INPS, Bonus centri estivi 2022: figli a casa? 400 euro a tutti!

Bonus centri estivi 2022 al via. L’INPS offre alle famiglie con figli a carico un rimborso di 400 euro per le spese di iscrizione e frequentazione. La novità.

Bonus centri estivi 2022 al via. L’INPS ha recentemente pubblicato il bando che mette a disposizione delle famiglie un contributo massimo di 400 euro a copertura delle spese sostenute per l’iscrizione dei figli ai centri ricreativi. Ogni settimana si potranno ottenere fino a 100 euro di rimborso. Vediamo subito a chi spetta e come funziona.

Figli a casa e genitori impegnati a lavoro? La chiusura delle scuole mette in serie difficoltà le famiglie, soprattutto quelle in cui entrambi i genitori lavorano. Conciliare lavoro e vita quotidiana non è mai stato facile, ancor più complicato è farlo in prossimità dell’estate quando la scuola chiude per la pausa estiva. 

Per chi non potrà godersi qualche giorno di meritato riposo lontano dalla routine quotidiana diventa un serio problema gestire figli, lavoro e casa. Proprio per venire in soccorso alle famiglie in preda alle difficoltà che la chiusura delle scuole comportano, molte Regioni e Comuni hanno dato l’ok ad una serie di contributi da erogare ai nuclei familiari che si trovano in questa situazione. 

Non solo enti locali… fortunatamente. Dal 1°giugno 2022 l’INPS ha infatti pubblicato il tanto atteso bando per il Bonus centri estivi 2022, indirizzato ad una fetta ristretta di nuclei familiari italiani. 

Viene spontaneo, dunque, chiedersi quali famiglie potranno accedere al Bonus centri estivi 2022 e come avere i 400 euro di contributo massimo previsti dal bando.

Nulla di diverso rispetto a quanto già fatto in passato. Anche per l’anno in corso il Bonus centri estivi 400 euro si concretizza in un rimborso delle spese sostenute dalle famiglie per l’iscrizione dei propri figli ai centri ricreativi diurni, per un massimo di quattro settimane. 

Non spetta ovviamente a tutti, ma solo ai nuclei familiari ad ISEE basso con figli a carico sotto i 14 anni di età, nel rispetto di specifici requisiti richiesti alle famiglie.

Ma vediamo subito in cosa consiste il Bonus centri estivi INPS 2022, a chi spetta, come funziona, quali condizioni le famiglie dovranno soddisfare per ottenere il riconoscimento del Bonus 400 euro e come presentare le domande all’INPS.

INPS, Bonus centri estivi 2022: 400 euro a tutti? Ecco come funziona

Seppur l’obiettivo potrebbe risultare identico, il Bonus INPS centri estivi 2022 da 400 euro non va assolutamente confuso con il Bonus baby sitter disposto dal Governo in piena pandemia, tra le altre cose non più attivo.

Continuano invece ad essere disponibili i Bonus centri estivi 2022, nonostante il timore iniziale di una non riconferma da parte dell’INPS. Già, perché il bando è arrivato con estremo ritardo da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Fortunatamente, una comunicazione data dallo stesso Ente ha scacciato qualsiasi dubbio: il Bonus centri estivi 2022 fino a 400 euro potrà essere richiesto dalle famiglie anche per l’estate ormai alle porte.

Naturalmente, la priorità verrà data alle famiglie titolari di un ISEE basso. Detto questo, vediamo come funziona il contributo.

Il Bonus centri estivi fino a 400 euro disposto con il recente bando INPS, al pari dei contributi erogati dagli enti locali, si concretizza in un rimborso delle spese sostenute dalle famiglie per l’iscrizione e la frequentazione di un centro ludico-ricreativo dei propri figli dai 3 ai 14 anni di età.

E le domande sono già attive. Le istanze per richiedere il Bonus centri estivi INPS 2022 da 400 euro possono essere presentate fino alla scadenza fissata al 20 giugno 2022.

INPS, Bonus centri estivi 2022 da 400 euro: chi sono i beneficiari

Visto come il Bando INPS centri estivi 2022 sia già disponibile, non ci resta che capire chi potrà beneficiare del contributo fino a 400 euro. 

Lo abbiamo anticipato in precedenza: la platea di beneficiari non è molto ampia. Come qualunque altro Bonus in circolazione, solo una specifica fetta di famiglie italiane potrà beneficiare del contributo INPS.

E ancora una volta la priorità è data ai nuclei familiari con ISEE basso. Ma entriamo nei dettagli dei beneficiari.

Nel bando INPS “Bonus centri estivi 2022” sono chiaramente indicati i destinatari del Bonus da 400 euro. L’agevolazione spetta ai figli di ex dipendenti pubblici o dipendi ancora in attività, di età compresa tra i 3 e i 14 anni, iscritti e frequentanti un centro ludico estivo nel periodo che va da inizio giugno al 10 settembre 2022.

Come riportato dal bando centri estivi INPS 2022, i Bonus da distribuire ai beneficiari sono 3.000. L’assegnazione verrà fatta tenendo conto di una graduatoria stilata in base all’ISEE.

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente viene infatti utilizzato come parametro di allocazione del Bonus centri estivi 2022 da 400 euro. Priorità verrà data ai ragazzi orfani o equiparati, ai disabili (per un numero di 500) e agli esclusi dal bando INPS 2021.

Il Bonus centri estivi 2022 non verrà erogato dall’INPS ai percettori di altri contributi previsti dallo stesso Ente.

Bonus centri estivi INPS 2022: un massimo di 400 euro alle famiglie. Quali sono gli importi

Alla stregua di altri contributi erogati dall’INPS anche gli importi del Bonus centri estivi 2022 vengono modulati prendendo in considerazione l’ISEE del nucleo familiare richiedente: più basso sarà il reddito della famiglia, maggiore sarà l’ammontare di rimborso spettante.

Ma entriamo nel dettaglio delle cifre. 

Le famiglie con un ISEE compreso tra 8.000 e 24.000 euro beneficeranno di un rimborso spese pari al 95%. Da 24.002 a 32.000 euro toccherà un Bonus centri estivi 2022 del 90%, mentre un rimborso pari all’85% delle spese sostenute andrà ai nuclei familiari con valori ISEE compresi tra 32.001 e 56.000 euro.

Il tetto minimo di rimborso, pari all’80% della spesa sostenuta, spetterà invece alle famiglie con ISEE eccedente i 56.000 euro.

Nello specifico, il Bonus centro estivi INPS 2022 permette di ottenere un rimborso complessivo di 400 euro (100 euro per un massimo di 4 settimane).

INPS, Bonus centri estivi 2022: ecco come presentare le domande

Se sei una famiglia con figli a carico, in possesso dei requisiti appena visti, puoi tranquillamente richiedere il Bonus centri estivi INPS da 400 euro. Farlo e abbastanza semplice.

Alla pari di altri contributi gestiti ed erogati dall’INPS, le domande per ottenere il riconoscimento del contributo vanno inviate dal sito internet dell’Ente stesso, accessibile tramite credenziali SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Una volta entrati nella sezione dedicata al Bonus centri estivi 2022 di 400 euro occorre acconsentire alla richiesta del contributo allegando la certificazione ISEE e inserendo altre informazioni richieste dal form oline.

Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre il 20 giugno 2022.

Bonus centri estivi 2022, non solo INPS: quali altri bandi regionali sono attivi

Chi non rientra nei parametri fissati dall’INPS per l’accesso al Bonus centri estivi 2022 fino a 400 euro non deve disperare. Regioni e Comuni, in attesa del bando nazionali, hanno agito d’anticipo disponendo di propria volontà delle iniziative molto simili al bando INPS per le famiglie con figli a carico entro i 17 anni di età.

In Emilia Romagna, ad esempio, è previsto un contributo a favore dei ragazzi al di sotto dei 13 anni di età iscritti e frequentanti un centro ludico ricreativo in estate. L’età anagrafica aumenta a 17 anni per i bambini disabili.

La differenza rispetto al Bonus centri estivi INPS 2022 è irrilevante almeno dal punto di vista degli importi. Ogni famiglia con un ISEE sotto i 28.000 euro potrà ottenere un rimborso massimo di 336 euro per ogni figlio iscritto al centro estivo. 

Le domande vanno presentate dal sito internet ufficiale del Comune di residenza.

Anche la Regione Piemonte i Comuni ha dato il via libera a Bonus centri estivi 2022 di diverso importo. A Trofarello, ad esempio, le famiglie hanno diritto ad un Bonus minimo di 75 euro, massimo di 225.

Un bonus centri estivi 2022 molto più sostanzioso è quello messo a disposizione dal comune di Collegno: si possono ottenere fino a 400 euro di rimborso. A Grugliasco invece gli importi variano in base all’ISEE.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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