È finalmente arrivata dopo un’attesa lunghissima e carica di aspettative The Last of Us, che ha debuttato il 15 gennaio su HBO e il 16 in Italia su Sky Atlantic. Tratta dall’omonimo videogioco, uno dei più amati e apprezzati in assoluto, la serie non è certo la prima trasposizione televisiva dedicata ai prodotti di un’industria i cui utenti stanno crescendo esponenzialmente.
L’interesse delle piattaforme ai più famosi videogiochi non può che rendere felice i tantissimi gamer che hanno visto, o potrebbero vedere, i loro amati franchise diventare delle serie tv: ecco i più interessanti, quelli che abbiamo già avuto modo di vedere, e quelle che arriveranno presto sui nostri schermi.
Halo
Quella di Halo è di certo una delle serie più giocate al mondo, con ben 10 videogiochi e milioni copie vendute che hanno creato un universo fatto di fumetti, romanzi e, per la gioia di tutti quei gamer che non dicono di no a una bella serie tv, anche 9 episodi distribuiti da Paramount+ a partire d marzo 2022. La serie si basa tutta sul mix di azione e fantascienza che ha conquistato i fan di tutto il mondo.
La trama di Halo si svolge nel XXVI dove l’umanità, che ha colonizzato gran parte dell’universo, è costretta a combattere una minaccia conosciuta come Covenant, un’alleanza di razze aliene.
Se da una parte gli alieni, guidati da una credenza religiosa, si affidano all’umana Makee, cresciuta tra loro e con sorprendenti abilità, gli umani possono contare sugli spartani, una squadra di supersoldati creata dalla dottoressa Halsey e in cui milita John-117, che possiede misteriosamente le stesse abilità di Makee.
Nonostante la premessa epica la serie è risultata un po’ deludente a causa dell’uso selvaggio e non ben calibrato del CGI. Nemmeno l’intervento dello studio Amblin Television di Steven Spielberg è riuscito a salvare una serie dalla scrittura non proprio esaltante. Nonostante ciò, per chi ha scelto di non mollare questo adattamento, è già in lavorazione una seconda stagione.
Resident Evil
Dopo la saga cinematografica che ha portato sul grande schermo ben sei film ispirati al videogioco horror di Capcom, oltre che a un recente reboot uscito nelle sale a singhiozzo nel 2021 a causa della pandemia, Resident Evil ha avuto ben due trasposizioni sul piccolo schermo.
La prima a fare il suo debutto su Netflix è stata RESIDENT EVIL: Infinite Darkness, una miniserie animata realizzata in CGI ambientata nel 2006 (a cavallo tra Resident Evil 4 e Resident Evil 5) e che ha come fulcro un misterioso attacco alla Casa Bianca. Del 2022 è invece l’adattamento in live action del famoso videogioco. La serie è stata distribuita da Netflix che però ne ha già annunciato la cancellazione dopo una sola stagione: le puntate di Resident Evil seguono due linee temporali distanziate di 14 anni, prima e dopo la decimazione dell’umanità a causa del Virus T.
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Arcane: League of Legends
Ambientata nell’universo di League of Legends, videogioco prodotto da Riot Games, Arcane è una serie che ha ottenuto ampi consensi sia dal pubblico che dalla critica. Distribuita da Netflix, dove ha raggiunto il record di visualizzazioni in 52 Paesi nella prima settimana di messa in onda, Arcane è una serie dove il disegno manuale e il CGI si fondono per creare effetti coinvolgenti e che hanno conferito alle 9 puntate trasmesse un’unicità visiva che è stata il perfetto accompagnamento a una sceneggiatura apprezzabilissima.
Già confermata per una seconda stagione, la serie narra fatti precedenti all’ambientazione del videogioco a cui è ispirata, concentrandosi sulle origini dei diversi personaggi che abitano le città di Piltover e Zaun.
The Witcher
Se si parla di The Witcher si potrebbe pensare immediatamente alla saga letteraria di Geralt di Rivia nata dalla penna di Andrzej Sapkowski. La verità però è che i videogiochi omonimi possono essere considerati famosi quanto, se non più, dei libri a cui si ispirano.
La saga è formata tre diversi videogiochi che comprendono The Witcher; The Witcher 2: Assassins of Kings; The Witcher 3: Wild Hunt, quest’ultimo acclamato dalla critica e vincitore di ben 259 premi, numero che lo mette al secondo posto come Gioco dell’Anno dopo The Last of Us Parte II. La serie, su Netflix dal 2019, non ha bisogno di presentazioni: arrivata ormai alla terza stagione, che debutterà nell’estate 2023, The Witcher ha già ottenuto uno spin-off distribuito da Netflix a partire da Natale 2022 e una versione anime, ed è già stata confermata per una quarta stagione, tra le numerose polemiche nate dall’addio di Henry Cavill, il cui personaggio verrà interpretato da Liam Hemsworth.
Le serie tv ispirate ai videogiochi che vedremo prossimamente
Se non vi bastano le serie ispirate ai videogiochi più famosi che sono già fruibili sulle maggiori piattaforme streaming non perdetevi d’animo, ma armatevi di pazienza: i prossimi mesi saranno carichi di novità.
Per iniziare a creare un po’ di hype sulla serie tv in produzione, Amazon Prime Video ha pubblicato a ottobre 2022 un video del dietro le quinte che ha mostrato un’armatura atomica e un Nuke Cola di Fallout, videogioco ambientato in un mondo post apocalittico.
Per gli amanti della saga di Assassin’s Creed, invece, Netflix sta lavorando a un adattamento seriale che però sta subendo notevoli rallentamenti: per gli appassionati della saga Ubisoft per ora non resta che accontentarsi dei film usciti negli scorsi anni, tra cui quello con Michael Fassbender. Vi sentite già orfani del Geralt of Rivia di Henry Cavill? Non temete! L’attore, gamer appassionato, ha annunciato dai suoi social la sua partecipazione a un grandioso progetto di trasposizione firmato Amazon Prime Video di Warhammer 40.000, serie di giochi da guerra sci-fi/fantasy.