Bonus 1000 euro senza ISEE per tutti anche nel 2022. Il Governo Draghi mette a disposizione un contributo per rinnovare il look della propria casa a prescindere dal reddito dei cittadini.
L’Agenzia delle Entrate provvederà ad accreditare le somme direttamente sul conto corrente dei potenziali beneficiari che presentano la domanda entro la scadenza fissata.
Stiamo parlando di un Bonus ristrutturazione casa che permette di realizzare una serie di lavori in specifici ambienti della propria casa (bagno e cucina) gratis o mettendo il meno possibile mani al proprio portafoglio.
Ma come funziona il Bonus senza ISEE da 1000 euro erogato dall’Agenzia delle Entrate tramite bonifico accreditato direttamente sul conto corrente?
Maggiori informazioni sul Bonus idrico 2022 le trovate nel video YouTube di Mr LUL lepaghediale.
Chiariamo fin da subito che si tratta di un’agevolazione rientrante nella lista dei “Bonus senza ISEE” appartenenti al pacchetto Bonus ristrutturazione casa di cui fanno parte il Superbonus 110%, il Bonus Facciate, il Bonus mobili ed Elettrodomestici e via dicendo.
Voluto dal Governo Draghi per spingere i cittadini a limitare il più possibile il consumo di acqua nelle abitazioni in modo da garantire il risparmio della risorsa idrica, conta uno stanziamento di risorse pari a 20 milioni di euro per il 2022, esiguo per coprire tutte le richieste previste.
Ecco perché occorre affrettarsi nella presentazione delle domande per accaparrarsi il prima possibile il Bonus da 1000 euro senza ISEE.
Trattandosi di un Bonus senza ISEE, rientrante nella cerchia dei contributi richiedibili da tutti a prescindere dalla condizione reddituale del richiedente, sono altri i requisiti da possedere per ottenere il riconoscimento dell’agevolazione che permette di ottenere il rimborso delle spese sostenute per acquistare e installare particolari sistemi utili a migliorare la qualità dell’acqua garantendo allo stesso tempo il risparmio della risorsa idrica: miscelatori, colonnine doccia, vasi sanitari, rubinetti di bagno, cucina e via dicendo.
Ma vediamo subito in cosa consiste il Bonus idrico 2022, come si potranno ottenere i 1000 euro senza ISEE dall’Agenzia delle Entrate e quali sono i requisiti da possedere per poter beneficiare dell’agevolazione.
Bonus 1000 euro a tutti, senza ISEE da Draghi: cos’è
Partiamo col dire cos’è il Bonus senza ISEE da 1000 euro attivato dal Governo Draghi. Come anticipato in apertura di articolo, si tratta di un’agevolazione rivolta ai cittadini interessati a rinnovare il look della propria casa.
Il Ministero per la Transazione Ecologica (MITE), lo scorso 17 febbraio, dopo tanta attesa ha dato il via libera alla presentazione delle domande per ottenere il Bonus 1000 euro rivolto a tutti coloro che desiderano eseguire una serie di lavori nella propria cucina o nel proprio bagno.
Il Bonus idrico da 1000 euro, introdotto nella Legge di Bilancio 2021 ma rimasto in standby per molto tempo in attesa dei decreti attuativi, è finalmente entrato in vigore nel 2022 quando è arrivata la conferma del MITE dell’apertura della finestra temporale deputata ad accogliere le domande per ottenere il riconoscimento dell’agevolazione.
Dal 17 febbraio 2022, infatti, tutti gli interessati al Bonus senza ISEE da 1000 euro potranno prenotare l’agevolazione direttamente dalla piattaforma appositamente creata per l’accoglimento delle domande per il Bonus idrico dal Ministero della Transizione Economica, naturalmente rispettando specifici requisiti.
Riassumendo, l’introduzione del Bonus idrico 2022 è stata voluta dall’Esecutivo per raggiungere un duplice obiettivo: ridurre il consumo sproporzionato della risorsa idrica grazie all’installazioni di specifici sistemi che permettono di controllare il flusso d’acqua che sgorga dai rubinetti e per garantire un risparmio in bolletta a chi deciderà di servirsi del Bonus da 1000 euro.
Bonus idrico 2022 da 1000 euro per tutti, come averlo?
Richiedere il Bonus idrico da 1000 euro senza ISEE è abbastanza semplice. Dal 17 febbraio 2022 tutti potranno presentare domanda dalla piattaforma “Bonus idrico 2022” creata per l’occasione dal MITE.
A più di due mesi dal via libera alle domande, si contano ben 12.000 domande presentate. Un numero importante se si considera che il Governo Draghi ha messo a disposizione solo 20 milioni di euro per coprire l’intera misura.
Ma il Bonus senza ISEE da 1000 euro è veramente così vantaggioso per i cittadini? Senza alcun dubbio.
