Il fondo statunitense di Private Equity KKR ha presentato a Tim un offerta non vincolante per l’acquisizione di una quota di partecipazione in Netco, la newco che dovrebbe nascere nei prossimi mesi dalla separazione della rete Tim.
L’offerta non vincolante, si precisa nella nota, è relativa ad una quota non ancora definita, ed è espressione dell’interesse del fondo per entrare in partnership con Tim.
KKC vuole Netco
Viene reso noto, tramite una nota informativa, che il fondo di private equity statunitense KKR ha presentato un offerta non vincolante a Tim per l’acquisizione di una quota di partecipazione in Netco, Fibercop e Sparkle.
Qualora l’offerta dovesse essere accettata, si legge nella nota, scaturirebbe la perdita dell’integrazione verticale rispetto a tim.
Secondo le prime indiscrezioni, l’offerta presentata da KKR per l’acquisizione di una quota in Netco
Il governo segue l’offerta
Osservatore speciale della trattativa tra Tim e KKR è il governo, che, nelle scorse settimane ha più volte ventilato la possibilità di un offerta da parte di CdP per l’acquisizione di una quota di maggioranza in Tim.
Tim ad oggi gioca un ruolo cruciale per i servizi di telefonia, nella realizzazione della banda larga e nell’infrastruttura del polo strategico nazionale, vi è pertanto attenzione da parte del MISE attraverso il Mimit (ministero delle imprese e del made in Italy) nelle trattative.
Uno degli elementi centrali, al vaglio del governo, nelle eventuali trattative tra Tim e KKR è legata alla salvaguardia dei livelli di occupazione e dei livelli di sicurezza nella rete nazionale di telecomunicazioni, ritenuta un infrastruttura strategica nazionale.
Nuovo modello di rete in Europa
Cardine dell’offerta di KKR è ottenere una quota di partecipazione in Netco, la newco che nascerà dalla separazione della rete Tim.
L’interesse di KKR non è dovuto solo alla natura strategica di Netco, quanto più al suo significato e valore. La newco infatti potrebbe rappresentare il primo caso in Europa, di un polo che condensa infrastrutture e tecnologie di rete, con una presenza capillare su tutto il territorio nazionale.
Uno degli obbiettivi primari di Netco sarà quello di ampliare la rete in fibra in Italia, a vantaggio di consumatori ed imprese, con positivi effetti nel medio lungo termine dei cicli di investimento.
Dati Netco
Secondo i dati resi noti da Tim, a settembre 2022 NetCo gestiva già 16 milioni di accessi fissi, di cui, oltre il 71% in tecnologia FTTx, coprendo complessivamente una quota di mercato dell’82% e una copertura FTTx superiore al 94% rispetto alle altre linee.
Più precisamente, la rete gestita da Netco, lo scorso settembre, era in grado di raggiungere oltre 7,2 milioni di unità tecniche, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente.
Sul fronte ricavi e servizi, i dati sono aggiornati a fine 2022 e nell’ultimo report presentato si rendeva noto un calo dei ricavi del 4,8% ed un calo dei servizi del 3,6%. Questi dati dovrebbero essere aggiornati in vista del prossimo CDA previsto per il 14 febbraio.
Effetti dell’offerta in borsa
L’offerta di KKR, anche se non vincolante e non definita al 100%, ha rappresentato un forte slancio per il titolo Telecom Italia che, nella giornata di giovedì due febbraio 2023 ha visto una crescita di valore di oltre l’8%, portando il titolo ad essere scambiato a circa 0,28€ in aumento di 0,022€ rispetto alla chiusura precedente.