Cimitero per animali domestici: prezzi e come funziona

Come funziona un cimitero per animali e quanto costa seppellire il cane o il gatto? Cosa prevede la legge e i regolamenti regionali.

Il cimitero per animali è un luogo pubblico dove seppellire cani, gatti, criceti e conigli dopo la loro morte. C’è chi, invece, preferisce la cremazione oppure o la sepoltura nel proprio giardino.

In Italia sull’argomento non esiste ancora una normativa nazionale, per questo le Regioni si stanno muovendo in ordine sparso.

Ad esempio nel Lazio sarà presto discussa una legge su cimiteri e cremazione degli animali, mentre a Milano e in Liguria esistono già diverse direttive.

Non tutti sanno che non comunicare il decesso al veterinario o, peggio ancora, gettare le carcasse nell’immondizia sono condotte vietate e severamente punite.

Vediamo, una volta per tutte, che fare in caso di morte del cane e del gatto, dove si trovano i cimiteri e i prezzi da prendere in considerazione.  

Cimitero per animali: presto una legge 

In Europa i cimiteri per animali sono molto diffusi, in Italia invece si fatica ad avere una normativa omogenea e chiara. Anche per questo assessori e consiglieri della Regione Lazio – sostenuti dalle associazioni animaliste – hanno proposto una legge sul tema.

Lo scopo è permettere a chiunque di seppellire cane, gatto o coniglio in modo sicuro senza infrangere le norme a tutela della salute e sulle falde acquifere pubbliche.

La legge in questione, inoltre, qualora fosse approvata, garantirà degna sepoltura anche senza il consenso dei padroni

In attesa di una normativa generale, sono sorti in maniera spontanea molti cimiteri di animali in diverse città. 

Si trovano in Lombardia a Milano e Pavia, in Emilia Romagna a Bologna e Parma, in Friuli Venezia Giulia in provincia di Udine, nel Lazio a Viterbo e Roma, in Puglia a Foggia, in Calabria a Reggio Calabria e nel Veneto a Padova e Verona. 

Il costo della sepoltura varia da Regione a Regione e in base alle dimensioni dell’animale.

Tendenzialmente va dai 40 ai 130 euro con costi aggiuntivi per chi preferisce la cremazione e mettere nel loculo l’urna cineraria. 

LEGGI ANCHE: Bonus 2021: rimborso spese per cani e gatti, come averlo?

Cani e gatti sepolti insieme ai padroni, dove è possibile  

Oltre ai cimiteri dedicati, in alcune città si possono lasciare disposizioni per chiedere che il proprio compagno a quattro zampe venga seppellito insieme al defunto.

Ciò è possibile a Milano – città all’avanguardia per il benessere degli animali – e in alcuni Comuni della Liguria.

In pratica il defunto, o gli eredi, può manifestare la volontà di inserire l’urna cineraria con l’animale nel loculo o nella cappella di famiglia. Il cane o il gatto avranno diritto all’indicazione del nome, della data di nascita e di morte e ad una foto commemorativa.

L’importante è che, prima della tumulazione, l’animale (cane, gatto, coniglio, canarino, criceto e così via) venga cremato.

Quanto costa la cremazione degli animali

Chi non ha un giardino in cui seppellire il proprio animale domestico spesso opta per la cremazione. Per farlo bisogna rivolgersi a strutture ad hoc con prezzi che possono variare in base alle dimensioni dell’animale e alla Regione di appartenenza.

Talvolta si può anche scegliere tra cremazione singola o collettiva. 

Mediamente la cremazione costa all’incirca 150 euro per i cani e 50-60 euro per i gatti. Nel prezzo non è inclusa l’urna cineraria, per la quale la spesa può variare molto: dai 90 fino ai 500 euro. 

Si può seppellire il cane o il gatto nel proprio giardino

A questo dubbio, molto comune, la risposta è affermativa. Nessuna legge vieta di seppellire il proprio animale domestico in giardino, senza la necessità di ottenere alcuna autorizzazione da parte del Comune. 

Tuttavia prima di procedere alla sepoltura bisogna contattare il veterinario e chiedere di accertare il motivo del decesso. La ragione è presto detta: se il cane o il gatto fosse malato potrebbe rappresentare un pericolo per la salute.

Dopo il via libera del medico veterinario si può eseguire la sepoltura invece per la disattivazione del microchip bisogna attendere 15 giorni. 

Chi omette di comunicare la morte dell’animale di compagnia rischia una sanzione amministrativa fino a 233 euro

Vietato gettare il corpo nella spazzatura: ecco i rischi

Una cosa che è assolutamente vietata è gettare il corpo senza vita di cani, gatti e altri animali domestici nei bidoni della spazzatura. Questo comportamento non soltanto è eticamente riprovevole ma anche vietato dalla legge.

Si rischiano multe pesantissime, fino a 28.000 euro, come stabilito nel Decreto legislativo n. 36/2005 sulle “norme sanitarie per i sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano”.

Isabella Policarpio
Isabella Policarpio
Copywriting Specialist, classe 1992. Appassionata di linguaggio Seo, scrivo contenuti per il web con focus su attualità, lavoro e diritti. Mi sono laureata in Giurisprudenza all'Università di Teramo e in seguito ho approfondito il Management d'impresa presso La Sapienza a Roma e il Business immigration law durante un periodo di pratica legale all’estero. Nel 2018 ho deciso di dedicarmi a 360° al mondo dell'informazione online. Ho conseguito un master che mi ha insegnato il linguaggio SEO e mi sono specializzata nel “tradurre” i contenuti legali in un linguaggio semplice e diretto. Dicono di me che sono instancabile e curiosa mentre io mi definisco sensibile e battagliera.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate