ISEE 2023, al via il nuovo portale Unico INPS per il modello precompilato. Ecco le novità

ISEE 2023 cambia tutto per l’accesso alla dichiarazione. Al via il nuovo portale Unico INPS per richiedere il modello ISEE. Ecco come funziona.

Al via il nuovo portale Unico INPS per la richiesta del nuovo modello ISEE 2023 precompilato. A renderlo noto lo stesso Istituto in una nota. Ecco tutte le novità e come richiederlo.

Con il messaggio n. 1345 dell’11 aprile 2023 l’INPS ha comunicato l’apertura del nuovo Portale Unico ISEE che si inserisce nell’ambito del PNRR relativo alle semplificazioni.

Già con la legge di Bilancio 2022, il governo Meloni ha anche introdotto una serie di modifiche per quanto riguarda l’ISEE.

Ormai è cosa nota, l’ISEE serve per calcolare la ricchezza complessiva del nucleo familiare tenendo conto delle proprietà immobiliari, delle rendite finanziarie e dei redditi vari.

Questo è richiesto per accedere ai numerosi bonus in circolazione e per le varie agevolazioni poste in essere dalle varie istituzioni locali e nazionali.

Questo è ricavato rapportando l’indicatore della situazione economica e il parametro relativo della scala di equivalenza desunto in base alla composizione del nucleo familiare.

Nella nuova legge finanziaria sono state introdotte numerose modifiche al fine di ridurre i tempi per ottenere la Dichiarazione Sostitutiva Unica, attraverso il meccanismo della precompilata.

Ora l’INPS con nota n. 1345 dell’11 aprile 2023 comunica che è disponibile il nuovo Portale Unico ISEE.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

ISEE 2023, al via il nuovo portale Unico INPS per il modello precompilato. Ecco le novità

Sono sempre più numerosi gli italiani alle prese con il rinnovo dell’ISEE. Molti si rivolgono ai Caf e patronati altri preferiscono operare in maniera autonoma.

L’Inps infatti da qualche tempo messo a disposizione un servizio online con cui è possibile accedere telematicamente alla DSU in modalità precompilata, garantendo comunque al cittadino richiedente  la facoltà di ottenere la DSU anche nella modalità non precompilata.

Già nel decreto legislativo n. 147 del 2017 si introduce la Dichiarazione Sostitutiva Unica precompilata ma con la Manovra di Bilancio 2023 si ulteriormente semplificata la procedura.

A sottolineare tale semplificazione anche il messaggio n. 1345, pubblicato l’11 aprile 2023 dall’INPS nella quale si rende nota la diffusione del nuovo Portale Unico ISEE.

Ciò si inserisce nel progetto “ISEE Precompilato” che prevede notevoli procedure di semplificazione nella presentazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il progetto ha come obiettivo quello di riunir tutte le varie modalità di richiesta e acquisizione dell’ISEE precompilato e non in un unico punto con implementazioni che permettono di rendere più agevole il rilascio della certificazione privilegiando il modello precompilato.

ISEE 2023 precompilato, queste alcune semplificazioni

Tra le numerose semplificazioni, la prima riguarda la possibilità dei componenti maggiorenni del nucleo familiare diversi del dichiarante di autorizzare la precompilazione dei dati accedendo direttamente al Sistema Informativo dell’ISEE con la propria identità digitale, SPID, CIE o CNS, senza la necessità di dover inserire gli elementi di riscontro.

Le informazioni precompilate  sono quelle riferite al nucleo familiare nello specifico fanno riferimento al reddito complessivo IRPEF e altri redditi, alle spese sanitarie per i disabili, eventuali contratto di locazione, i dati del patrimonio immobiliare detenuto in Italia, i dati del patrimonio mobiliare detenuto in Italia, inclusi i saldi finali e le giacenze medie relative ai conti correnti bancari e/o postali ed eventuali trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dall’INPS.

Naturalmente questi dati o possono essere modificati o accettati ad esclusione dei dati che riguardano i trattamenti erogati dall’INPS.

ISEE 2023 precompilato, cosi funziona il nuovo Portale unico INPS

Per accedere al nuovo Portale Unico ISEE basta entrare sul sito dell’INPS nella sezione “Servizi”.

Accedendo al profilo del cittadino e dopo essersi autenticati con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, sarà possibile consultare una dichiarazione già inviata oppure compilare una nuova DSU precompilata, cliccando semplicemente su “inizia la compilazione”.

Dopo aver accettato il consenso al trattamento dei dati personali, bisognerà scegliere la prestazione per cui serve l’ISEE, ad esempio Assegno unico e universale, Reddito/Pensione di cittadinanza, studio universitario, ecc.

Soltanto dopo aver selezionato la prestazioni di riferimento e compilando i quadri necessari della DSU si potrà ottenere il modello precompilato necessario ossia una DSU Mini che viene richiesta in caso di nuclei familiari con figli minorenni o maggiorenni non universitari e non disabili oppure DSU integrale necessaria per richiedere l’ISEE università, l’ISEE socio-sanitaria.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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