Quante volte abbiamo buttato l’occhio sulla ricetta prescrittaci dal nostro medico e ci siamo chiesti “Ma come farà il farmacista a capire cosa c’è scritto?”. È un sentimento fin troppo comune, e oggi sappiamo che il fenomeno è addirittura a livello globale: i medici ci salvano la vita, ma non sono capaci a scrivere in maniera comprensibile.
Ebbene, la questione è arrivata alle orecchie di Google, che proprio in queste settimane ha assunto un team di sviluppatori per sviluppare un modello di intelligenza artificiale volto ad analizzare la calligrafia umana, anche quella più incomprensibile.
Ad oggi, esiste già un prototipo rudimentale, attualmente in fase di test in India. Lo hanno annunciato gli stessi vertici del colosso di Mountain View durante l’annuale conferenza per sviluppatori. Vediamo di cosa si tratta.
Come funzionerà il software di Google per decifrare la calligrafia dei medici (e non solo quella)
Questo nuovo modello d’intelligenza artificiale sarà in grado di comprendere le note scritte a mano, come le prescrizioni o i rapporti medici scritti in calligrafia.
È inoltre in grado d’identificare simboli e lettere che gli attuali algoritmi di visione artificiale hanno difficoltà a riconoscere a causa delle loro dimensioni ridotte o della loro complessità.
Ciò significa che gli utenti potranno scattare una foto di un documento scritto a mano con la fotocamera dello smartphone e analizzarlo in modo rapido e accurato.
Il modello d’intelligenza artificiale sarà inoltre in grado di riconoscere eventuali errori di scrittura e di avvisare l’utente in modo che possa correggere gli errori prima d’inviare i documenti per la revisione, grazie alla funzione in machine learning.
I vantaggi di un software che comprende la calligrafia
L’obiettivo di questo modello d’intelligenza artificiale è rendere più facile per medici, infermieri e altri operatori sanitari scrivere prescrizioni o rapporti facilmente leggibili da chiunque ne abbia bisogno.
Questo potrebbe far risparmiare tempo e denaro agli operatori sanitari.
Il vantaggio più evidente di questo modello d’intelligenza artificiale è che potrebbe rendere molto più facile per i pazienti ricevere informazioni accurate dalle note scritte a mano dal loro operatore sanitario.
La capacità di analizzare rapidamente la scrittura a mano elimina i potenziali ritardi causati da una scrittura illeggibile o da errori di battitura, che potrebbero portare a errori medici o a trattamenti errati a causa di una comunicazione errata tra gli operatori sanitari.
Inoltre, questa nuova tecnologia potrebbe ridurre la quantità di documenti cartacei associati all’elaborazione delle cartelle cliniche, rendendo più semplice per i pazienti accedere alle proprie informazioni sanitarie in modo rapido e semplice.
Naturalmente, lo sviluppo di un modello così complesso e che dovrà tenere conto di tutta una serie di variabili non è immediato. Il prototipo sta venendo oggi sperimentato in alcuni circuiti di farmacie in India, ma per ora sembra che l’intelligenza artificiale stia rispondendo bene agli input.
“Una volta finalizzata, avremo un supporto di tecnologia assistita per la digitalizzazione di documenti medici scritti a mano. Tuttavia nessuna decisione verrà presa esclusivamente sulla base dell’output fornito dal sistema” ha spiegato il portavoce di Google for India.
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