Cercasi 007 in Italia: nuove opportunità di lavoro per chi sogna di diventare agente segreto grazie a una nuova fase di reclutamento avviata dall’intelligence italiana. I servizi segreti italiani sono alla ricerca di profili tecnici e specializzati, ma tutti coloro che sapranno distinguersi nel loro campo (anche umanistico) hanno delle buone possibilità di entrare nell’intelligence.
Le candidature si raccolgono tramite il sito del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, con scadenza fissata a fine maggio. Scopriamo quali sono i requisiti per diventare un agente segreto e chi può candidarsi come 007 per l’intelligence italiana.
Intelligence italiana cerca nuovi 007: i profili richiesti
Sono tanti i profili che l’intelligence italiana sta cercando nell’ambito di assunzione di nuovi 007: le opportunità spaziano da profili specializzati a profili generici, che sappiamo però distinguersi dalla massa. Quello che potrebbe diventare uno dei lavori di tendenza del 2024 ora è realtà: tutti possono candidarsi, purché possiedano competenze specifiche e approfondite su determinati argomenti.
In particolare, i servizi segreti sono alla ricerca di nuovo personale all’interno dei campi tech e AI (artificial intelligence) per esempio:
- data scientist,
- big data engineer,
- esperti di intelligenza artificiale,
- esperti di metodologie di penetration testing e red teaming,
- cyber threat intelligence,
- reverse engineering,
- analisti di malware,
- esperti di digital forensics e di minacce relative ad armamenti, missilistica e tecnologie associate.
Le candidature sono aperte anche a profili più umanistici, per esempio guru di scienze comportamentali e attività di profiling, archivisti e operatori per la digitalizzazione dei documenti, e via dicendo.
Cercasi 007 per l’intelligence italiana: i requisiti
Non ci sono requisiti specifici da soddisfare per entrare nell’intelligence italiana, ma sicuramente occorre una buona personalità e capacità di distinguersi dalla massa. Si può candidarsi anche prima di aver concluso il percorso di studi e successivamente aggiornare il proprio profilo.
Vengono esclusi a priori, invece, tutti i candidati che hanno subito una condanna a pena detentiva per reati non colposi o che siano stati sottoposti a misure di prevenzione.
Tra le soft skills che si richiedono ci sono anche affidabilità, riservatezza, forte senso di responsabilità e di attaccamento alle istituzioni dello Stato.
Come inviare la propria candidatura
Le candidature di tutti coloro che ambiscono a diventare un agente segreto sono ancora aperte: fino al 31 maggio 2024 è possibile caricare il cv direttamente nella sezione “lavora con noi” del portale sicurezzanazionale.gov.it (scegliendo l’opzione “selezioni aperte tramite il portale”).
Non trattandosi di un concorso pubblico, la partecipazione alla procedura di assunzione anche con esito positivo non obbliga i titolari all’assunzione del candidato.
All’interno del portale si possono presentare candidature in quattro modalitàò diverse:
- candidature spontanee,
- rapporti con le università ed altri enti,
- individuazioni dirette,
- selezioni aperte tramite il portale.
Le selezioni avvengono inizialmente tramite una scrematura dei curricula presentati, a cui seguiranno la verifica delle competenze tecniche, dell’idoneità psico-fisica e attitudinale e dei requisiti di affidabilità e sicurezza.
Come inviare una candidatura spontanea all’intelligence italiana
Oltre alla ricerca di 007 tuttora in corso, l’intelligence italiana è sempre alla ricerca di nuovi candidati e profili da inserire nel proprio organico: per questo motivo sono sempre aperti i canali per l0invio di una candidatura spontanea.
In particolare, tra i profili più richiesti nell’intelligence italiana ci sono:
- sviluppatori di software,
- analisti in ambito geopolitico,
- studiosi del contrasto ai fenomeni del terrorismo e dell’eversione,
- economisti (su temi del golden power, della green economy e della transizione energetica).
Sono ben accette anche candidature da parte di persone fluenti nelle lingue rare e nei dialetti d’area e persone capaci nell’attività di humint, cioè gente in grado di svolgere attività di intelligence raccogliendo informazioni per mezzo di contatti interpersonali.