Regina Carlotta, la nuova serie Netflix, spin-off della celeberrima Bridgerton, sta riscuotendo un incredibile successo, spingendo molti appassionati a cercare di scoprire qualcosa di più sulle vite reali dei personaggi della serie e in modo particolare sulla storia d’amore tra la Regina Carlotta e Re Giorgio che sta appassionando milioni di telespettatori in tutto il mondo.
Ma chi erano davvero questi personaggi e come è stata realmente la loro vita?
Il matrimonio lampo tra la regina Carlotta e re Giorgio
Quando Re Giorgio III salì al trono nel 1760 a soli 22 anni, divenne di fondamentale importanza per lui, trovare una moglie adatta al ruolo, che lo aiutasse a portare avanti la sua discendenza.
La decisione però, non era così scontata, infatti il re, voleva accanto a se una persona con un’indole quanto più vicina alla sua ma al tempo stesso, la sua decisione non poteva ricadere sulla corte reale olandese, in quanto già i suoi fratelli avevano intessuto rapporti con quella parte d’Europa, e al tempo stesso, dalla scelta dovevano essere esonerati anche tutti quei paesi di professione cattolica (dal momento che nel Regno Unito, i monarchi sono a capo anche della chiesa anglicana).
La scelta ricadde dunque sulla tedesca Carlotta Meclemburgo-Strelitz, una giovane, inesperta per quanto riguarda la vita di corte e le sue dinamiche, ma allo stesso tempo curiosa, istruita e con una intelligenza brillante, tutte caratteristiche che la accomunavano al giovane re.
Carlotta e Giorgio, si sposarono appena sei ore dopo il suo arrivo in Inghilterra e sebbene inizialmente il rapporto tra i due fosse relegato principalmente alle occasioni ufficiali e la giovane regina soffrisse un po’ per le scarse attenzioni del marito, saltò subito agli occhi di tutti che la loro unione sembrava poggiarsi su solide similitudini tra i due regnanti, come appunto la cultura, la campagna e la volontà di vivere una vita il quanto più riservata.
La malattia mentale di Re Giorgio
A rovinare l’unione della coppia reale però, arrivò presto la malattia di Re Giorgio, una malattia che all’epoca era ancora scarsamente approfondita e studiata e che lentamente, allontanò il sovrano dal suo ruolo.
A quanto si è appreso infatti, re Giorgio avrebbe sofferto di disturbo bipolare unito a manie.
Le cronache reali riportano diversi episodi in cui la malattia del re sarebbe stata fuori controllo (celebre e presente anche nella serie Netflix, la scena in cui corse nudo nelle stanze della moglie), episodi che più volte costrinsero il suo entourage a fargli indossare delle giacche di contenzione per evitare problemi più seri.
La malattia alla fine prese il sopravvento, e il principe di Galles (il primogenito della coppia reale) assunse la reggenza del regno, mentre invece la regina Carlotta non abbandonò mai il marito, restandogli fedele e vicina fino alla fine.
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