Prosegue la fase positiva sui mercati azionari, con il nostro FtseMib che, come da aspettative, sale sopra la resistenza dei 31.500 in direzione dei 33.000 punti, nostro target di medio periodo. Ottimo lo spread sceso a 150 punti base, a conferma di un rialzo che non “bolla speculativa”
Unico neo è ancora una marginale rotazione settoriale, che da all’indice quella prima sensazione di vertigini, preludio di correzione; tecnicamente in area 32.000/32.200 potremmo assistere a una discesa verso i 31.000 punti, tuttavia risulta prematuro parlare di possibile inversione.
Non si esclude a priori un allungo a 33.000 senza una vera correzione, tuttavia questo scenario potrebbe rappresentare la coda speculativa di un trend di medio giunto al capolinea; in sintesi, se si ha “a cuore” il trend rialzista primario, è sempre meglio vedere almeno una correzione al mese, che lo possa di fatto rafforzare.
Operativamente si può mantenere un 40% di investito, (60% se sono presenti titoli rimasti indietro), tuttavia si può cominciare a ragionare in ottica di copertura portafoglio, con operazioni ribassiste sull’indice dai 32.000 ai 33.000 punti, oppure optando per una copertura cross-market andando long su Brent sotto gli 80$ o ancor meglio long su Gas Naturale sotto 1.60$, tornato a prezzi davvero appetibili.
La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.
Alessio Zavarise – [email protected]