Ogni anno, al Festival di Sanremo non mancano mai i colpi di scena. Infatti, Amadeus ha continuato a sorprenderci, partendo dalla presentazione dei cantanti in gara, un vero e proprio mix di generi e di generazioni, fino all’annunciazione degli artisti del “terzo palco” di Sanremo, in Piazza Colombo, a pochi metri dal teatro Ariston dove si svolge, come sicuramente saprai, il Festival della Canzone Italiana.
Tra questi abbiamo vari nomi, da Achille Lauro, a Nek, fino ad arrivare a Piero Pelù. In questo articolo andremo a soffermarci maggiormente su questo ultimo artista, scoprendo nel dettaglio chi è e qual è stata la sua carriera in ambito musicale.
Sei curioso di scoprirlo?
Chi è Piero Pelù? Il rocker che ha fatto la storia
Per quei pochi che non lo sapessero, Piero Pelù è il cantante dei Litfiba e, di conseguenza, è un artista che ha fatti la storia della scena rock italiana.
Un personaggio atipico, particolare e quasi mistico, che ha spesso fatto discutere per i suoi testi e per le sue provocazioni, spesso molto esplicite.
Ma andiamo a conoscerlo meglio!
Piero Pelù nasce il 10 febbraio del 1962 a Firenze e fin da piccolo si appassiona al mondo della musica e, più nello specifico, al rock.
Infatti, fin dal liceo classico diventa frontman di una band, i Muginions.
Tuttavia, la sua carriera non si ferma qui. Infatti, dopo aver completato il suo percorso di scuola superiore parte per l’Inghilterra, per poter incontrare la famosa “cultura punk” nella quale il cantante si riconosceva.
Successivamente, dopo questa esperienza formativa e di vita, torna nella sua Firenze dove, insieme ad altri musicisti, fonda i Litfiba nel 1980.
Ebbene, grazie ai testi che solitamente si racchiudono sotto il termine di “anticonformisti”, la band diventa presto famosa prima a livello regionale e, successivamente, sull’intero territorio italiano.
Piero Pelù e i Litfiba: come hanno scritto la storia
Come abbiamo affermato, la band si fa subito notare. Tutto questo porta nel 1985 alla nascita del primo album, Desaparecido, al quale faranno seguito altri due album. Questi tre dischi formano la trilogia del potere ed hanno un unico filo conduttore: la lotta al totalitarismo.
I Litfiba continuano ad esistere fino agli anni Novanta, dove la band raggiunge gli apici del rock. Tuttavia, nel 1999 Piero Pelù decide di sciogliere la band, o meglio, di allontanarsi da essa e inizia la sua carriera come singolo.
In realtà, il suo primo debutto come “singolo” non è esattamente da solo: nel 1999 Piero Pelù debutta con Ligabue e Jovanotti nel singolo “il mio nome è mai più”, una canzone che è diventata molto famosa.
Eppure, la sua carriera continua a gonfie vele, tanto che dal 2000 inizia a produrre album da solista come “Né buoni né cattivi” oppure “Fenomeni”.
Chi è oggi Piero Pelù?
Ad oggi Piero Pelù rimane uno dei cantanti che ha scritto la storia di un’epoca, di una generazione. Di conseguenza resta molto apprezzato nella scena musicale.
Nel 2020 ha partecipato per la prima volta come big al Festival di Sanremo, dove si è esibito con il suo brano “Gigante”, dedicato a suo nipote.
Qui ha guadagnato la quinta posizione e, nel 2021, ha annunciato che ci sarebbe stato un ultimo tour dei Litfiba, prima dell’addio definitivo alla band.
Piero Pelù non ha smesso di deliziarci con la sua voce ed il suo timbro davvero rock ed ha deciso di calcare ancora una volta il palco di Sanremo.
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