ISEE 2022: ecco quali documenti servono per la DSU!

Non dimenticarti l'ISEE 2022! Solo così potrai accedere ad agevolazioni e sussidi nel corso del nuovo anno. Ma quali documenti servono? Scoprilo.

Come sappiamo bisogna redigere il nuovo ISEE per il 2022, pena l’esclusione da bonus e sussidi (anche se attivi).

Eppure, spesso capita di non riuscire a destreggiarsi bene in questo mondo fatto di documenti e burocrazia. 

Infatti ci chiediamo cosa serve per compilare la DSU, o Dichiarazione Sostitutiva Unica? Come si può inviare la domanda telematicamente presso il portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale? Ebbene, se ti sei mai posto queste domande in questo articolo troverai tutte le risposte che stai cercando. 

Per prima cosa è bene sottolineare per quale motivo è necessario redigere il nuovo ISEE nel 2022. Infatti, come sappiamo, la validità dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è di un anno solare. 

Questo significa che, terminato il 2021, è necessario richiedere il nuovo documento a partire dal 1° gennaio 2022. 

Il tempo per effettuare tale richiesta è limitato in quanto l’ISEE è un documento fondamentale per poter accedere a numerose agevolazioni o sussidi previsti dal Governo

Ma andiamo a capire più nello specifico perché l’ISEE 2022 è così importante e quali sono i documenti necessari per ottenerlo. 

Pronti, partenza, via!

ISEE 2022: perché è importante averlo?

Prima di capire quali sono i documenti necessari per la Dichiarazione Sostitutiva Unica è bene comprendere per quale motivo avere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente risulta essere così importante. 

Come abbiamo anticipato anche in precedenza, l’ISEE è fondamentale per avere accesso ad alcune agevolazioni o sussidi che sono previsti dal Governo. 

Ma andiamo ad indagare questo punto più nello specifico. 

Per capire meglio di cosa stiamo parlando possiamo fare l’esempio dell’Assegno Unico che partirà a marzo 2022. Ebbene, per poter ottenere la cifra giusta di tale sussidio sarà necessario presentare l’ISEE aggiornato al 2022. 

Infatti, coloro che non presenteranno tale documento potranno ricevere solo la cifra minima dell’Assegno Unico Universale. 

In che senso? Ebbene, proseguiamo il nostro esempio andando a definire in che modo le famiglie ci andrebbero a perdere decidendo di non presentare l’ISEE. 

In poche parole, per tutti coloro che presentano un ISEE inferiore o uguale a 15.000 euro verrà erogato un importo dell’Assegno Unico pari a 175 euro al mese. 

Tuttavia, questo importo si riduce ovviamente all’aumentare del reddito, fino a raggiungere la cifra minima di 50 euro. 

Ebbene, tutti coloro che decidono di non presentare l’ISEE aggiornato riceveranno automaticamente la cifra minima, quindi 50 euro al mese, anche se dovrebbero ricevere un importo maggiore. 

Quindi, tornando a noi, abbiamo capito che è importantissimo presentare un ISEE aggiornato al 2022 anche in vista delle numerose agevolazioni alle quali andremo incontro nel corso di quest’anno. 

Ovviamente, sarà necessario fornire i documenti richiesti all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale oppure ad un CAF. In questo modo l’ente prescelto si occuperà del calcolo effettivo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. 

Infine, c’è la possibilità di optare per la formula precompilata partendo dai dati mostrati dall’Agenzia delle Entrate

ISEE 2022: Quali documenti sono necessari per la DSU?

Ora che abbiamo capito che l’ISEE è fondamentale per poter ottenere numerose agevolazioni e altrettanti sussidi, andiamo a scoprire quali sono i documenti necessari per poter effettuare tale richiesta. 

La risposta arriva direttamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in base al decreto n. 203 del 25 agosto 2021

Infatti, in base a questo decreto possiamo vedere una panoramica di quali saranno i documenti che dovranno essere consegnati al CAF o all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per poter effettuare la dichiarazione ISEE 2022. 

