Senza il modello ISEE 2022 non si potrà accedere a molti dei bonus e delle agevolazioni messi in campo dal governo per contrastare le varie crisi in atto.
Per tutto il 2022 infatti diversi gli aiuti economici ai quali poter accedere per fronte al caro prezzi causato da un’inflazione record, alla crisi pandemica dalla quale il paese sembra stia uscendo, ma che ha lasciato dietro di se non poche macerie, senza tralasciare gli effetti della guerra in Ucraina che ha determinato la crisi energetica con aumenti record di gas e carburanti.
Di poche ore fa il Decreto Ucraina approvato dal Governo che vede l’ampliamento della platea dei beneficiari ad aiuti atti a contrastare la povertà grazie ad un innalzamento della soglia ISEE 2022 (indicatore della Situazione Economica) a 12mila euro.
L’ISEE 2022 diventa quindi un documento indispensabile per poter godere di bonus e aiuti economici determinanti per famiglie al fine di continuare a condurre una vita dignitosa tenendosi al di sopra della tanto temuta soglia di povertà.
Vista dunque l’importanza di dover ottenere questo documento, entriamo più nel dettaglio e vediamo come poterla richiedere, ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
ISEE 2022, cosa è?
Cominciamo con il definire cosa è l’ISEE 2022, ebbene si tratta di un documento che ha il compito di fare una fotografia di quella che è la condizione economica e patrimoniale del nucleo familiare oggetto del documento.
Abbiamo già detto come nell’anno in corso sia necessario al fine di richiedere bonus e agevolazioni fiscali.
Il calcolo avviene attraverso la raccolta di una serie di documenti che tutti insieme definiscono quella che viene denominata la soglia ISEE da non superare per poter accedere a molti degli aiuti messi in campo dal governo.
Possono essere richiesti due tipologie di ISEE, quello classico calcolato su redditi e patrimonio degli ultimi 24 mesi, e l’ISEE corrente calcolato su redditi e patrimoni degli ultimi 12 mesi.
E’ dunque chiaro che nel primo caso i redditi ai quali si farà riferimento saranno quelli del 2021 e del 2020.
Ma quale è il primo passo da compiere per poter ottenere l’indispensabile documento?
Per ottenere l’ISEE 2022 si comincia con la presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica).
In pratica si tratta di un modulo da presentare all’INPS in cui dovranno essere inseriti dati anagrafici oltre che relativi a redditi e patrimoni che diano con chiarezza il quadro della situazione economica del nucleo familiare richiedente.
Come fare per ottenere l’ISEE 2022
Abbiamo dunque spiegato cosa è l’ISEE andiamo ora a vedere gli step da effettuare per ottenere il documento.
Si parte come già scritto alla fine del paragrafo precedente con la compilazione della DSU, la Dichiarazione Unica Sostitutiva.
La DSU dovrà essere presentata a cadenza annuale e se presentata in qualsiasi mese dell’anno resterà comunque valida fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata richiesta.
Tre sono le modalità attive per poter presentare il modello DSU, nello specifico:
- on-line in modo autonomo, direttamente sul sito dell’INPS;
- richiedendo l’assistenza di un Caf o di un Patronato di zona;
- attraverso l’uso dell’ISEE precompilato.
Quest’ultimo punto merita un approfondimento ulteriore.
In vigore dal 2020, c’è la possibilità di richiedere la DSU precompilata alla quale poi andranno integrati i dati auto dichiarati dall’utente.
La precompilazione verrà effettuata da INPS ed Agenzia delle Entrate.
E’ fondamentale ricordare come i dati da dover inserire per ottenere l’ISEE fanno riferimento a redditi generati nei due anni precedenti, il che significa che se ci trovassimo a doverlo richiedere oggi, faremmo riferimento agli anni 2020-21.
Inoltre in alcuni casi potrà essere richiesta l’ISEE corrente che invece fa riferimento ai redditi prodotti nei 12 mesi precedenti.
ISEE 2022: come fare per richiederlo on-line
Definite le modalità di richiesta per quanto concerne l’ISEE 2022 scendiamo nel dettaglio con l’obiettivo di facilitare al massimo la condizione del contribuente che si troverà a doverlo richiedere.
Nel caso si optasse per la modalità di richiesta on-line tramite il servizio messo a disposizione dall’INPS si dovranno raccogliere una serie di dati con le seguenti informazioni:
- dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare;
- dati relativi a tutte le tipologie di reddito prodotte nei 2 anni precedenti ( dichiarazione dei redditi, modello 730, certificazione unica);
- dati relativi all’intero patrimonio immobiliare del nucleo familiare richiedente;
- eventuali mutui in corso;
- contratti di locazione se in essere;
- dati riguardanti l’intero patrimonio mobiliare, conti correnti, giacenze medie, titoli azionari o quote di fondi di investimento detenuti, assicurazioni stipulate, carte di credito, ecc. appartenenti ai singoli membri del nucleo familiare;
- numero di membri disabili in famiglia o non autosufficienti;
- eventuali trattamenti erogati dall’Inps esenti ai fini Irpef;
- eventuali certificati di proprietà per quanto riguarda moto, automobili ed imbarcazioni.
I dati riguarderanno ogni singolo membro del nucleo familiare.
Compilata la DSU che dovrà essere presentata all’INPS, sarà l’ente stesso ad inoltrare il documento all’Agenzia delle Entrate.
Nel caso di esito positivo sarà l’Agenzia delle Entrate a comunicarlo all’INPS che sarà responsabile di emettere il modello ISEE 2022.
Una soglia ISEE 2022 bassa ti darà diritto a più bonus e agevolazioni
L’ISEE 2022 è un documento che fa di fatto una fotografia sullo stato economico della famiglia richiedente ed un documento necessario per poter accedere a molti dei bonus e delle agevolazioni fiscali ed economiche messe in campo dal governo.
L’ISEE andrà quindi a definire un valore, una soglia che più alta sarà e a meno bonus si potrà accedere.
Con un ISEE basso si avrà per esempio diritto al bonus luce e gas, al Reddito di Cittadinanza ad un importo più alto nel caso di assegno unico universale.
È ovvio che ci sono dei valori che fanno aumentare il valore finale dell’ISEE, ma sarà fondamentale comunicare tutte le informazioni che abbiamo visto nei paragrafi precedenti, riguardo redditi e patrimoni di tutti gli appartenenti al nucleo familiare.
ISEE 2022: in quanto tempo si ottiene il documento?
Abbiamo quindi completato la spiegazione sull’iter di richiesta per ottenere l’ISEE 2022.
Cominciare con il raccogliere tutti i dati per la compilazione della DSU (Dichiarazione Unica Sostitutiva), inoltrare la documentazione all’INPS che provvederà a comunicarla all’Agenzia delle Entrata.
Proprio quest’ultima dopo un’attenta analisi dei dati comunicare l’esito della domanda all’INPS.
Tale processo ha una durata media di circa 10 giorni lavorativi.
Successivamente nel caso di esito positivo il richiedente riceverà l’ISEE in non più di 15 giorni dalla data di presentazione all’INPS
ISEE 2022: i rischi per chi dichiara il falso
Nella procedura di richiesta dell’ISEE 2022 molti dei dati richiesti verranno forniti attraverso autodichiarazioni, questo a fatto sì che molti contribuenti pur di riuscire ad ottenere un ISEE di valore basso ha dichiarato il falso.
Comportamenti di questo genere oltre che ad essere eticamente scorretti potrebbero essere rischiosi.
I controllo ISEE vengono infatti eseguiti a campione, se colti in fragranti si rischiano:
- immediata perdita del beneficio economico acquisito
- condanna per truffa ai danni dello Stato
- pesanti multe e risarcimenti.
Questi i 3 motivi per i quali è assolutamente consigliato di comunicare i dati richiesti in maniera corretta.