La maggior parte dei meno esperti immagina Instagram come un social dedicato solo a fotografie e video, ma, in realtà, anche la Instagram caption è fondamentale per fare in modo che un contenuto si distingua dalla concorrenza.
Essendo un social media, Instagram è incentrato sull’interazione tra gli utenti e, in questo, le didascalie giocano un ruolo fondamentale. Gli utenti ricercano un’immagine e a quel punto vanno a leggere per conoscerne di più riguardo al contesto, vogliono essere trasportati dalle parole del creatore digitale e vogliono avere un post da condividere con i propri amici.
Più tempo le persone trascorrono a leggere e interagire con le tue didascalie di Instagram, migliore sarà per l’algoritmo di Instagram che ti classificherà e aumenterai la probabilità che i tuoi futuri post sul social media vengano resi visibili a un pubblico più ampio.
Siccome le Instagram caption permettono di inserire circa 300 parole, molti creator hanno iniziato a utilizzare questo spazio anche come forma di microblogging e così facendo si connettono in modo ancora più profondo con la loro community.
Come afferma Donna Moderna:
Non importa se si tratta di un social basato sulle immagini: scrivere una buona didascalia su Instagram è importante tanto quanto la foto. La combinazione di una bella immagine con una didascalia accattivante è la chiave per aumentare la visibilità del tuo post e incrementare il numero dei tuoi followers.
Inoltre, lo stesso portale di Instagram per i creators scrive:
Una didascalia coinvolgente può ispirare i tuoi follower a interagire con le tue foto e i tuoi video o ad acquistare i tuoi prodotti o servizi.
Possiamo, quindi, affermare con certezza che le Instagram caption sono tanto importanti quanto la qualità del contenuto stesso. Vediamo, quindi, all’interno di questo articolo quali sono alcuni consigli per scrivere una didascalia d’impatto per i tuoi post su Instagram.
Per un ulteriore approfondimento sulle Instagram caption, ti consigliamo la visione di questo video pubblicato sul Canale YouTube di Laura Baileni:
Che cosa significa una Instagram caption?
Una Instagram caption è la descrizione che viene posta sotto a una foto o un video pubblicato su Instagram in cui il creatore fornisce più dettagli riguardo al contesto in cui è stato realizzato quel contenuto oppure pubblica delle riflessioni personali.
Spesso per renderle più gradevoli alla lettura e alla vista, le Instagram caption sono corredate da emoji e spazi bianchi. Inoltre, includono anche gli hashtag per categorizzare il contenuto.
Ogni Instagram caption può contenere al massimo 2.200 caratteri, che equivalgono a circa 330 parole.
Usa, quindi, uno strumento di conteggio dei caratteri per tenere traccia del numero di caratteri che hai creato per la didascalia. Ti sarà in questo modo facile rimanere entro il limite menzionato sopra.
Allinea le Instagram caption ai tuoi obiettivi
Ogni azienda o curatore di un profilo ha un obiettivo che vuole raggiungere con la sua presenza all’interno della piattaforma di social media. Avendo bene a mente questo obiettivo, le tue didascalie devono essere in linea con quanto ti sei prefissato.
Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di creare una popolarità di marca, dovrai includere all’interno delle didascalie delle informazioni in più sul tuo brand per invogliare il pubblico a scoprirne di più.
Se scegli di condividere un post sponsorizzato, hai la possibilità di includere i pulsanti di invito all’azione pertinenti, come Contattaci, Richiedi informazioni e Scarica.
Abbi un occhio di riguardo per la lunghezza delle tue Instagram caption
Per quanto riguarda la lunghezza delle Instagram caption, ci sono opinioni discordanti tra gli esperti di marketing. Ciò su cui ci possiamo basare è che Facebook consiglia di limitare i sottotitoli degli annunci di Instagram a 125 caratteri per evitare che il testo venga troncato quando viene visualizzato su schermi più piccoli come quelli dei cellulari.
Ma quanto crescono le didascalie di Instagram? Ebbene, secondo una ricerca di Fohr, la lunghezza media della didascalia è più che raddoppiata dal 2016. E nel 2022, si prevede che i nostri feed saranno riempiti con didascalie ancora più lunghe, proprio come se fossero i post di un mini-blog.
Per i marchi, in particolare, questa può essere davvero una grande opportunità per la narrazione che va oltre le informazioni sui prodotti e crea un’affinità di marca molto più forte con il proprio pubblico.
Siccome i primi 125 caratteri sono i più importanti, cerca di impressionare l’utente all’interno delle prime righe in modo che sia invogliato a premere sul pulsante “Altro” e andare a scoprire di più sull’argomento che stai trattando.
Pensa prima di scrivere la tua prima frase della tua prossima Instagram caption
Ricollegandoci al punto precedente, le prime parole e righe sono ciò che può fare la svolta tra uno scroll in avanti nella home page di Instagram e un click dell’utente per scoprirne di più sul tuo profilo.
All’interno di queste parole bisogna inserire qualcosa che faccia incuriosire il lettore e che lo faccia fermare dallo scroll infinito a cui siamo abituati all’interno di questo social media.
