CCTeu: le caratteristiche del titolo all’asta il 29 novembre 2023

Mercoledì 29 novembre 2023 avrà luogo la ventunesima tranche di emissione del CCTeu con scadenza ad aprile 2026. Ecco tutte le specifiche.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato il calendario per le operazioni di sottoscrizione e l’emissione di CCTeu a 5 anni, in calendario per mercoledì 29 novembre 2023. Lo stesso giorno saranno collocati anche diversi BOT e BTP. Ecco tutte le specifiche dell’asta e dei titoli.

Calendario per le operazioni di sottoscrizione

Il comunicato stampa del MEF in merito all’emissione dei CCTeu, BTP e BOT all’asta mercoledì 29 novembre prevede segue calendario, in linea con il calendario istituzionale previsto per le emissioni del 2023.

L’asta si apre Martedì 28 novembre 2023, data in cui ci scadrà il termine ultimo per le prenotazioni da parte del pubblico.

Mercoledì 29 novembre 2023, ci sarà il termine ultimo per la presentazione delle domande in asta. Più precisamente il MEF ha fissato la scadenza delle prenotazioni alle ore 11:00.

Giovedì 30 novembre 2023, scadrà il termine per il collocamento supplementare delle domande in asta. Il MEF fissa la scadenza per le offerte supplementari alle ore 15:30.

Il regolamento delle sottoscrizioni verrà invece comunicato il 1 dicembre 2023.

Specifiche dell’asta

L’asta di Titoli di stato in calendario per il 299 novembre sarà eseguita secondo il meccanismo dell’asta competitiva, con richieste da parte degli operatori espresse in termini di rendimento, a tal proposito, il MEF fissa ad un massimo di cinque richieste di acquisto per operatore le offerte.

I rendimenti indicati dagli operatori che prenderanno parte all’asta dovranno essere espressi in termini percentuali, con variazioni minime di un millesimo di punto. Il MEF precisa che eventuali offerte senza indicazione del rendimento saranno escluse.

Le domande di partecipazione all’asta devono includere il prezzo di offerta e, per ciascun operatore, possono essere formulate un massimo di 5 domande, per un importo minimo di 500.000€ mentre l’importo minimo per la sottoscrizione di un singolo titolo è fissato a 1000 euro.

L’asta è riservata agli operatori specializzati in titoli di stato o aspiranti specialisti.

Titoli all’asta

L’asta di mercoledì 29 novembre vedrà il collocamento di tre titoli di stato, di cui due BTP ancora in corso di emissione ed un CCTeu, più precisamente saranno collocati BTP con scadenza a 5 e 10 anni, con scadenza rispettivamente al 2029 e 2034, e CCTeu, con scadenza a 5 anni e 3 anni di vita residua e scadenza al 2026.

CCTeu

In ordine di scadenza, il primo titolo all’asta sarà il CCTeu quinquennale, con scadenza al 15 aprile 2026. Si tratta di un titolo di stato sul mercato dal 2020, con vita residua a 3 anni e giunto alla sua 21° tranche di emissione. Per questo titolo di stato il MEF ha fissato il codice ISIN IT0005428617.

Per questo titolo di stato, emesso a partire dal 15 ottobre 2020, il MEF ha fissato un tasso cedolare semestrale lordo al 2,349% ed un tasso annualizzato al 4,621%.

L’asta prevede emissioni per un ammontare minimo di 750 milioni di euro fino ad un massimo di 1 miliardo di euro.

Per questo titolo di stato è inoltre prevista un asta supplementare per un ammontare di circa 150 milioni di euro, pari al 15% dell’ammontare complessivo massimo previsto.

BTP febbraio 2029

In ordine di scadenza, il secondo titolo all’asta sarà il BTP quinquennale, con scadenza al 1 febbraio 2029. Si tratta di un titolo di stato ancora in corso di emissione giunto alla sua 5° tranche di emissione. Per questo titolo di stato il MEF ha fissato il codice ISIN IT0005566408.

Per questo titolo di stato, emesso a partire dal 2 ottobre 2023, il MEF ha fissato una cedola annuale al 4,10% pagata semestralmente.

L’asta prevede emissioni per un ammontare minimo di 2,5 miliardi di euro fino ad un massimo di 3 miliardi di euro.

Per questo titolo di stato è inoltre prevista un asta supplementare per un ammontare di circa 600 milioni di euro, pari al 20% dell’ammontare complessivo massimo previsto.

BTP marzo 2034.

Il secondo titolo all’asta in ordine di scadenza sarà il BTP decennale, con scadenza al 1 marzo 2034. Si tratta di un titolo di stato ancora in corso di emissione giunto alla sua 7° tranche di emissione. Per questo titolo di stato il MEF ha fissato il codice ISIN IT0005560948.

Per questo titolo di stato, emesso a partire dal 1 settembre 2023, il MEF ha fissato una cedola annuale al 4,20% pagata semestralmente.

L’asta prevede emissioni per un ammontare minimo di 3 miliardi di euro fino ad un massimo di 3,5 miliardi di euro.

Per questo titolo di stato è inoltre prevista un asta supplementare per un ammontare di circa 700 milioni di euro, pari al 20% dell’ammontare complessivo massimo previsto.

Antonio Coppola
Antonio Coppola
Copywriter, classe 1989. Sono nato a Napoli. Laureato in Storia Contemporanea e specializzato in geopolitica e relazioni internazionali presso l'Università di Pisa, nella vita mi occupo di divulgazione, marketing e comunicazione. Scrivo sul web da oltre 10 anni. Appassionato di scrittura e tecnologia, ho collaborato con diversi portali e riviste di settore nel mio campo e nel 2012 ho avviato un mio progetto di divulgazione storico culturale ed un podcast, grazie ai quali ho avuto modo di stringere collaborazioni con aziende, enti e riviste di settore ed ho avuto modo di esplorare e approfondire il mondo della SEO e del Web Marketing.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
796FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate