Come regolare la temperatura della caldaia per risparmiare sul riscaldamento (e avere delle bollette meno salate)? Scopriamolo subito insieme in questa guida, che analizzerà come ottenere un enorme risparmio ottimizzando l’utilizzo di questo fondamentale dispositivo.
La lotta contro i rincari delle utenze, che gli italiani si trovano ormai a dover sostenere da mesi, si sta concretizzando con bollette salatissime. Eppure, riscaldare la propria abitazione, è doveroso. Soprattutto le famiglie con bambini piccoli, ma anche chi non ha figli, deve ovviamente provvedere al riscaldamento degli ambienti domestici e sostenerne i relativi costi.
Eppure, non tutti sanno che molto spesso siamo noi stessi la causa delle bollette energetiche e del gas eccessivamente elevate. Sembra quasi un paradosso, ma scopriremo insieme come un cattivo utilizzo della caldaia è uno dei motivi che può comportare uno spreco di risorse mentre si provvede al riscaldamento di casa.
In particolare, la regolazione della temperatura del dispositivo è fondamentale. Ecco dunque come regolare la temperatura della caldaia per risparmiare. Ma non solo, intervenire sulla temperatura permette al dispositivo di funzionare in maniera più efficiente e, di conseguenza, di usurarsi meno.
Oltre a scoprire come risparmiare sul riscaldamento, quindi, scopriremo come evitare l’usura precoce della nostra caldaia.
Come regolare la temperatura della caldaia per risparmiare: regole e dispositivi utili
La maggior parte delle regole che analizzeremo e che possono essere applicate per ottenere un risparmio sulle bollette vale sia per le caldaie elettriche che per quelle a gas.
La prima domanda alla quale risponderemo è quella relativa al come regolare la temperatura della caldaia per risparmiare, occupandoci con esattezza della temperatura da impostare.
Per poter diminuire i costi delle bollette di circa il 5%, ma in certi casi anche più, è innanzitutto necessario impostare la propria caldaia ad una temperatura che non superi assolutamente i 20 gradi.
Si tratta di una temperatura ottimale per riscaldare gli ambienti domestici ma, al tempo stesso, non si tratta di una temperatura eccessivamente dispendiosa.
Inoltre, per regolare al meglio la temperatura della caldaia, esistono alcuni dispositivi pensati per farci risparmiare sul riscaldamento, ossia:
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valvole termostatiche;
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termostato.
Per quanto riguarda le valvole termostatiche, si tratta di un particolare dispositivo che consente di regolare la temperatura della stanza, applicandolo al termosifone. A seconda dei modelli e della temperatura impostata, il risparmio annuo garantito dal loro utilizzo può arrivare circa al 40%.
Un funzionamento simile hanno invece i termostati intelligenti, che permettono di controllare la temperatura dell’impianto con facilità. Alcuni modelli, inoltre, consentono di impostare gli orari di accensione e spegnimento, oltre che di regolare temperature differenti per ogni stanza.
Anche in questo caso, l’utilizzo del dispositivo per regolare la caldaia consente di risparmiare cifre elevate. Si parla di un risparmio in bolletta che varia dal 20 al 30% circa.
Come regolare la temperatura della caldaia: meglio lasciarla sempre accesa o usarla a intermittenza?
In molti, nel tentativo di risparmiare sul riscaldamento, pensano erroneamente che, così come regolare la temperatura abbassandola possa far diminuire i consumi, anche spegnere la caldaia quando non la si utilizza possa aiutare in tal senso.
Eppure, si tratta di una credenza erronea, perché ogni volta che accendiamo o spegniamo la caldaia, il dispositivo consuma una quantità di energia o di gas maggiore.
Dopo aver impostato la temperatura corretta della caldaia, dunque, meglio spegnere il dispositivo quando non lo utilizziamo o lasciarlo perennemente in funzione?
La risposta che stupirà è che è molto meglio evitare di spegnere la caldaia, per evitare lo spreco di utenze che l’accensione dopo molte ore di inattività comporta.
Oltre alla temperatura della caldaia, attenzione alla manutenzione
Chiederci come regolare la temperatura della caldaia per risparmiare sul riscaldamento non è l’unico interrogativo fondamentale. Per ottenere un effettivo risparmio in termini economici, oltre a prestare attenzione agli accorgimenti fino ad ora analizzati, è necessario pianificare e svolgere una manutenzione regolare dell’impianto.
È vero che evitando gli spegnimenti continui di cui abbiamo parlato al paragrafo precedente è possibile evitare di usurare la caldaia prima del tempo. Ma è altrettanto vero che questo non basta.
La caldaia, di per sé, prevede un investimento che non possiamo evitare: quello legato alla manutenzione regolare dell’impianto. Solo in questo modo potremo evitare che il dispositivo funzioni in maniera poco efficiente, causando uno spreco di gas e/o elettricità.
Una caldaia non sottoposta a manutenzione, purtroppo, potrebbe consumare di più, nonostante la regolazione della temperatura corretta.
È bene, dunque, programmare regolari ispezioni da parte di un tecnico esperto se il nostro intento è quello di risparmiare sul riscaldamento.
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