Durante la presentazione, moderata da Giulia Stolfa, redattrice del gruppo Hearst Magazine e autrice, Maurizio Giussani racconterà il pensiero dietro al suo romanzo e le ispirazioni che hanno condizionato la sua attività di autore. Così lo scrittore è pronto a presentare il suo nuovo thriller: “Il sognatore”.
“Il sognatore”, il nuovo libro di Maurizio Giussani
Giovanni, avvocato di origine genovese, vorace squalo della city londinese, è il protagonista del romanzo. Un animo diviso tra la propria professionalità e la sua natura fragile, gli fa distogliere lo sguardo dalle morti sospette di alcuni suoi colleghi, che sembrano in qualche modo legate all’azienda per cui lui stesso lavora.
Non solo: Giovanni affronta un momento delicato della sua vita. Abbandonato dalla sua fidanzata, rimane solo a fronteggiare i propri dubbi e le proprie paure. Per questo motivo, Giovanni si rifugia a Genova, sua città natale, sperimentando un momento di scoramento causato dalla tristezza e dalla consapevolezza dei propri errori e della propria codardia. Proprio in questo momento così difficile della sua vita, sospinto da forze ignote e misteriose, il protagonista verrà catapultato in una realtà surreale al limite dell’impossibile. Viaggerà così dal paleolitico all’antico Egitto, vivendo esperienze nell’epoca delle legioni di Gaio Mario e nel Catai di Kublai Khan, arrivando al terribile e lacerante periodo dell’Italia del 1945.
Tornerà poi al presente con mille dubbi sugli episodi vissuti tra realtà e mondo onirico e troverà la forza per compiere il proprio riscatto personale, aiutato da una ritrovata consapevolezza e dall’amore della sua vita: Lisa.
Con questo thriller brillante e potente, l’autore scandaglia le fragilità dell’uomo. In particolare, mette in luce e approfondisce le contraddizioni dell’animo umano, attraverso un viaggio tra mondo moderno ed epoche lontane, coniugando sapientemente concretezza e sogni. L’idea de “Il sognatore” nasce dal desiderio dell’autore di far volare la fantasia del lettore verso la storia passata cimentando, come un burattinaio, un personaggio moderno in ambienti assolutamente non consueti. La figura del protagonista è una rappresentazione dell’uomo moderno, sempre più diviso tra la solida professionalità e la fragilità caratteriale, che vive quotidianamente l’incertezza per il futuro, in balia di forze che non riesce a controllare.
Il protagonista si trova spesso travolto dai demoni del vizio che riesce faticosamente a scacciare sorretto dall’amore e dalla volontà di cambiare volto alla propria ignavia. Il racconto, ricco di colpi di scena e ambientazioni non scontate, mette chiaramente al centro la possibilità di redenzione dell’individuo, attraverso un percorso di autoconsapevolezza e riconoscimento di valori e sentimenti.
La carriera dell’autore
Nato a Milano dove vive con la moglie Francesca, si è laureato in Medicina e Chirurgia e si occupa di Odontoiatria e Chirurgia Orale da oltre 40 anni. Sin dall’infanzia ha coltivato la passione per la letteratura, come accanito lettore, per diventare prolifico autore nella maturità. Ha pubblicato “Acquarello” per Narcissus nel 2011 e nel 2017 e 2020 per A&B Editore, “Il Seminarista” e “La Sorellanza”.
Maurizio Giussani si appassiona alla letteratura in giovane età e oggi è una modalità di espressione personale. Tra i suoi principali riferimenti compaiono Valerio Massimo Manfredi, Marco Buticchi, Alessandro Barbero, Diana Gabaldon e tutti i maggiori scrittori di romanzi storici e thriller, nazionali e non. Il suo stile narrativo, privo di inutili circuiti, si contraddistingue per la capacità di essere diretto e chiaro, rendendo i suoi romanzi adatti a qualsiasi genere di lettore. Uno stile che sprona il pubblico a coltivare la propria curiosità attraverso note scientifiche di approfondimento e la descrizione di luoghi e tempi esotici.
I protagonisti dei suoi libri, pur differenti tra loro, portano alla luce caratteristiche comuni dell’uomo moderno. Le ambientazioni dei suoi romanzi, invece, nascono dalle conoscenze personali dell’autore che vengono arricchite tramite ricerche e approfondimenti, ma anche dalla capacità di immaginazione dell’autore che riesce a rendere reali anche contesti più esotici e temporalmente lontani.
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