Cerca delle parole d’effetto che catturino l’attenzione e che inducano l’utente a pensare.
Formatta le Instagram caption più lunghe per renderle più leggibili e includi le emoji, ma non in modo eccessivo
Un problema con le Instagram caption più lunghe è che da cellulare appaiono come degli immensi muri di testo da cui gli utenti vogliono semplicemente scappare.
Instagram, purtroppo, offre poche possibilità di formattazione, ma le poche che abbiamo devo essere sfruttate al meglio.
Per prima cosa, cerca di suddividere il testo utilizzando brevi paragrafi in modo che siano visivamente gradevoli. Puoi anche spaziare i vari paragrafi con una linea bianca.
Altro consiglio è quello di utilizzare emoji, testo in maiuscolo ed elenchi puntati per rendere ancora più scorrevole e gradevole le tue Instagram caption.
Le emoji aggiungono divertimento e colore alla tua caption. Inoltre, aggiungono una piccola componente visiva alla sezione di testo del tuo post. Puoi anche utilizzare emoji pertinenti per suddividere il tuo post in modo da farlo sembrare meno angusto.
Tuttavia, devi utilizzare emoji adatte per il post che hai creato. Non vuoi che le persone siano distratte da una serie di emoji irrilevanti o inappropriate.
In definitiva, le persone si interessano di più all’immagine che condividi e un’intera serie di emoji non correlati può essere fastidiosa quanto 30 hashtag irrilevanti.
Assicurati che le tue Instagram caption aggiungano valore e Usa gli hashtag correttamente
Devi dare alle persone che visualizzano i tuoi post un motivo per leggere le tue didascalie e ovviamente le Instagram caption devono essere in linea con la voce del tuo marchio e il tone of voice che hai deciso di rispettare per la tua presenza online.
Essendo un social abbastanza giovane, è consigliato utilizzare su Instagram un tono più informale e diretto.
Per comprendere se hai scritto del buon testo, rileggilo ad alta voce in modo da assicurarti che scorra senza nessun intoppo o parole troppo articolate.
A volte potresti usare la didascalia per espandere ciò che hai rappresentato tramite la tua immagine. Ad esempio, la tua didascalia può spiegare cosa rappresenta la fotografia.
Spesso le persone condividono meme o brevi bagliori di informazioni come la loro immagine. Puoi espanderli come parte della didascalia per fornire informazioni più approfondite.
Un altro aspetto da tenere in considerazione all’interno della tua Instagram caption, sono gli hashtag.
Essi sono fondamentali per far conoscere il tuo profilo a un pubblico sempre più ampio di utenti.
Gli hashtag hanno lo scopo di categorizzare il tuo contenuto e mostrarlo all’interno di una parola chiave specifica.
Gli utenti che cercheranno quel determinato hashtag potranno vedere il tuo contenuto tra gli altri che hanno utilizzato quella stessa parola chiave all’interno della loro pubblicazione.
È molto importante stabilire una strategia attorno all’utilizzo degli hashtag per avere successo.
In questo caso, il nostro consiglio è quello di non utilizzare parole chiave troppo popolari altrimenti il tuo contenuto rischierebbe di perdersi tra le centinaia di migliaia di post pubblicati ogni giorno.
Fai uso invece di hashtag più piccoli, ma mirati sul tuo pubblico specifico in modo da essere sicuro di raggiungere le persone che potrebbero essere potenzialmente interessate al tuo brand.
Un altro metodo per utilizzare gli hashtag per un brand è quello di creare un hashtag brandizzato che possa essere utilizzato dagli utenti stessi per condividere opinioni o foto/video mentre utilizzano il tuo prodotto.
Si tratta di un ottimo modo per generare contenuti UGC (User Generated Content) che sono fondamentali per un’ottima strategia di marketing.
Potrai, infatti, utilizzare questi contenuti per condividere le esperienze dirette di persone che hanno già avuto modo di testare e utilizzare quello che hai da offrire. Il passaparola costituisce ancora oggi uno degli elementi fondamentali del marketing.
È bene anche, inoltre, separare gli hashtag dalla parte principale della tua didascalia inserendo qualche linea bianca di distacco.
Ricorda che lo scopo dell’utilizzo degli hashtag è far trovare il tuo post quando le persone cercano un particolare hashtag. Pertanto, dovresti utilizzare solo hashtag che interesseranno il tuo pubblico di destinazione.
Racconta una storia con le Instagram caption e includi un invito all’azione o una richiesta di coinvolgimento
Uno dei motivi principali per cui molte persone preferiscono le Instagram caption più estese è che ti danno abbastanza spazio per raccontare una storia. Le persone possono essere assorbite da ciò che racconta la tua didascalia come lo sono dall’immagine che condividi.
Come con la maggior parte dei contenuti online, dovresti includere un Call to Action (CTA) e chiedere all’utente di effettuare un’azione nelle didascalie di Instagram.
Non devi fare esplicitamente una domanda, ma potresti semplicemente chiedere ai tuoi lettori di salvare o condividere il tuo post oppure di lasciare un commento taggando un amico.