Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib si è spinto oltre i 24.500 punti. Il movimento in atto ci porterà ancora più in alto?
Per il future sul Ftse Mib è importante non solo il gap lasciato a 24.100 punti durante il roll-over, ossia il passaggio dalla scadenza marzo a quella giugno, ma è anche rilevante andare oltre lo swing di mercato che potrebbe dare un impulso più forte al rialzo verso i 24.500 punti.
In caso di superamento di questa soglia, il future sul Ftse Mib si troverà subito verso i 25.800 punti, ma prima di raggiungere questa soglia si potrebbe assistere ad una fase laterale sotto i 25.000/24.500 punti.
Come valuta l’attuale impostazione di ENI e Saipem e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
ENI è uno dei titoli che si difende meglio in questa situazione di guerra e inflazione.
Il titolo ha recuperato un livello importantissimo, ma deve tornare sopra i 13,5 euro per poter riagganciare i massimi di breve periodo in concomitanza dell’invasione russa dell’Ucraina.
Fino a quando ENI non tornerà sopra i 13,5 euro rimarrà schiacciato da un movimento laterale che ha una resistenza a 13,5 euro e un supporto a 12,7 euro.
Saipem purtroppo è nella parte bassa della sua contrattazione perchè ci sono problemi legati al bilancio della società. Il titolo deve superare la zona resistenziale di 1,13 euro, per recuperare terreno fino a 1,25 euro prima e 1,4 euro dopo.
Se Saipem rimarrà sotto 1,25 euro potrebbe lateralizzare ancora, con il rischio di andare a toccare nuovamente quota 0,875 euro.
Stellantis sta provando a risalire verso area 15 euro. Qual è la sua view su questo titolo?
Per Stellantis è importante mantenere il supporto dei 14,5 euro e fino a quando saremo sopra questa soglia ci sarà spazio di salita, previo superamento dello swing dei 15 euro. Oltre tale soglia Stellantis potrebbe allungare il passo fino alla resistenza a 16,8/17 euro.
Enel continua a mantenersi sotto i 6 euro. Valuterebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?
Per Enel si segnala un movimento laterale sotto la resistenza dei 6 euro e bisognerà superare tale soglia per poter salire a 6,25 euro prima e a 6,53 euro.
Il supporto importante che non deve essere violato al ribasso è a 5,5 euro, sotto cui la situazione potrebbe aggravarsi per Enel.
Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?
Sto monitorando Poste Italiane che sta recuperando bene e proprio ieri ha testato nell’intraday la resistenza a 10,43 euro. Il superamento di questo ostacolo porterà un rialzo fino a 11 euro, oltre cui ci sarà spazio per salire fino a 11,5 euro.