Si è scatenata la polemica attorno ad alcune dichiarazioni del presidente del Senato Ignazio La Russa. In un colloquio con il quotidiano la Repubblica, La Russa avrebbe sottolineato che “nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo”. Naturalmente è partito l’attacco da parte delle opposizioni e poi La Russa ha precisato meglio il suo pensiero. Ecco la situazione.
La Russa a Repubblica: “Nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo”
Il presidente del Senato Ignazio La Russa in un’intervista a Repubblica ha sottolineato in un passaggio che sta facendo molto discutere che
Nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo. Credo che ciò accadde sotto la spinta dei partiti moderati che non volevano fare questo regalo al Pci e all’Urss.
La Russa di fronte poi alle critiche che stavano arrivando da parte di tutte le forze di opposizione ha sottolineato che il suo riferimento non era all’antifascismo ma all'”assenza nella Costituzione della parola antifascismo”.
Il presidente del Senato ha specificato: “Ho letto l’articolo di Repubblica. Mi preme però sottolineare che, come riportato anche dalla stessa agenzia Ansa, il mio riferimento non era ‘all’antifascismo’ ma all’assenza in Costituzione della ‘parola antifascismo’, essendo i valori della Resistenza, a cui mi sono esplicitamente richiamato, espressi in positivo nella prima parte della Costituzione”.
“Con tale dovuta e necessaria correzione”, prosegue ancora la seconda carica dello Stato, “ritengo venga meno qualsiasi interpretazione contraria al mio pensiero. Il 25 aprile ho modificato gli impegni internazionali assunti da tempo e sarò all’Altare della Patria a fianco del presidente della Repubblica”.
Dura condanna della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein alle parole di La Russa
Alle parole di Ignazio La Russa era arrivata la durissima replica della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. La leader dem ha affermato che
il presidente del Senato Ignazio La Russa ha detto che l’antifascismo non è in Costituzione, noi diciamo che l’antifascismo è la nostra Costituzione.
Schlein ha detto queste parole a margine della prima riunione della segreteria del Partito Democratico.
E Francesco Boccia, capogruppo al Senato del Partito Democratico attacca:
La Carta, spiega Boccia, è antifascista non tanto e non solo per la XII Disposizione transitoria e finale, quanto perché ogni singolo articolo della Costituzione, soprattutto nella parte in cui si dichiarano i principi fondamentali sui quali si regge la Repubblica, è scritto in modo chiaro in antitesi con le teorie e la prassi del fascismo.
Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) attacca La Russa
“Oggi gli italiani sono stati costretti ad assistere ad un’altra puntata imbarazzante della sitcom ‘Il camerata La Russa’. Oggi scopriamo che nella Costituzione non c’è l’antifascismo”.
Sono le parole del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
È il presidente del Senato, continua Fratoianni, che, con un ardimentoso sprezzo del ridicolo, fa a pezzi la credibilità delle nostre istituzioni, dimostra ancora una volta la sua ignoranza storica e il suo disprezzo per le Istituzioni della nostra Repubblica”. “Continua ad annunciare che il 25 aprile farà una cosa che metterà d’accordo tutti? Immagino e spero – conclude Fratoianni – che annunci le sue dimissioni da un ruolo istituzionale che occupa in modo indegno.
Bonelli (Verdi): “Ignazio La Russa, la vergogna delle istituzioni”
“Ignazio La Russa, la vergogna delle istituzioni, che non conosce la XII disposizione della Costituzione. I fascisti al governo: Umiliazione degli studenti come metodo insegnamento, Sostituzione etnica. Giorgia Meloni anche oggi difenderà i suoi sodali? #larussadimettiti”, afferma su Twitter il co-portavoce nazionale di Europa Verde Angelo Bonelli.
Le parole dell’ex presidente della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick sulle frasi di La Russa
Ha preso la parola anche l’ex ministro della Giustizia nonchè ex presidente della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick:
La Repubblica, spiega Flick all’Ansa, è nata da una Liberazione che è frutto non solo di una Resistenza che combatteva accanto alle forze Alleate contro il nemico occupante, ma anche per il rifiuto del fascismo, della sua ideologia e contro i venti anni di dittatura fascista.
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