Diciamo che, in linea di massima, dovremo presentare quattro diversi tipi di documentazione per ottenere la Dichiarazione Sostitutiva Unica e il modello ISEE 2022.

Ma quali sono queste tipologie di documenti? Andiamo a scoprirle nel dettaglio:

  • Innanzitutto dovremo presentare i documenti anagrafici del soggetto richiedente e dell’intero nucleo familiare; 
  • In secondo luogo i documenti che attestano i redditi del nucleo familiare;
  • Abbiamo poi i documenti legati al patrimonio mobiliare ed immobiliare;
  • Infine, la documentazione aggiuntiva che deve essere presentata qualora all’interno del nucleo familiare sia presente un soggetto diversamente abile. 

Ebbene, in questo modo l’ente preposto alla compilazione dell’ISEE (quindi CAF o INPS) può avere un quadro chiaro della situazione reddituale del nucleo familiare. 

Tuttavia, non basta semplicemente tenere in considerazione tutti i documenti che vengono forniti, ma sarà necessario comparare la situazione della famiglia in esame con altri nuclei familiari. 

Per fare ciò, viene utilizzata la scala di equivalenza. 

Attenzione: è doveroso fare un’ultima specifica. Infatti, se dovessero esserci delle variazioni per quanto riguarda i dati del reddito o del patrimonio, si può ottenere l’ISEE corrente. 

In questo modo, il nucleo familiare avrà a disposizione una chiara fotografia della situazione economica attuale. 

ISEE 2022: come presentare la domanda online?

È possibile fare la richiesta per ottenere l’attestazione ISEE 2022 direttamente sul portale telematico dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. 

In questo modo si risparmierà tempo e si eviteranno le lunghe code al CAF. Inoltre, ne trarrà beneficio anche il distanziamento sociale, che oggi più che mai risulta essere di vitale importanza. 

Dunque, andiamo a capire come si può richiedere l’ISEE 2022 direttamente online sul sito dell’INPS evitando le lunghe code al CAF. 

Niente di complicato! Infatti, basterà accedere alla propria area riservata sul sito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Ricorda: da ottobre 2021 per accedere al portale telematico dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. 

Ebbene, una volta effettuato l’accesso si dovrà procedere entrando nella sezione dedicata all’ISEE precompilato.

Per prima cosa verrà richiesto l’invio della Dichiarazione Sostitutiva Unica che dovrà essere completata dal contribuente. 

Infatti, alcuni dati saranno già presenti in quanto, come sappiamo, vi è un collegamento diretto tra Istituto Nazionale di Previdenza Sociale e Agenzia delle Entrate. 

Tuttavia, ci saranno comunque dei dati che dovranno essere obbligatoriamente inseriti dal contribuente. 

Una volta che sarà stata inviata la Dichiarazione Sostitutiva Unica, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si occuperà della sua elaborazione e, al termine di essa, arriverà una conferma. 

Ebbene, finalmente sarà possibile scaricare l’ISEE 2022 direttamente dal portale telematico dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. 

Ricorda: se percepisci delle misure di sostegno al reddito quali Reddito di Cittadinanza o similari è necessario presentare l’ISEE 2022 entro e non oltre il 31 gennaio.

Infatti, in caso contrario non avrai diritto ad usufruire delle agevolazioni per questo mese. 

Inoltre, come abbiamo ampiamente sottolineato anche in precedenza, essere in possesso dell’ISEE aggiornato darà l’accesso a numerosi benefici e sussidi previsti anche per il 2022.

ISEE 2022: i vantaggi dell’online!

Presentare la domanda direttamente all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale presenta notevoli vantaggi. 

Infatti, utilizzando il modello “ISEE precompilato” non sarà più necessario andare ad esaminare nel dettaglio tutti i documenti attestanti patrimonio e reddito del soggetto. 

Per maggiori informazioni si consiglia la visione di questo video realizzato da AmiraMondo che spiega come compilare l’ISEE online:

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
797FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate