Basse case bianche con tetti a cupola bianchi e azzurri, arroccate su montagne scoscese incastrate tra il cielo e il mare cristallino. Così si presenta Santorini, forse la più popolare tra le isole greche dell’Egeo.
Ma la Grecia non è fatta solo di isolette, spiagge bianche e mare cristallino. La Grecia è la culla della nostra civiltà sotto tutti i punti di vista, anche culinario. Infatti, la maggior parte dei piatti tipici risalgono direttamente al IV secolo a.C., periodo in cui le città-stato erano state conquistate da Alessandro Magno, che fece della cultura greca patrimonio mondiale.
Quindi, se ti trovi in questo splendido paese oppure stai pensando di andare a visitarlo, è probabile che ti starai chiedendo cosa mangiare in Grecia. Ecco allora per te i dieci piatti tipici greci tutti da gustare!
Quali sono i piatti tipici greci che devi assolutamente provare
La cucina greca è una cucina molto ricca e variegata che, dal pranzo alla cena e fino alla merenda, propone tutta una serie di leccornie da leccarsi i baffi. Vediamone subito alcune:
A pranzo, a cena e anche a merenda: la moussaka è il cibo degli dei. O almeno, lo è per tutti quelli che adorano le melanzane. Il timballo di melanzane fritte è condito con ragù di carne di manzo, formaggio, besciamella, prezzemolo e un pizzico di cannella. Dopo la scoperta dell’America sono state aggiunte anche le patate nella ricetta. Una variazione che ha avuto il ruolo importante di ‘nascondere’ eventuali punte di amarezza.
Piatto tipico delle isole ionie è il Pastitsio. Una sorta di timballo composto da maccheroni, ragù di carne, verdure, formaggio e besciamella.
Piatti a base di carne in Grecia
I Gyros e i Souvlaki sono letteralmente gli antenati del kebab e degli arrosticini, solo più buoni. Grazie all’influenza delle colonie greche nella penisola turca, ad Atene arrivò questo modo diverso di cucinare e mangiare la carne. In entrambi i casi si tratta di carne allo spiedo, condita con spezie e aromi, che può essere consumata su pane e accompagnata con verdure.
Vagando per l’entroterra dell’Epiro bisogna assolutamente provare le costolette di agnello tipiche della regione. Sono arrostite e condite con un dressing composto da olio, limone, aglio, origano, sale e pepe.
Proposte vegetariane della cucina tradizionale greca
Per chi non ama la carne e preferisce le soluzioni vegetariane, la Grecia offre molte possibilità tra le quali scegliere. Eccone alcune:
Un antipasto freddo che la cucina greca ha importato dalla vicina Macedonia è il Dolmadakia. Consiste in riso condito con cipolle, prezzemolo, menta verde, olio e limone, avvolto in foglie di vite. Praticamente un sushi senza pesce!
Per Saganaki si intende generalmente formaggio fritto, che cambia sapore a seconda del cacio tipico della città o regione della Grecia in cui ti trovi. Così potrai assaggiare la Graviera di Creta, il Kasseri di Macedonia, il Kefalotiri nella zona di Tebe e la Kefalograviera in Acarnania.
- Insalata greca o Xoriatiki
Per un pranzo seduti al tavolo che sia al tempo stesso leggero e nutriente, sicuramente l’insalata greca è un buon compromesso. Gli ingredienti base sono: pomodori, cetrioli, olive, cipolle rosse e origano. Questa base può essere arricchita con del pesce o con la feta, il tipico formaggio greco
La Macedonia è probabilmente stata la patria dei vegetariani. Dopo la Dolmadakia, il Gemista è un piatto addirittura vegano. L’ingrediente centrale è il peperone, che può essere sostituito con pomodoro, farciti con riso, cipolla, prezzemolo, menta e basilico.
Dall’isola di Creta, culla della civiltà minoica, provengono i piatti tipici a base di pane. Simile alle friselle, il Dakos è una fetta di pane tostato da condire secondo i propri gusti: zaziki, pomodori, feta sbriciolata o semplice olio e basilico. Attenzione, non dimenticare di bagnarla leggermente in acqua prima di consumarla!
Piatti tipici in Grecia a base di pesce
Il polipo è, fra gli ingredienti, il re indiscusso dei piatti a base di pesce della cucina greca. Può essere grigliato oppure bollito e condito con olio e aceto. In Grecia esiste anche la variante del polipo stufato. È consigliabile consumare il polipo sulle isole, dove c’è maggior reperibilità e qualità.