinti per effetto della morte.
E che:
L’erede non è tenuto al pagamento dei debiti ereditari e dei legati oltre il valore dei beni a lui pervenuti.
Cosa non si eredita dai propri genitori
Come abbiamo già affermato, i figli ereditano quasi tutti i debiti dei genitori. L’avverbio “quasi” lascia pensare che ci siano alcuni debiti che si estinguono con la morte dei genitori. Ebbene sì, i figli non sono responsabili di rapporti non patrimoniali, personali e familiari dei genitori.
I figli, qualora dovessero accettare l’eredità, non si troveranno mai a dover fare i conti con le sanzioni amministrative, penali e tributarie dei propri genitori. Allo stesso modo non erediteranno assegni di mantenimento e debiti prescritti. Questo perché tali debiti sono esclusivamente personali e non riguardano diritti patrimoniali vincolati da contratti, obbligazioni, o proprietà.
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