Il 2022 si appresta ad essere archiviato con un bilancio negativo dai principali mercati azionari e, come se non bastasse, una recessione pare ormai alle porte.
Anche il 2023 quindi, almeno agli inizi, potrebbe non riservare sorprese particolarmente positive per l’azionario, ma è bene non allarmarsi.
Un buon momento per puntare sulle azioni con dividendo
Proprio in situazioni come quella attuale si possono creare interessanti opportunità da cogliere al volo e tra le altre una buona strategia può essere quella di puntare sulle azioni che pagano un dividendo.
In tal modo ci si potrà garantire un reddito costante, grazie al quale fronteggiare la volatilità del mercato e limitare in qualche modo i danni.
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Come scrive Sean Williams, uno dei collaboratori di The Motley Fool, le azioni che pagano un dividendo sono quasi sempre redditizie e hanno solitamente prospettive di crescita a lungo termine.
Tra i protagonisti dell’S&P500, Williams ne segnale in particolare due da acquistare per il 2023: AT&T e Intel.
AT&T
I titoli delle telecomunicazioni sono stati tutt’altro che entusiasmanti dalla fine della Grande Recessione.
I tassi di interesse storicamente bassi hanno aiutato i titoli growth a brillare, mentre altri temi come AT&T sono stati per lo più dimenticati da Wall Street e dagli investitori.
C’è da dire però che AT&T, anche in virtù di un’importante trasformazione ora completata, può essere un vincitore nel 2023, se non ben oltre.
Il motore di crescita più importante per AT&T in oltre un decennio è il passaggio al wireless 5G.
Sebbene l’azienda stia spendendo miliardi di dollari per aggiornare la propria infrastruttura wireless al fine di migliorare la velocità di download, ne è valsa la pena fare questa mossa.
I ricavi dei servizi wireless sono aumentati del 5,6% durante il trimestre conclusosi a settembre.
Potrebbe non sembrare molto, ma è stato il tasso di crescita più rapido per il segmento wireless di AT&T in oltre 10 anni.
I consumatori e le aziende sono entusiasti della prospettiva di download più veloci e probabilmente acquisteranno dispositivi compatibili con il 5G per gli anni a venire.
Il risultato finale è un maggiore consumo di dati, ed è qui che AT&T genera i suoi migliori margini.
Sebbene AT&T non lascerà a bocca aperta con il suo tasso di crescita, c’è da dire che offre un dividendo con un rendimento del 5,81%.
La cedola è solida come una roccia e il suo rapporto prezzo/utili per il 2023 è inferiore a 8 volte.
Intel
Un altro titolo presente nel paniere dell’S&P500 da acquistare per il 2023 è Intel che, a dire il vero è una società ciclica che potrebbe risentire negativamente della debolezza.
Il gruppo ha inoltre lottato con la dura concorrenza del principale rivale, Advanced Micro Devices.
C’è da dire però che Intel non è stato così economico sulla base del valore contabile in tutta la sua storia come società quotata in Borsa.
A cio si aggiunga che il dividendo offre attualmente un rendimento pari al 5,2%, un livello ma toccato prima d’ora dal titolo.
Sebbene gli investitori siano chiaramente preoccupati per AMD che si fa strada e guadagna quote di mercato, Intel fa ancora la parte del leone nel segmento delle CPU nei server dei data center, nei personal computer e nei dispositivi mobili.
Finché Intel riuscirà a mantenere una quota di mercato pari o superiore all’80% in questi segmenti, può generare montagne di flussi di cassa operativi che possono essere dirottati verso ricerca, innovazione e iniziative ad alta crescita.
Intel dovrebbe continuare a beneficiare del suo investimento di maggioranza nella società di veicoli autonomi Mobileye Global, quotata in borsa meno di due mesi fa.
Mobileye è stato il segmento operativo in più rapida crescita di Intel durante il terzo trimestre, con un incremento delle vendite del 38% e un tasso annuo di vendite pari a 1,8 miliardi di dollari.