Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib anche ieri ha testato quota 28.000 punti. Ci sono le condizioni per un’estensione rialzista nel breve?
I mercati azionari, soprattutto quello italiano, stanno salendo ma con bassi volumi di scambio.
E’ in costruzione una divergenza che sta segnando un passo importante: per il Ftse Mib, infatti, siamo alle prese con il massimo di quest’anno.
Ftse Mib: massima attenzione ora
L’indice è in una zona molto delicata e a mio avviso la formazione di un doppio massimo è la possibilità più concreta.
L’alternativa sarà il superamento al rialzo dei 28.000 punti con decisione e volumi, perchè in caso contrario si tornerà a scendere, ricordando che è imminente lo stacco dei dividendi e questo farà scontare il valore dei titoli sul listino stesso.
Per il Ftse Mib invito quindi a fare massima attenzione ai 27.900/28.000 punti, che sono un livello di resistenza molto importante, fermo restando che al momento propendo più per la formazione del doppio massimo di cui parlavo prima.
La view su Banco BPM e Bper
Come valuta l’attuale impostazione di Banco BPM e Bper Banca e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Banco BPM sta recuperando dei livelli importanti ed è a un passo dalla chiusura del gap in ara 4,15 euro, previo superamento dell’ostacolo a 4,05 euro.
Anche per questo titolo segnaliamo che il rialzo non è sostenuto da volumi, motivo per cui suggerisco anche in questo caso di prestare attenzione.
Bper Banca vede molta volatilità, ma al pari di quanto segnalato per il Ftse Mib e per Banco BPM, resta l’incognita volumi che sono discendenti nonostante la bella salita.
Invito a prestare attenzione, con un occhio rivolto in particolare alla resistenza a 2,72 euro.
Focus su Generali
Generali è a un soffio da area 19 euro. Valuterebbe un ingresso sul titolo ora?
Generali al pari del Ftse Mib ha aggiornato i top del 2023, ma purtroppo sta vivendo una salita priva di volumi.
In linea con quanto segnalato prima, il consiglio è di muoversi con cautela, perchè è concreto il rischio di un ritorno di Generali verso il basso, specie all’indomani dello stacco dei dividendi che avrà inizio la prossima settimana.
Al ribasso segnalo per Generali in primis l’area dei 18,6 euro e successivamente il supporto dei 18,3 euro.
L’analisi di STM e Telecom Italia
STM e Telecom Italia sono due storie interessanti sugli attuali livelli di prezzo?
STM è ingessato in una lateralità compresa tra la resistenza a 46,7 euro e il supporto a 45,3 euro.
Prima o poi il titolo dovrà muoversi al di fuori di queste bande e probabilmente la parte più forte è quella resistenziale.
Ciò potrebbe spingere STM verso i supporti più bassi a 44,3 euro e a 42,4 euro, segnalando come ultima ipotesi la chiusura del gap a 39,3 euro.
Anche Telecom Italia mostra volumi discendenti e consiglio di fare attenzione alla tenuta del supporto a 0,29 euro, sotto cui si potrebbe scendere fino a 0,26 euro.
Il titolo potrà spingersi al rialzo solo in caso di superamento verso l’alto dello swing a 0,33 euro.