Libretto di risparmio per minori: ecco le 3 incredibili proposte di Poste Italiane

I libretti postali per minori sono ancora oggi le soluzioni di investimento migliori per il futuro dei figli. Ecco i 3 proposti da Poste Italiane.

Stai valutando di aprire un libretto postale per i tuoi figli? Ecco le 3 proposte di Poste Italiane per investire al meglio i risparmi per i tuoi ragazzi.

La crisi economica non sembra avere termine. Gli ultimi dati diffusi sull’inflazione anche se tendenti al ribasso non fanno tirare un sospiro di sollievo.

A fare i conti con la crisi, non soltanto le famiglie ma l’intero sistema economico italiano, tra cui il settore bancari e postale.

Negli ultimi mesi proprio per venire incontro ai propri clienti e rilanciare gli investimenti, la Cassa deposito e prestiti ha deciso di aumentare i tassi di rendimento dei buoni fruttiferi.

Ciò non è avvenuto per i libretti di risparmio postale ma che restano al momento la soluzione preferita dagli italiani soprattutto per l’area dedicata ai minori.

I libretti di risparmio di Poste Italiane sono la soluzione preferita da coloro che hanno a cuore l’educazione finanziaria dei propri figli e che vogliono indirizzarli a gestire i propri risparmi in maniera attenta e oculata.

Ecco allora le caratteristiche dei 3 libretti di risparmio emessi da Poste Italiane e dedicati a minori.

Libretto di risparmio per minori, ecco le 3 incredibili proposte di Poste Italiane

Investire per il futuro dei propri figli oggi sembra essere una priorità per molti genitori. Garantire A un futuro scolastico migliore e dargli la possibilità di muoversi liberamente per intraprendere la propria strada è tra le aspirazioni di molti.

Un genitore, un nonno o chiunque voglia investire sul futuro dei propri ragazzi hanno davanti a se diverse soluzioni variabili in funzione di costi , di rischi e di rendimenti che si vogliono sostenere e raggiungere.

In questi ultimi anni, poche famiglie italiane sono riuscite a mettere da parte qualche soldo anche se oltre il 70% degli italiani giudica ormai il risparmio come un elemento indispensabile.

Negli anni sono mutate le motivazioni che hanno spinto gli italiani a risparmiare. Una cosa è rimasta certa e stabile: il principale motivo di risparmio è legato ai figli.

Attualmente le soluzioni proposte per investire per i propri figli sono numerose ma le famiglie italiane, in questo clima di incertezza sono sempre alla ricerca di soluzioni di risparmio prudenti e che garantiscono maggiore tranquillità.

Tra gli strumenti ricercati e usati per investire sul futuro dei ragazzi molto richiesti sono i libretti di risparmio di Poste Italiane.

I libretti di risparmio per i minori di Poste Italiane possono essere richiesti dai genitori, da tutti e due oppure da uno soltanto o da un tutore.

Per far partire la richiesta è necessario presentare un documento di identità ed il codice fiscale di entrambi i soggetti interessati.

I libretti di risparmio offerti da Poste Italiane sono di 3 tipi, ognuno con caratteristiche diverse:

  • “Io cresco”, che è dedicato ai bambini da 0 a 12 anni;

  • “Io conosco” per i minori da 12 a 14 anni;

  • “Io capisco” per i ragazzi da 14 a 18 anni.

Questi strumenti di risparmio possono essere aperti sia in forma dematerializzata che cartacea dal genitore o dal tutore che ne decidono anche l’operatività.

Non possono essere aperti online ma la richiesta di apertura deve avvenire per forza in presenza presso un ufficio postale.

Oltre al documento di chi richiede l’apertura è necessario anche il codice fiscale del minore intestatario del libretto.

I 3 libretti postali per minori, questi nel dettaglio

Il primo libretto di risparmio postale emesso da Poste Italiane è il libretto Io Cresco dedicato ai bambini dai 0 ai 12 anni.

Il libretto da la possibilità di effettuare versamenti e prelievi da parte dei genitori e i risparmi crescono in attesa che il minore li possa gestire.

Poi c’è il libretto postale per minori Io Conosco dedicato ai minori che hanno tra i 12 ai 14 anni.

Con questo libretto anche il minore può fare alcune operazioni come ad esempio versamenti e prelievi fino ad un massimo di 30 euro al giorno e 250 euro al mese.

La carta intestata al minore può essere richiesta dal tutore o dal genitore e serve per versare o prelevare denaro.

L’altro libretto è  Io Capisco per coloro che hanno tra i 14 ed i 18 anni.

Con questo libretto si possono versare fino a 50 euro al giorno e massimo 500 euro al mese. Anche in questo caso sia il genitore che il tutore possono richiedere la carta Io intestata al minore.

E’ possibile efettuare anche operazioni online: ecco quali

Con i libretti postali per i minori, coloro che decidono di aprire il conto al minore possono tenere sotto controllo i risparmi dei propri ragazzi anche online.

Per poter attivare le funzionalità online il genitore o il tutore deve rilasciare il proprio numero di cellulare.

Per quando riguarda i tassi di interesse, questi sono piuttosto bassi pari cioè allo 0,01%.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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