Grazie al Bonus idrico 2022, i contribuenti potranno realizzare interventi di ristrutturazione o rinnovare il look della propria casa accedendo ad un’agevolazione fiscale fino a 1000 euro nel caso in cui venissero acquistati ed installati rubinetti, servizi igienici e molti altri sistemi atti a ridurre il consumo dell’acqua.
Non tutti i cittadini, nonostante si tratta di un Bonus senza ISEE svincolato dal rispetto di requisiti reddituali, però potranno accedere al Bonus idrico 2022. Vanno comunque soddisfatte una serie di condizioni riguardanti soprattutto il tipo di prodotto da acquistare ed installare.
Bonus 1000 euro a tutti senza ISEE, quali sono le spese coperte dal Bonus idrico 2022?
Come accennato in chiusura del precedente paragrafo non tutti potranno ottenere il Bonus da 1000 euro senza ISEE. Per ricevere il bonifico disposto dall’Agenzia delle Entrate occorre soddisfare una serie di condizioni.
La questione ruota attorno alle spese coperte dal Bonus. Non tutti i dispositivi atti a ridurre la portata d’acqua o lo scarico sono agevolabili.
In tal senso, le FAQ del MITE forniscono chiare indicazioni: a prescindere dal prezzo, si possono acquistare solo particolari dispositivi rispondenti a specifici requisiti.
Nello specifico, il Bonus 1000 euro senza ISEE copre le spese sostenute per acquistare nuovi vasi sanitari a scarico ridotto (al di sotti dei 6 litri) in sostituzione dei vecchi, rubinetti di bagno e cucina (portata d’acqua non superiore a 6 litri al minuto) miscelatori e non solo.
Il Bonus idrico 2022, infatti, agevola anche le spese connesse alla sostituzione all’installazione di soffioni, colonnine doccia con portata d’acqua non superiore a 9 litri al minuto.
Anche i costi legati alla dismissione dei vecchi dispositivi rientrano nel computo delle spese coperte dal Bonus da 1000 euro senza ISEE, così come le opere murare e idrauliche eventualmente necessarie.
Bonus 1000 euro a tutti, non solo ISEE: ecco quali sono i requisiti da rispettare
Messa da parte la lista dei dispositivi ammessi al Bonus idrico 2022, vediamo quali sono i requisiti da rispettare, oltre all’ISEE, per ottenere i 1000 euro di rimborso previsti dalla misura.
Come confermato dall’Agenzia delle Entrate, i requisiti da rispettare per ottenere il Bonus idrico fino a 1000 euro non sono particolarmente stringenti.
Il Bonus senza ISEE spetta a tutti i cittadini, persone fisiche, residenti in Italia e la detrazione fiscale fino a 1000 euro verrà concessa solo per installare i nuovi sistemi di risparmio idrico su immobili già esistenti o sue parti.
Insomma, non si potrà richiedere il Bonus idrico 2022 sugli edifici di nuova costruzione.
Altro requisito da rispettare riguarda la scadenza degli acquisti.
I dispositivi sopra elencati, dunque, ammessi al Bonus 1000 euro, sono agevolabili solo se comprati nell’arco di tempo che va da inizio gennaio 2021 fino alla fine dello stesso anno, purché pagati con mezzi tracciabili (carte di credito, bancomat, carte di debito, bonifici postali e bancari.
Bonus senza ISEE 1000 euro, come fare domanda?
La domanda per beneficiare del Bonus Idrico 2022 da 1000 euro può essere presentata già dal 17 febbraio accedendo alla piattaforma MITE.
Ricordiamo ancora una volta che si avrà diritto al rimborso fino a 1000 euro da parte dell’Agenzia delle Entrate solo per gli acquisti fatti dal 1°gennaio al 31 dicembre 2021.
Per richiedere il Bonus senza ISEE dalla piattaforma MITE “Bonus idrico 2022” è necessario dotarsi delle credenziali d’accesso (SPID o CIE) e munirsi di tutta la documentazione relativa agli acquisti fatti.
In sede di domanda, oltre ai dati personali del beneficiario del Bonus idrico 2022 (nome, cognome, codice fiscale), andranno inserite anche le specifiche tecniche dei dispositivi acquistati oltre all’indicazione della categoria catastale dell’immobile per cui si richiede il Bonus senza ISEE da 1000 euro e l’IBAN su cui si desidera ricevere il rimborso.
Bonus 1000 euro senza ISEE fino al 2023: Draghi proroga la misura. Ecco le ultime
Il Bonus 1000 euro senza ISEE potrà essere richiesto fino al 2023. La decisione presa sulla proroga da parte del Governo Draghi è stata messa nero su bianco nella Legge di Bilancio 2022.
CMentre allo stato attuale il Bonus idrico copre solo le spese supportate nel 2021, dal 2023 saranno agevolabili le spese per l’acquisto dei nuovi sistemi atti a garantire il risparmio idrico sostenute nel 2022.
Sarò una comunicazione ufficiale del Ministero poi a definire la tempistica di inoltro delle nuove domande e le modalità di accesso al Bonus senza ISEE da 1000 euro.