Aprire un ristorante è il sogno di molti italiani, ma la sfida è più impegnativa di quanto si possa immaginare. Le insidie stanno in tutti i costi associati all’apertura di un ristorante, da quelli fissi a quelli variabili, passando per le licenze e altro ancora.
Non esiste una formula matematica precisa per calcolare quanto costa aprire un ristorante, poiché le cifre dipendono da diverse variabili come la posizione geografica e il tipo di locale, insieme a molti altri aspetti.
Si parte dal business plan
Un passo fondamentale è la creazione di un business plan dettagliato, che includa tutte le informazioni economico-finanziarie del tuo progetto. Le principali voci da considerare includono:
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allestimento, cioè il costo per preparare il locale per l’apertura
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locale commerciale e utenze, come affitto del locale, bollette e spese associate
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personale, cioè stipendi e tasse da pagare, ma anche bonus e altre spese legate al personale
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attrezzatura e materie prime, ovvero i costi per l’acquisto di attrezzature e approvvigionamento iniziale
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permessi, licenze e formazione, nonché tutte le spese burocratiche e quelle legate alla formazione obbligatoria
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pubblicità, qualora si decidesse di investire in campagne pubblicitarie per promuovere il ristorante.
Quanto costa aprire un ristorante e cosa bisogna valutare
L’allestimento del locale richiede una serie di passaggi burocratici, tra cui l’apertura di una partita IVA, l’iscrizione alla Camera di Commercio, l’iscrizione a enti previdenziali e assicurativi, e la presentazione di varie segnalazioni agli enti competenti.
Queste pratiche comportano costi che possono superare i 5.000€, a seconda del municipio e della provincia.
Locale commerciale, personale e utenze
Se opti per l’acquisto del locale, i costi supereranno facilmente i 100.000€. Affittare il locale è una scelta più flessibile, ma richiede il pagamento di un canone mensile e di una somma cauzionale, che può superare i 10.000€. L’arredamento, compreso mobili e accessori, può costare tra i 7.000€ e i 15.000€. Le utenze come acqua, gas, elettricità e telefono hanno costi variabili in base al consumo.
I costi del personale includono stipendi, straordinari, bonus, imposte, assistenza sanitaria e altri benefit. Il costo medio mensile per ciascun dipendente può variare tra i 1.000€ e i 3.000€. Considera anche la possibilità di assumere personale con contratto di apprendistato o coinvolgere familiari per risparmiare.
Attrezzatura e materie prime
Un investimento iniziale significativo è necessario per acquistare attrezzature di cucina, utensili e arredi. La cucina professionale da sola può costare tra gli 8.000€ e i 15.000€. Le materie prime iniziali richiedono un investimento di circa 5.000€, ma il costo dipende dal tipo di ristorante.
Per ottenere la certificazione SAB, il piano HACCP e altri permessi necessari, potresti dover frequentare specifici corsi che hanno prezzi compresi tra i 50€ e gli 800€. Inoltre, ci sono spese per la diffusione di musica e trasmissioni televisive, che variano in base alla grandezza del locale e possono andare da 149€ a 799€.
Investire nella pubblicità è essenziale per far conoscere il tuo ristorante. Il budget consigliato per la pubblicità è del 5-10% rispetto al fatturato previsionale. Puoi utilizzare volantini, sponsorizzare pagine sui social media o utilizzare Google Ads.
Finanziamenti per aprire un ristorante
Aprire un ristorante può comportare un investimento considerevole, ma esistono opportunità di finanziamento. Alcune opzioni includono:
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bando Selfiemployment di Invitalia: finanziamenti da 5.000€ a 50.000€
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nuove imprese a tasso zero di Invitalia: mix di finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro
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finanziamenti bancari agevolati: offerti da istituti come Intesa SanPaolo o UniCredit.
I costi per aprire un ristorante possono variare notevolmente, ma è ragionevole aspettarsi una spesa di almeno 70.000€ per un piccolo ristorante, partendo proprio dall’apertura della partita Iva per essere a posto dal punto di vista fiscale. Esistono finanziamenti e agevolazioni fiscali che possono aiutare a coprire parte di questi costi.
Se pensi che aprire un ristorante sia la tua vocazione, pianifica attentamente e considera le opportunità di finanziamento disponibili.