Dopo un lungo periodo trascorso distante dai riflettori, Marta Fascina ha preso parte al Trofeo Berlusconi, per lei è la prima uscita dopo la morte dell’ex Presidente del Consiglio.
La prima uscita di Marta Fascina dopo la morte di Silvio Berlusconi
Dopo il funerale di Silvio Berlusconi, avvenuto il 12 giugno a 86 anni, Marta Fascina, sua compagna dal 2020, ha vissuto un periodo di lutto intenso.
Secondo quanto raccontato dai suoi amici al Corriere della Sera, Marta ha trovato difficile accettare la morte di Berlusconi e si è rinchiusa nella loro villa di Arcore, immersa nel dolore.
Tuttavia, nella sera di martedì 8 agosto, Marta ha deciso di farsi forza e partecipare al Trofeo Silvio Berlusconi, che si è svolto allo stadio U-Power di Monza.
Si è presentata all’evento da sola, indossando un abito blu lungo, scarpe da ginnastica e con i capelli biondi raccolti in una coda. Una volta arrivata allo stadio, è stata scortata all’ingresso da due addetti del Monza e si è quindi seduta nella Tribuna Autorità.
Prima uscita pubblica per Marta #Fascina: è allo stadio per il 1º Trofeo Silvio Berlusconi #MonzaMilan pic.twitter.com/nsTIrPKqky
— Michael Cuomo (@MichaelCuomo7) August 8, 2023
Chi altro era presente allo stadio
Allo stadio erano presenti anche due dei figli di Berlusconi, Luigi e Pier Silvio, insieme al fratello Paolo. Prima di entrare, Pier Silvio ha pronunciato parole commoventi in memoria del padre:
“È una grande emozione vedere tutta questa gente qui per papà. È qualcosa che ci dà molta forza. Questa serata per noi è davvero emozionante. Papà era un grande uomo di sport, ha sempre amato il suo Milan e il Monza. E ci ha abituati a dei mirabilia, questa sera ho davvero tante emozioni nel cuore, l’affetto della gente è la cosa più bella”.
Durante l’evento, però, tutti gli occhi erano puntati su Marta, che faceva la sua prima apparizione pubblica dopo la morte dell’ex presidente di Milan e Monza. Marta era rimasta confinata a villa San Martino dopo i funerali, non partecipando nemmeno al primo consiglio nazionale del partito azzurro che si era tenuto qualche settimana prima a Roma.
Tuttavia, per il Trofeo in memoria di Berlusconi, Marta ha voluto essere presente. Nonostante il dolore, ha cercato di sorridere e dispensare qualche gesto di affetto.
Il periodo successivo ai funerali è stato molto difficile per Marta Fascina, che ha vissuto il dolore in solitudine. A farle compagnia a villa Arcore c’erano solo suo padre Orazio e il cane Dudù.
Tuttavia, Marta ha deciso di condividere i suoi sentimenti attraverso un messaggio social dedicato a Silvio, in cui esprimeva il suo dolore e il desiderio di poterlo toccare ancora una volta.
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Il seggiolino vuoto
Marta Fascina, una volta entrata allo stadio, ha preso posto nella Tribuna Autorità dell’U-Power Stadium sedendosi vicina a Luigi Berlusconi. Accanto a lei un seggiolino vuoto occupato dalle maglie di Monza e Milan con il cognome di Berlusconi. Subito a fianco Adriano Galliani, amico e collaboratore storico dell’ex Presidente del Consiglio.
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