Il rendimento dei BTP decennali continua ad aumentare, secondo gli esperti i rendimenti dei titoli poliennali dell’intera eurozona sono in aumento a causa di diversi fattori, tra cui, l’aumento dei tassi di riferimento della BCE.
La posizione di Lagarde
Per Christine Lagarde, direttrice della BCE la banca centrale europea è pronta a mantenere alti i tassi di riferimento per tutto il tempo necessario a riportare l’inflazione ad un livello target del 2%, e questo potrebbe significare tassi d’interesse sopra il 4,5% per almeno altri sei mesi o un anno, poiché, per gli esperti il target dell’inflazione al 2% potrebbe essere raggiunto entro il 2025.
Questa posizione tuttavia, non sembra essere condivisa dal direttorio che, all’ultima riunione sull’aumento dei tassi d’interesse, si è ritrovato particolarmente diviso, con un fronte di oppositori ai rincari sempre più massiccio e, se dovesse continuare ad espandersi, alle prossime riunioni potrebbero non attivarsi nuovi rincari. Sembra tuttavia, esclusa per il momento la possibilità di un passo indietro della BCE e la riduzione dei tassi di riferimento.
L’effetto BCE sui titoli di stato
Come anticipato, una delle cause dell’innalzamento dei rendimenti dei titoli poliennali dell’eurozona, tra cui i BTP decennali, è l’aumento del tasso di riferimento della BCE.
Detto più semplicemente, l’innalzamento dei tassi di riferimento della BCE ha fatto lievitare diversi titoli di stato dell’eurozona, in particolare il rendimento dei BTP decennali è salito di 8 punti base, raggiungendo un tasso di rendimento del 4,73%, superando il precedente picco registrato a Marzo 2023.
Non solo i BTP italiani vedono aumentare i propri rendimenti, anche altri stati europei sono nella stessa situazione, con aumenti in media di 7 punti base, contribuendo in questo modo ad un incremento dell’indebitamento dell’Unione Europea.
Ed è proprio l’aumento del debito a far storcere il naso sui tassi di riferimento ad alcuni paesi dell’Eurozona, in particolare i paesi dell’Europa meridionale, come l’Italia, il cui debito è già molto alto e la preoccupazione che un incremento ulteriore del debito possa condurre ad una recessione economica è molto viva.
Rendimento bond in aumento
Il rendimento dei BTP italiani continua ad aumentare, il titolo decennale ha raggiunto quello che per gli esperti è il picco da marzo 2023, con un rendimento annuo al 4,73%.
Non solo l’Italia sta osservando un aumento dei rendimenti, anche i bond tedeschi hanno visto un incremento di circa 1,2 punti base, raggiungendo un tasso del 2,8%, mentre i titoli poliennali francesi hanno raggiunto il 3,356%.
Di segno opposto invece sono i rendimenti dei treasury statunitensi, i titoli USA infatti hanno registrato un calo dei rendimenti di 2,6 punti base, arrivando al 4,52%, un tasso simile a quello dei BTP decennali italiani.