Ftse Mib: a rischio falsa rottura. Buy Banco BPM o Bper?

Il Ftse Mib dovrà confermare i nuovi top di periodo, pena un ritorno delle vendite.

Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito prtrading.

Il Ftse Mib ha segnato un nuovo massimo di periodo, salvo poi frenare il passo. C’è spazio per salire ancora?

Inizio d’anno scoppiettante per Piazza Affari, dove il Ftse Mib vola su un nuovo massimo di periodo, non confermato sin dalla stessa seduta del 2 gennaio, col sospetto che la Befana abbia regalato una falsa rottura, seguita da un accenno correttivo.

Per le prossime sedute, quindi, in caso di violazione ribassista dei minimi delle quattro settimane laterali scorse a 30.145-30.013 punti, potremo assistere a una rassegna di vendite.

Il Ftse Mib potrebbe scendere così verso i 29.826 punti e gli importanti supporti della media a 50 giornaliera e soprattutto della media a 12 settimanale in zona 29.634-29.383 punti, la cui tenuta dovrebbe favorire una pronta ripresa dei corsi, pena ulteriori discese verso i livelli successivi, intorno ai 28.900 punti circa.

Viceversa, solo sopra i 30.564-30.652 punti potremo assistere a un attacco rialzista del massimo 2024 a 30.863 punti, al cui superamento una nuova gamba rialzista dovrebbe portare l’indice Ftse Mib ai livelli già indicati da alcune settimane, fra 31mila e soprattutto 31.485 punti, minimo della candela mensile di aprile 2008.

La view su Banco BPM e Bper Banca

Banco BPM e Bper Banca sono stati tra i migliori del Ftse Mib venerdì scorso. Cosa può dirci di questi due titoli?

Banco BPM ha effettuato una accelerazione quasi verticale dei corsi, con recente correzione e ripresa sfociata in un nuovo massimo relativo e, dopo una situazione di correzione su un supporto giornaliero, presente ripresa del rialzo, seppure su un livello di prezzo inferiore.

Infatti, dopo la decisa ripresa da 2,21 euro verso i 4,35 euro, abbiamo assistito a una discesa verso i 3,31 euro, con forte ripresa e top a 5,444 euro respinto dai venditori sulla media a 100 daily a 4,67 euro circa e attuale nuova volata verso 5,15-5,18 euro circa.

Nuovi scenari rialzisti per Banco BPM solo sopra 5,18 euro, con supporti a 5-4,91 euro e resistenze a 5,47-5,66 euro.

BPER Banca percorre un lungo e profittevole trend rialzista negli ultimi mesi, sino all’ultimo massimo relativo che dà il via alla recente fase correttiva, con presente rimbalzo su importante livello giornaliero.

Infatti, dopo una favolosa inversione rialzista, il titolo accelera in verticale verso il top relativo a 3,659 euro, discesa sulla media a 100 daily intorno ai 3 euro e attuale risalita verso quota 3,28 euro.

Eventuali nuovi progressi si avranno per Bper Banca sopra 3,29 euro, con supporti a 3,16-3,06 euro e resistenze a 3,48-3,627 euro.

Azimut e FinecoBank sotto la lente

Azimut e FinecoBank offrono spunti interessanti sugli attuali livelli di prezzo? Quali strategie ci può suggerire per entrambi?

Azimut dopo un primo massimo relativo a febbraio, corregge andando a formare una serie di minimi crescenti che favoriscono la recente ripresa, con presente andamento laterale di breve in corrispondenza con un secondo massimo che al momento forma un doppio top crescente.

Infatti, dopo il massimo a 23,84 euro, il titolo ha intrapreso la strada ribassista, con minimi tra 18,35 e 18,52-19,05 euro e forte rimbalzo verso 23,94-23,89 euro circa. Un nuovo impulso rialzista si avrà per Azimut sopra i 23,95 euro, con supporti a 22,97 e 22,57 euro e resistenze a 25,37-26,57 euro.

FinecoBank a febbraio 2023 raggiunge un nuovo massimo relativo, decrescente rispetto a quello precedente, con successiva forte correzione e, sul recupero di un livello di prezzo intero, incomincia la presente risalita, seppure rallentata in un movimento laterale di breve.

In concreto, dopo il fallimento della rottura di quota 17 euro lo scorso febbraio è iniziata una profonda fase correttiva fino al doppio supporto a 10,59-10,625 euro circa, con attuale risalita verso 13,85-13,25 euro circa.

Sopra 13,85 euro potremo assistere ad un ulteriore rialzo per FinecoBank, con supporti a 13,28 e 13 euro e resistenze a 14,68-15,32 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase? A quali consiglia di guardare ora?

Monitorare con attenzione: FERRARI, MEDIOBANCA, NEXI, TENARIS al rialzo e ENEL, ITALGAS, PRYSMIAN al ribasso.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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