Risparmio, caro bolletta luce: 200 euro in più?Occhio ai consumi

Il risparmio è il vostro pallino? Ogni anno in bolletta si arriva a pagare più di 200 euro per la luce. Ecco come abbattere i costi tenendo d’occhio i consumi

Risparmio: questa parola magica tormente la mente degli italiani da sempre. Ancor più nell’ultimo periodo dominato dai rincari in bolletta di luce e gas, ma anche dall’aumento vertiginoso dei prezzi alla pompa di benzina.

Alcuni errori arrivano a farci sborsare fino a 200 euro in più all’anno sull’energia elettrica. Come tenere d’occhio i consumi? Ecco una semplice guida.

Avete idea di quanto gli elettrodomestici possano consumare? Non intendiamo solo quanto se ne fa uso. Ci sono infatti degli apparecchi che assorbono elettricità senza che ce ne rendiamo conto. E sono quotidianamente impiegati nelle nostre case. 

Gli elettrodomestici “vampiro”, così definiti perché “succhiano” energia elettrica a nostra insaputa, pesano notevolmente in bolletta. 

Stiamo parlando di apparecchiature di una certa importanza, diventate ormai indispensabili nella routine quotidiana, anche se potrebbero essere sostituite da altre soluzioni più orientate al risparmio.

Non essere molto informati in tema di consumi, però, può costarci molto caro. Quanto? Fino a 200 euro in più sulla bolletta della luce. 

Un problema così rilevante da indurre l’Est (Energy Saving Trust) ad avviare una ricerca in questo campo. E le rilevazioni sono molto interessanti: i Gran Bretagna la maggior parte dell’energia viene assorbita da elettrodomestici non nella fase di utilizzo, ma in quella di stand-by.

Difficile da credere? E’ proprio così.

Nel corso dell’articolo vi sveleremo quali sono gli elettrodomestici vampiro che pesano sulle tasche degli italiani in modo importante e come battere la via del risparmio per ridurre i costi della luce senza particolari rinunce.

Risparmio, caro bolletta luce: 200 euro in più? Occhio a questi elettrodomestici. Quali sono

Partiamo nel dare una definizione di questi elettrodomestici vampiro. Qualche anticipazione è già stata data, ma è bene entrare nel dettaglio per favorire la comprensione dei paragrafi a seguire. 

Si tratta di apparecchi elettrici che, anche da fermi, consumano energia elettrica. Maggiore consumo di energia, caro bolletta luce alle stelle: questo è un dato di fatto.

Capire se in casa abbiamo un dispositivo che silenziosamente consuma anche in stand-by è abbastanza semplice. In cucina avete per caso una lavastoviglie con la spia luminosa accesa anche se non in funzione? Bene, vi trovate di fronte ad un elettrodomestico vampiro capace di vanificare tutti i vostri sforzi di risparmio.

La lavastoviglie è uno dei tanti elettrodomestici in grado di far lievitare la bolletta della luce anche da fermi. Pensate alla tv. Molto spesso dal telecomando pigiamo il pulsante rosso convinti di spegnere il televisore e di interrompere il flusso di elettricità. Non è assolutamente così.

 Il dispositivo rimane comunque collegato alla presa di corrente e di conseguenza continua a consumare. L’unica via per risparmiare qualche euro in più in bolletta è di spegnere direttamente la televisione dal pulsante presente sullo schermo o di staccare la spina dalla presa di corrente.

Questi accorgimenti non riguardano solo la lavastoviglie e la tv. Forno a microonde, lavatrici, personal computer, seppur inattivi, consumano anche per il solo fatto di aver la spia luminosa accesa senza essere in funzione.

Chi è un patito del risparmio deve quindi fare molta attenzione: l’energia elettrica consumata va comunque pagata non appena arriva la bolletta della luce. Con queste piccole mosse potresti, però, risparmiare un bel gruzzoletto di euro, fino a 200 euro all’anno, da impiegare magari nel pagamento di altre utenze.

Risparmio, caro bolletta luce: 200 euro in meno all’anno? Quali elettrodomestici consumano di più da spenti

Il risparmio, inutile negarlo, è sempre ricercato da tutti. Come avuto modo di vedere nel paragrafo precedente sono molti gli elettrodomestici inutilizzati che fanno incrementare i costi nella bolletta luce.

Alla lavastoviglie e alla televisione se ne aggiungono altri. Lettori DVD, radio, forni elettrici o a microonde, registratori: tutte queste apparecchiature lasciate in stand-by assorbono energia.

Spazio anche ai personal computer, ai tablet e agli smartphone. Oltrepassato il livello di carica del 100%, sempre se si è interessati al risparmio, vanno staccati dalla presa di corrente. 

Detto questo, analizziamo i risultati della ricerca di Est. I dati emersi sono molto interessanti. La società ha stimato un consumo energetico in fase “stand-by” di diversi elettrodomestici variabile dal 9% al 16%

In un anno, l’adattare di un cellulare lasciato sotto carica anche al suo completamento costa 1,50 euro di consumo in più nella bolletta luce. 

La classifica è dominata dagli orologi digitali del televisore (29 euro), seguiti dai forni a microonde (19 euro) e dalle console dei videogiochi (14 euro).

Lasciare il pc collegato alla presa di corrente (a ricarica completata) costa invece 13 euro, mentre la lavatrice comporta una spesa più ridotta (5 euro). Poco più sotto troviamo la stampante, con i suoi 4,50 euro di consumo annuale.

Tirando le somme, ridurre la bolletta luce di 200 euro potrebbe rivelarsi la mossa giusta per risparmiare un bel gruzzoletto di euro in un anno.

Risparmio, caro bollette luce: 200 euro in meno in bolletta? Ecco come fare

Già in apertura di articolo, oltre che nei paragrafi a seguire, abbiamo fornito dei piccoli consigli per combattere il caro bolletta imputabile a nostre distrazioni. 

Se vuoi risparmiare fino a 200 euro in anno occorre tenere semplicemente dei comportamenti consoni. 

La prima regola da osservare è di staccare la presa degli elettrodomestici durante la notte. Stessa cosa se ci si allontana da casa per più giorni, come accade durante le vacanze estive. 

Un comportamento questo che evita altre problematiche. Occhio anche ai dispositivi con timer, alle porte elettroniche delle rimesse e ai sistemi di sicurezza (allarmi).

Risparmio, costi bolletta luce più bassi? Ecco come ridurre i consumi

Concludiamo la nostra guida sul risparmio occupandoci del consumo degli elettrodomestici. Si può intervenire sul caro bollette luce solo limitando l’uso di particolari apparecchi, poiché non tutti consumano alla stessa maniera. 

Ci sono alcuni dispositivi che assorbono più energia elettrica degli altri sia in funzione, sia in stand-by. Di quali si tratta?

Amate il fritto e vi servite della friggitrice per preparare i vostri piatti preferiti? Niente di più sbagliato! Non solo a livello salutare. L’elettrodomestico in questione guida la classifica degli apparecchi elettrici che consumano di più.

Se però non volete rinunciare ai cibi prefritti, acquistabili in qualsiasi supermercato, potere utilizzare una semplice padella o il forno per ultimare la preparazione.

Il secondo gradino del podio “consumo” è occupato dall’asciugatrice. Se il vostro pallino è il risparmio dovete assolutamente evitare di ricorrere al suo uso. Almeno con l’arrivo della bella stagione si potrebbe fare.

Il terzo posto va invece alla lavatrice e alla lavastoviglie. Elettrodomestici ormai indispensabili, ma ad alto assorbimento di energia.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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